66thand2nd
Il Napoli e la terza stagione
Gianni Montieri
Libro: Libro in brossura
editore: 66thand2nd
anno edizione: 2023
pagine: 160
«A gennaio ricomincia il campionato, Diego, e io credo che il Napoli possa vincerlo, che possa arrivare in fondo brillando come ha fatto fino ad ora. Insomma, ti chiedo di lasciarci andare, tu penserai – sorridendo, magari – che dovremmo essere noi a lasciare andare te. Hai ragione ma non ne siamo capaci, non del tutto». E il terzo scudetto del Napoli è arrivato. È il primo senza Maradona, il primo di una squadra che vuole stupire e stravincere, in Italia e in Europa. Gianni Montieri, poeta e tifoso, racconta con penna raffinata e passione sincera una stagione eccezionale per la squadra e per tutta una città che attendeva questo titolo da oltre trent’anni. Luciano Spalletti, l’allenatore carismatico ed enigmatico; Victor Osimhen, il centravanti iconico e implacabile; Khvicha Kvaratskhelia, il fenomeno che ha stupito tutti alla sua prima stagione in Italia; Mário Rui, l’uomo che sembra un cattivo da serie tv e invece è tra i migliori difensori del campionato; Giovanni Di Lorenzo, il capitano presente in ogni occasione; Aurelio De Laurentiis, il presidente che dopo le contestazioni si ritrova improvvisamente amato. Questi e altri ancora i protagonisti del racconto, un gruppo solidissimo che ha superato le inevitabili difficoltà di un campionato interrotto dal Mondiale e collezionato vittorie memorabili. Fino al trionfo finale.
L'inventore
Miguel Bonnefoy
Libro: Libro in brossura
editore: 66thand2nd
anno edizione: 2023
pagine: 144
Semur-en-Auxois, Francia, prima metà del Diciannovesimo secolo. Augustin Mouchot, cagionevole figlio di un umile fabbro, è destinato a un’esistenza anonima. Dopo aver sconfitto innumerevoli malanni e dato prova del suo talento per la matematica, è chiaro a tutti però che il ragazzo ha le carte in regola affinché un giorno si schiudano per lui le porte di Parigi. Ed ecco che d’improvviso, tra le pagine dei volumi di una sontuosa libreria, Mouchot si infatua delle possibilità nascoste dietro lo sfruttamento dei raggi solari. Un’ossessione che accende in lui la smania di rincorrere il sole, di scovare l’invenzione che finalmente lo riscatterà agli occhi del mondo. La macchina da lui ideata, soprannominata Ottaviano, sedurrà i potenti della sua epoca, finendo per conquistare persino Napoleone III. Verrà presentata all’Esposizione universale di Parigi nel 1878. E, tra mille altre prodezze, sarà in grado di produrre da sé un blocco di ghiaccio. Ma, si sa, volando vicino al sole il rischio è grande. Sarà proprio il progresso tecnologico a risospingere nell’oblio Mouchot: l’èra del carbone segnerà la rovina dei suoi sogni di gloria, e a nulla varrà il tentativo di riabilitare la sua scoperta facendo fiorire il deserto sotto il cielo algerino. Cosa sarebbe accaduto se la storia avesse preso una piega diversa? Se la potenza dell’intuizione avesse prevalso sugli interessi economici? Con lo stile e la verve che lo contraddistinguono, in questo romanzo Miguel Bonnefoy porta alla luce una storia ammaliante e avventurosa rimasta troppo a lungo nell’ombra.
In ginocchio ci ribelliamo
Michael Holding
Libro: Libro in brossura
editore: 66thand2nd
anno edizione: 2023
pagine: 336
Dopo l’uccisione di George Floyd e l’ondata di sdegno che ha sollevato nel mondo, l’ex campione di cricket Michael Holding, noto commentatore televisivo, si è trovato a parlare di razzismo in diretta tv: di quello che ha subìto in prima persona e degli episodi di intolleranza che ha visto con i suoi occhi viaggiando come atleta professionista. Nel giro di pochi minuti è stato sommerso da manifestazioni di solidarietà. Decine, centinaia di persone, ispirate dalle sue parole, lo hanno invitato a diffondere il suo messaggio. È a questa esperienza che si ispira In ginocchio ci ribelliamo. In una serie di conversazioni con leggende come Usain Bolt, Thierry Henry, Michael Johnson, Naomi Osaka e Hope Powell, Michael Holding ci racconta come i pregiudizi e le discriminazioni disumanizzano le persone, e come l’ambiente dello sport non faccia eccezione. Ci mostra cosa si prova a essere trattati in modo diverso solo a causa del colore della pelle. E indaga i meccanismi che hanno permesso agli storici di ignorare i soprusi su cui si fondano le nostre società, e che ancora oggi perdurano. I diritti civili vengono negati agli immigrati, come è accaduto in Inghilterra con lo scandalo Windrush, gli esploratori africani precolombiani vengono rimossi dai libri di scuola. Nella nuova èra inaugurata dal #BlackLivesMatter e da Colin Kaepernick, col suo gesto di inginocchiarsi durante l’inno nazionale in segno di protesta nel 2016, Holding ci accompagna attraverso la storia per comprendere il razzismo di oggi, e ci trasmette un potente messaggio di speranza per il futuro, offrendoci una visione che può consentirci di cambiare le cose.
C'è un pugile sul Duomo. Storie e sport a Milano
Federica Venni
Libro: Libro in brossura
editore: 66thand2nd
anno edizione: 2023
pagine: 208
Girovagare tra i luoghi iconici della Milano sportiva, custodi di un passato irripetibile o artefici di nuove tendenze che delineano il futuro, consente a Federica Venni – giornalista che ama passeggiare velocemente – di osservare la sua città con lenti mai prima utilizzate. E di accompagnare il lettore lungo un viaggio a tappe che dallo stadio Meazza, la Scala del calcio, conduce alla scoperta degli altri templi dello sport meneghino e nazionale: dall’atmosfera sospesa dell’Ippodromo di San Siro e del Velodromo Vigorelli, alla rinnovata vitalità dell’Arena civica e dell’Idroscalo. Fino agli angoli meno conosciuti, ma frequentati ogni giorno da migliaia di atleti amatoriali: i playground metropolitani del basket, i campetti di padel all’ombra dei nuovi grattacieli disegnati dalle archistar, le palestre di boxe dei quartieri popolari e le piste ciclabili che sfumano verso la campagna. Un’indagine inedita e particolare sulla «milanesità» di ieri e di oggi, arricchita da aneddoti e personaggi che hanno contribuito a fare la storia di una metropoli sempre in grado di regalare sorprese: come nascondere la statua di una leggenda del ring tra le guglie della sua cattedrale.
Only revolutions. Ediz. italiana
Mark Z. Danielewski
Libro: Libro in brossura
editore: 66thand2nd
anno edizione: 2023
pagine: 384
Hailey e Sam hanno sedici anni per sempre. Lei un giorno si innamora degli «occhi verdi screziati d’oro» di lui, che si innamora degli «occhi d’oro screziati di verde» di lei. Hailey e Sam sono con noi da sempre, ci avverte l’autore, «da prima di Romeo e Giulietta, o di Tristano e Isotta». Insieme, i due adolescenti partono per un viaggio che li porterà dagli Appalachi a New Orleans, poi lungo il Mississippi e nel cuore di terre desolate, allegoriche quanto geografiche, che richiamano alla memoria il Paradiso perduto di Milton. Il viaggio inizia il 22 novembre 1863, tre giorni dopo il discorso di Gettysburg di Lincoln, nel pieno della Guerra Civile americana, e si conclude esattamente un secolo dopo, nel giorno dell’assassinio di Kennedy, durante la stagione della Guerra Fredda. Hailey e Sam sono i protagonisti e le voci narranti di un palinsesto letterario ricco di allusioni, indizi, giochi di parole, codici da decrittare incastonati nelle pieghe delle storia, tra le righe del testo, che si può leggere in un verso oppure nell’altro, basta capovolgere il volume e ricominciare dall’ultima pagina. Anzi, il libro andrebbe letto otto pagine da una parte e poi otto dall’altra, per lasciarsi sprofondare in un universo ergodico allucinato e misterioso come quello di "Casa di foglie".
Batistuta, l'ultimo centravanti
Andrea Romano
Libro: Libro in brossura
editore: 66thand2nd
anno edizione: 2023
pagine: 256
Gabriel Omar Batistuta, un nome da scandire ad alta voce, un nome che risuonava come una condanna per i difensori avversari e come un grido di battaglia per i tifosi. Era un calcio molto diverso, era una Serie A ancora ricchissima, e persino sprecona, centro del mondo e irresistibile calamita per i talenti più grandi: in quell’èra mitica, prima che il nove diventasse «falso», prima che l’attaccante diventasse lo spazio, l’area di rigore era il regno del centravanti, il territorio di caccia dell’attaccante vero. Forte fisicamente ma non necessariamente dotato di tecnica sopraffina, il 9 aveva un solo compito: buttarla dentro, in un modo o nell’altro: con grazia o malagrazia, con il destro o il sinistro (o con qualunque altra parte del corpo), con potenza o prepotenza, o anche con astuzia. Ma il gol doveva arrivare. Batistuta, campione argentino che ha vissuto tutta la parte più importante e felice della sua carriera in Italia, è stato l’ultimo grande centravanti classico della storia del gioco: il suo influsso è stato talmente grande da venir identificato con il ruolo e il numero cucito sulla sua schiena. Faccia da Gesù Cristo e criniera da Re Leone, Gabriel ha lottato con tutto il suo furore per non estinguersi in un calcio che stava cambiando velocemente, non più ancorato a punte che usavano le gambe come clave per abbattere la porta avversaria. «Batigol» ha vinto e ha perso, ma soprattutto ha combattuto in ogni partita, e il suo mito ha attraversato due decenni per continuare a splendere fino ai nostri giorni.
Un giorno triste così felice. Sócrates, viaggio nella vita di un rivoluzionario
Lorenzo Iervolino
Libro: Libro in brossura
editore: 66thand2nd
anno edizione: 2023
pagine: 352
Quando papà Raimundo scelse il nome del suo primogenito dalla Repubblica di Platone, già immaginava per lui un futuro importante. Da filosofo, da medico, o da rivoluzionario. E in effetti Sócrates Brasileiro è stato un po’ tutto questo, ma è passato alla storia come uno degli interpreti più originali dell’arte del futebol: per le sue caratteristiche fisiche e tecniche, e per quel modo di concepire il calcio più come un divertimento che una professione, «un microcosmo nel macrocosmo della società». Non a caso, proprio attraverso il calcio il Doutor è stato l’artefice di un’esperienza unica nel mondo dello sport: l’ideazione di un laboratorio politico capace di contaminare un paese – il Brasile degli anni Ottanta – vessato da due decenni di dittatura militare. Un’ode all’autogestione chiamata Democrazia corinthiana. Lorenzo Iervolino ha ricostruito la voce di Sócrates, «un uomo dal cuore grande come una sala da ballo», visitando le città in cui è cresciuto e si è affermato, parlando con i suoi familiari, gli ex compagni di squadra e gli amici di una vita. Senza trascurare l’amara esperienza italiana, ripercorsa attraverso le testimonianze di coloro che a Firenze lo hanno amato ma anche criticato. Un viaggio tra invenzione letteraria e reportage narrativo alla scoperta di un campione che amava la birra al pari della conoscenza, ma odiava ogni forma di gerarchia. E che non ha mai rinunciato a concepire la vita come un inatteso e seducente colpo di tacco.
LeBron James è l’America
Simone Marcuzzi
Libro: Libro in brossura
editore: 66thand2nd
anno edizione: 2023
pagine: 288
LeBron James è uno dei personaggi più noti al mondo, un’icona globale, uno per cui la parola «divo» è persino limitante. Raccogliendo l’eredità pesantissima di Michael Jordan e Kobe Bryant, i suoi chiari modelli, è diventato il primo ambasciatore della Nba e l’ha portata a successi ancora maggiori. Da quasi due decenni LeBron è il basket e il basket è uno sport che unisce continenti e popoli. Di questo campione, finito molto presto sotto riflettori sempre accesi, apparentemente conosciamo tutto: le statistiche formidabili, i nuovi incredibili record che arrivano puntuali a ogni nuova stagione (compreso quello recente e ambitissimo del maggior numero di punti segnati nella storia della Nba), i guadagni immensi tra contratti stellari e sponsorizzazioni stratosferiche, il sincero impegno umanitario e sociale, prima di tutto contro il razzismo e le discriminazioni. LeBron è il re (King James), è solo un ragazzo di Akron, Ohio (Just a Kid from Akron), è più di un atleta (More than an Athlete). LeBron è tutti i suoi slogan e hashtag che da comunicatore sapiente utilizza per la sua storia. Simone Marcuzzi vuole però raccontarci l’uomo, in tutte le sue sfaccettature, oltre la levigatissima versione ufficiale: segue LeBron dall’infanzia difficile alla gloria, con lo sguardo acuto del romanziere e la contagiosa passione dell’amante del basket e ci restituisce un LeBron più vero e intimo, ancora più sorprendente.
Il bambino e le isole (un sogno di Calvino)
Marino Magliani
Libro: Libro in brossura
editore: 66thand2nd
anno edizione: 2023
pagine: 192
Un uomo mite, verso la fine della sua breve esistenza, giunge a Sanremo. Si chiama Walter Benjamin e ha con sé pochi bagagli, tra cui una valigia di libri illustrati. Nella città delle palme incontra un ragazzino curioso di nome Italo Calvino. I due si rivedranno tre o quattro volte e parleranno soprattutto di ciò che Walter vorrebbe fargli scrivere: la storia di un bambino e del suo pallone che si perde nei vicoli e oltrepassa i binari della ferrovia. Il bambino non ci sta a lasciare là quel bene così prezioso, e allo stesso tempo non può disubbidire all’ordine della madre: i binari non si attraversano. Che fare? Presto Walter e Italo si saluteranno e non si rivedranno mai più, ignorando che quel bambino, quel doppio evocato dalla fantasia, è diventato reale. E ha un solo modo per recuperare il pallone: seguire i binari, seguire il corso delle storie, cercarne la fine, a costo di metterci tutta una vita e anche di più. Un romanzo evocativo e struggente, un omaggio a quel sogno a occhi aperti che è la letteratura.
I vagamondi. Scrittori in bicicletta
Claudio Gregori
Libro: Libro in brossura
editore: 66thand2nd
anno edizione: 2023
pagine: 264
La bicicletta era il veicolo più diffuso alla fine dell’Ottocento. Lo è ancora oggi e lo sarà anche domani per un’umanità assediata dalla crisi energetica e dall’inquinamento. In questo libro, con la consueta leggerezza, Claudio Gregori esplora passioni e peripezie ciclistiche di poeti e scrittori, da Salgari a Conan Doyle, da Fallaci a de Beauvoir, ciascuno testimone di un mondo che cambia, e di una pedalata da ricordare. Si comincia dalle origini, dai primi bicicli alti come cavalli, domati a fatica da Twain e immortalati nei racconti di Leblanc, il papà di Lupin. E si arriva ai nostri giorni: al teatro di Beckett, che diede alla sua creatura più celebre il nome di un pistard; fino all’intervista più lunga nella storia del ciclismo, firmata da quel genio di García Márquez. Certo, si parla di gare, di Giro e Tour, con Colette e Buzzati. Ma si lotta anche per la vita con Zola e Quiroga. Si sorride con Jerome e Jarry. Si pedala con fervore insieme a Gadda e Pasolini. Brera – inventore di neologismi, tra cui il bellissimo «vagamondo» – ha scritto che nell’ammorbante fracasso dei motori «veder pedalare in serena scioltezza uomini e donne affiancati desta cordiale ammirazione, incoraggia sinceramente a vivere». Una frase che si sposa bene con un’altra, attribuita a H.G. Wells: «Ogni volta che vedo un adulto in bicicletta, non dispero più per il futuro della razza umana».
Steph Curry, gioia e rivoluzione
Dario Costa
Libro: Libro in brossura
editore: 66thand2nd
anno edizione: 2023
pagine: 224
Steph Curry è figlio d’arte – suo padre ha avuto una buona carriera nella Nba – ma non è un predestinato al successo. Molti osservatori ed esperti non credono in lui: non dispone delle qualità atletiche necessarie per giocare nella lega, tantomeno per diventarne il Most Valuable Player. Steph sa bene di non possedere le eccezionali doti fisiche di tanti campioni ma non si demoralizza per nulla, anzi inventa uno stile di gioco unico, mai visto prima. Prende i dettami tattici in voga per oltre sessant’anni e li rende improvvisamente inattuali e inutili. Diventa il miglior tiratore di sempre e soprattutto diventa il protagonista di un’autentica rivoluzione che cambia in maniera radicale il modo in cui viene praticata la pallacanestro. Ci sono un prima e un dopo Steph Curry, nel basket. I suoi Golden State Warriors si impongono sul resto della Nba con la forza dei numeri e delle vittorie. Ma quella di Steph è anche una storia di pura gioia: il suo approccio al gioco si traduce in una continua ricerca di emozioni per sé, per chi è in campo al suo fianco e per chi osserva da fuori. Curry vince tutto ciò che c’è da vincere e lo fa godendosi ogni momento trascorso sul parquet. La sua pallacanestro è coraggio e adrenalina e nasce dalla voglia di tentare ciò che altri non hanno mai osato. Senza paura di sbagliare e nella testarda convinzione che ogni tiro, anche quello più improbabile, potrà andare a segno. Perché è solo così che si gioca e si vince.
L'amore è un atto senza importanza
Lavinia Mannelli
Libro: Libro in brossura
editore: 66thand2nd
anno edizione: 2023
pagine: 160
Giulia e Guido sono una giovane coppia di aspiranti intellettuali: lui fa l’insegnante e sogna di diventare un pittore di successo; lei lavora all’Ikea, ha ambizioni da designer e organizza serate contro il patriarcato. Il loro rapporto sembra solido e senza ombre, ma un giorno, per festeggiare l’anniversario, lei gli fa trovare sul divano Tamara, una bambola del sesso di ultima generazione. Con gli occhi di questo ospite inconsueto, che inaspettatamente e a loro insaputa ha acquisito autocoscienza, osserviamo così lo svolgersi delle dinamiche di coppia. Tamara è un regalo o un ricatto? In ogni caso il suo arrivo scompaginerà a poco a poco ogni equilibrio. Lasciata sola a casa in compagnia della tv, giorno dopo giorno la bambola prende lezioni sulla vita e sull’amore da Maria De Filippi, Barbara d’Urso e altre eroine dell’intrattenimento di Mediaset. Quando incontra David, un artista amico della coppia, si sorprende a desiderarlo. Ed è proprio attorno al desiderio che Lavinia Mannelli costruisce questo romanzo delizioso e indocile: il desiderio sessuale e quello di successo e di riconoscimento, i volubili desideri dei messaggi mediatici come quello più radicato e radicale di tutti, il desiderio di essere amati.