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Fabrizio Serra Editore

Philosophia Epicuraea Democritiana Theophrastica

Philosophia Epicuraea Democritiana Theophrastica

Nicholas Hill

Libro

editore: Fabrizio Serra Editore

anno edizione: 2007

pagine: 196

Nicholas Hill, nella Philosophia Epicuraea Democritiana Theophrastica, pubblicata in prima edizione nel 1601 a Parigi e poi successivamente a Ginevra nel 1619, si rivolge all'atomismo epicureo per delineare la sua idea di natura, considerando la concezione corpuscolare della materia l'unica alternativa valida alla teoria aristotelica. Il medico-filosofo inglese propone un'immagine del mondo che possa rappresentare il superamento del metodo astratto d'indagine della natura e dei postulati di carattere metafisico, aprendosi alla ricchezza dell'esperienza sensibile e alle molte 'inaudite' novità scientifiche che provengono dall'osservazione diretta della natura e dei suoi processi. Nella Philosophia Epicuraea la presenza di Epicuro, di Lucrezio e dei matematici greci si salda alla nova philosophia di Francesco Patrizi, al copernicanesimo di Giordano Bruno, alla filosofia magnetica di William Gilbert, alla medicina alchemica di Paracelso. Nei cinquecentonove aforismi che compongono l'opera, manifesto programmatico di una philosophia nec nova nec vetus, l'autore spazia dalla fisica alla politica, dall'astronomia all'etica, dalla medicina alla teologia, sostenendo la sua visione filosofica fondata consapevolmente sull'accostamento di voci e fonti diverse.
40,00

Scelte tematiche e committenza nelle abitazioni dell'Africa Proconsolare. I mosaici figurati

Scelte tematiche e committenza nelle abitazioni dell'Africa Proconsolare. I mosaici figurati

Marta Novello

Libro

editore: Fabrizio Serra Editore

anno edizione: 2007

pagine: 316

Nel presente volume si propone un'analisi del repertorio musivo figurato delle dimore dell'Africa Proconsolare che, superando i più tradizionali approcci stilistici e catalogatori, ne fornisca una lettura integrata entro i contesti di appartenenza. Tale approccio, che pur non perde di vista lo sviluppo del repertorio nella distribuzione cronologica e topografica e i suoi rapporti con gli altri centri di produzione e in particolare con Roma, ha permesso di ricostruire l'imagerie di una committenza profondamente influenzata dalla realtà economica locale, che nell'allestimento di sontuose abitazioni private dai ricchi ornati musivi riconosceva un chiaro strumento di autorappresentazione sociale. Le diverse esigenze dei proprietari, che ai valori della ricchezza sembrano progressivamente sostituire la celebrazione di uno status socio-politico privilegiato, si riflettono in particolare nella distribuzione del repertorio all'interno della casa, con una differenziazione fra l'area pubblica, nella quale si concentra l'espressione del messaggio autocelebrativo del dominus, rispetto a quella riservata alla vita della famiglia, aperta solo ad ospiti selezionati, con i quali il proprietario poteva condividere più personali interessi culturali.
220,00

L'epos minore, le tradizioni locali e la poesia arcaica. Atti dell'Incontro di studio (Urbino, 7 giugno 2005)

L'epos minore, le tradizioni locali e la poesia arcaica. Atti dell'Incontro di studio (Urbino, 7 giugno 2005)

Libro: Libro in brossura

editore: Fabrizio Serra Editore

anno edizione: 2007

pagine: 158

In questo volume, che raccoglie le relazioni tenute in occasione della giornata di studio sull'epica minore dai docenti partecipanti al progetto di ricerca coordinato da Ettore Cingano, il punto di partenza è rappresentato dalle tradizioni mitiche, cultuali e genealogiche che si raccolgono attorno alle diverse realtà regionali e cittadine e che incidono sulla produzione poetica, epica e lirica, che riguarda i vari centri di irradiazione di queste tradizioni, da Tebe ad Argo, da Atene a Paro, Corinto, Lesbo. Insieme ad un rinnovato interesse per l'epica greca minore, gli studi di questi ultimi venti anni sulla poesia lirica ed elegiaca hanno portato alla 'scoperta' di un nuovo orizzonte fatto di raccolte di leggende, di folclore, di storie di grandi stirpi e di illustri famiglie. Anche nell'arte figurativa, scultorea e pittorica, di pari passo, tali tradizioni trovano conferme o smentite, in un rapporto di reciproci influssi. In questa direzione si muovono i lavori che qui si presentano, che centrano il loro interesse sul tentativo di ricostruire varie tradizioni mitiche, presenti con varianti in diversi luoghi del territorio ellenico. Oltre a ciò, l'interesse per i poeti lirici si presenta come punto di partenza per lo studio di tradizioni mitiche meno note e la documentazione artistica contribuisce alla ricostruzione di tradizioni leggendarie, sia panelleniche che locali. Il quadro che ne deriva è coerente ed unitario.
40,00

Il romanzo e la storia

Il romanzo e la storia

Libro

editore: Fabrizio Serra Editore

anno edizione: 2007

pagine: 364

In che rapporto si pone il romanzo storico con la storiografia? Qual è la sua vera vocazione storica? Cosa conosce della storia? Come si colloca il suo ideologismo rispetto al bisogno di visioni del mondo 'forti' - di nuovi 'grandi racconti' - che presto sarà avvertito? A tali domande cercano di rispondere i lavori raccolti in questo fascicolo monografico della rivista "Moderna", dedicato al rapporto fra il romanzo (e non solo quello storico) e la storia, nella consapevolezza che alla riflessione storica ed al suo raccontarsi oggi si propongono grandi compiti e temi di importanza vitale per il futuro della nostra civiltà. L'interesse prevalente è per l'Ottocento, dato che solo allora, pur con profonde diversità ed a volte in modo contraddittorio, il romanzo guardò alla 'grande storia', proponendosi talvolta come una nuova e più moderna storiografia.
320,00

Urban Preoccupations. Mental and Material Landscapes

Urban Preoccupations. Mental and Material Landscapes

Libro: Libro in brossura

editore: Fabrizio Serra Editore

anno edizione: 2007

pagine: 256

Il campo degli studi sull'urbanizzazione tende a spaziare in una vasta serie di discipline e numerosi sono i temi ed i modi di affrontarlo; tutti, comunque, appaiono ricollegarsi ad un certo numero di questioni centrali e ricorrenti, come quelle legate alla nozione di differenza sociale e culturale ed a quella della reciproca influenza fra i modi di raffigurare la realtà e la realtà stessa. Inoltre, da una prospettiva storica, l'attenzione degli studi si focalizza sulle trasformazioni dello spazio cittadino nell'epoca moderna (e post-moderna). Il volume raccoglie i risultati (tutti in lingua inglese) di una serie di conferenze e seminari realizzati all'interno del progetto Tolerance and the City, cerca di unificare tali linee di ricerca: focalizzando l'attenzione sull'inizio dei tempi moderni, ma investigando anche il periodo di transizione fra la prima modernità e il suo sviluppo più maturo, esso presenta contributi sulle arti visive, sulla letteratura e sull'architettura cercando di dimostrare, per prima cosa, come il processo di urbanizzazione in Europa si sia sviluppato su strade fondate sulla diversità; in secondo luogo, come i modi di rappresentazione della realtà siano stati fattori cruciali in questa evoluzione. Nel far questo, evidenzia il legame fra lo spazio immaginario e lo spazio fisico, legame considerato di centrale importanza nel mondo urbano.
54,00

I dintorni dell'infinito. Giordano Bruno e l'astronomia del Cinquecento

I dintorni dell'infinito. Giordano Bruno e l'astronomia del Cinquecento

Dario Tessicini

Libro

editore: Fabrizio Serra Editore

anno edizione: 2007

pagine: 212

Le ricerche contenute in questo volume studiano il rapporto tra la filosofìa di Giordano Bruno e la scienza astronomica del Cinquecento. Il tema non è nuovo, le varianti che Dario Tessicini propone nel suo studio risiedono specificamente negli ambiti di indagine che sono stati affrontati e si fondano su testi e contenuti diversi da quelli solitamente associati con la filosofia di Bruno: l'autore studia l'argomento rimanendo il più possibile all'interno dei confini tematici, temporali e, quando opportuno, anche geografici del dibattito astronomico e cosmologico del quale Bruno fu partecipe sul finire del Cinquecento. In questo senso, i 'dintorni' nel titolo si riferiscono in primo luogo a una dimensione della ricerca ristretta agli ambienti più vicini al filosofo durante la concezione del suo pensiero.
44,00

Sintagma dei miei libri e sul corretto metodo di apprendere. Testo latino a fronte

Sintagma dei miei libri e sul corretto metodo di apprendere. Testo latino a fronte

Tommaso Campanella

Libro

editore: Fabrizio Serra Editore

anno edizione: 2007

pagine: 140

Scritto di getto a Roma negli anni '30 su sollecitazione di Gabriel Naudé, che lo pubblicherà a Parigi nel 1642, a tre anni di distanza dalla morte dell'autore, il Syntagma de libris propriis di Campanella è una autobiografia intellettuale alla quale attinsero da subito tutti i biografi e gli studiosi del filosofo. Il testo risulta di grande rilievo per più aspetti. Fonte insostituibile per le notizie biografiche che fornisce, a partire dallo scorcio dell'infanzia e degli anni giovanili per giungere all'età matura, e mappa preziosa delle complesse vicende redazionali dei libri dell'autore, in pagine importanti il Sintagma si sofferma sul corretto metodo di apprendere, sottolineando la necessità di una ricerca continua e di un fecondo dubbio critico, in un incessante confronto dei libri degli uomini con quello infinito della natura e superando il pregiudizio "per cui si crede di aver trovato quello che si cerca in quello che ci piace", e nella parte conclusiva enuncia giudizi rilevanti per acume e incisività su taluni autori nei diversi campi dello scibile. Nella presente edizione a cura di Germana Ernst il testo latino, emendato in più punti rispetto a quello edito presso Laterza da Vincenzo Spampanato nel 1927, è affiancato dalla traduzione italiana e corredato da un adeguato apparato di note. Il saggio iconografico di Eugenio Canone, in chiusura del volume, contribuisce a completare il ritratto del filosofo.
28,00

A lexicon of Latin grammatical terminology

A lexicon of Latin grammatical terminology

Samantha Schad

Libro: Libro in brossura

editore: Fabrizio Serra Editore

anno edizione: 2007

pagine: XXVI-460

150,00

Per alta nemora. La poesia del mondo vegetale in Seneca tragico

Per alta nemora. La poesia del mondo vegetale in Seneca tragico

Gigliola Maggiulli

Libro: Libro in brossura

editore: Fabrizio Serra Editore

anno edizione: 2007

pagine: 160

La poesia del mondo vegetale in Virgilio trova echi e interessanti riproposte nella produzione teatrale di Seneca, soprattutto a livello paesaggistico-scenico, sicché questo studio sul mondo vegetale in Seneca tragico è la naturale continuazione del volume, sempre di Gigliola Maggiulli, "Incipiant silvae cum primum surgere". Mondo vegetale e nomenclatura della flora di Virgilio, Roma, 1995. Di esso l'autrice ha mantenuto la struttura: nella prima parte sono individuate varie tematiche su alberi, arbusti, erbe, fiori che vengono esposte negli otto capitoli; la nomenclatura della flora è presentata per schede in Appendice. L'incursione per alta nemora - così Seneca in Phae. 235 - mostra come la presenza del mondo vegetale nelle "Tragedie" sia molto più incidente di quanto lo sia nelle opere in prosa.
32,00

Archeologia sott'acqua

Archeologia sott'acqua

Roberto Petriaggi, Barbara Davidde

Libro: Libro in brossura

editore: Fabrizio Serra Editore

anno edizione: 2007

pagine: 272

In questo ultimo decennio non sono mancati studi e ricerche in lingua italiana incentrati su temi inerenti la ricerca archeologica subacquea, l'architettura navale, le merci e i materiali trasportati, i relitti. Il volume che qui si presenta intende raccogliere e organizzare in un'utile guida le informazioni derivanti dalla esperienza personale degli autori e da questo sapere sparso, per metterle a disposizione degli studenti e di quanti intendano orientarsi all'interno di questo àmbito di ricerca fortemente connotato da aspetti tecnologici innovativi.
48,00

Per la storia della pubblica incolumità. I piani di risanamento a Palermo (1861-1900)

Per la storia della pubblica incolumità. I piani di risanamento a Palermo (1861-1900)

Stefania Magliani

Libro: Libro in brossura

editore: Fabrizio Serra Editore

anno edizione: 2007

pagine: 292

Il volume ricostruisce il progetto dell'amministrazione comunale di Palermo per il risanamento della città. Un progetto concepito fin dal momento dell'annessione nel 1860 e abbandonato alla fine del secolo. Attraverso le carte del Consiglio comunale, di quelle dell'Archivio Centrale dello Stato, rimaste fino ad oggi inedite, e le numerose relazioni dell'amministrazione centrale e locale, vengono seguiti i tentativi di ridisegnare la città secondo nuovi principi di igiene e di pubblica incolumità. Ma la storia del piano di risanamento di Palermo non è la storia di un fallimento; il lavoro segue, infatti, la vicenda soffermandosi sugli spunti innovativi, sulle scelte coraggiose, sul fermento culturale, sulla vivacità dei dibattiti intorno al problema della pubblica incolumità, quale obiettivo imprescindibile per il progresso economico e sociale e per il consolidamento degli ideali di libertà e di giustizia. A Palermo si sviluppò una profonda sensibilità verso le condizioni igieniche, la salute e la tutela dei cittadini, con numerose e felici intuizioni, precorritrici dei tempi, tanto da poter dire che intorno al piano di risanamento, già nella seconda metà dell'Ottocento, metteva radici quella che solo recentemente abbiamo cominciato a definire "cultura della protezione civile".
58,00

Scepticism and Orthodoxy. Gianfrancesco Pico as a reader of Sextus Empiricus. With a facing text of Pico's Quotations from Sextus

Scepticism and Orthodoxy. Gianfrancesco Pico as a reader of Sextus Empiricus. With a facing text of Pico's Quotations from Sextus

G. Mario Cao

Libro

editore: Fabrizio Serra Editore

anno edizione: 2007

pagine: XIV-110

La dottrina recente sullo scetticismo moderno ha affermato il bisogno di una chiara distinzione "tra lo scetticismo e le correnti di pensiero che con esso hanno qualche attinenza: il relativismo, lo storicismo ed il pessimismo epistemologico" (I. Maclean), così come tra le definizioni di scetticismo più o meno determinate da un punto di vista storico (L. Nauta). Sulla base di queste valutazioni, l'autore intende parlare di un moderno scetticismo solo "se la parte più importante della dottrina scettica antica è presa in considerazione e confermata - l'egual valore delle fedi, la sospensione del giudizio e la tranquillità della mente". Per sostenere la sua tesi, egli prende in considerazione il momento iniziale dello scetticismo moderno e focalizza la sua attenzione sul modo in cui Gianfrancesco Pico della Mirandola (1469-1533), uomo del Rinascimento, affrontò le opere di Sesto Empirico (fine del II secolo d. C.), che rappresenta la migliore fonte di informazioni sullo scetticismo antico. Attraverso l'analisi dell'opera Examen Vanitatis (1520), il volume studia i rapporti di Gianfrancesco con lo scetticismo del mondo classico, la sua attrazione verso principi filosofici contrari ad ogni dogmatismo ma, nello stesso tempo (e abbastanza paradossalmente), i suoi rapporti stretti con l'etica cattolica del tempo e, infine, il suo biasimo verso ogni tipo di libertà di pensiero.
28,00

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