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Libri di A. Marrori

Scrittori e gusto urbano fra Settecento e Ottocento

Scrittori e gusto urbano fra Settecento e Ottocento

Francesco Iengo

Libro: Libro in brossura

editore: Ombre Corte

anno edizione: 2015

pagine: 158

L'autore ripercorre, in una prospettiva storico-dialettica e letteraria, le tappe evolutive della nozione di gusto urbano per il tramite della città esemplare del Settecento e dell'Ottocento romantico. La decisione di fare esclusivo riferimento agli scrittori gli ha permesso di imbastire un discorso teso a riformulare la fruizione della città seguendo lo sguardo attento e le parole del discorso letterario. Si sviluppa così una visione-tensione estetica della città, un gusto per la dimensione urbana, che costituisce un modello estetico della moderna metropoli. Allo stesso tempo si offrono alcuni irrinunciabili archetipi, si illustrano alcuni esiti, tutti strettamente tenuti nella dimensione temporale in cui appaiono. Lo sguardo estetico si posa su Torino, Livorno, Aix-en-Provence, Siena, città esemplari del Settecento, espressione del buon gusto e del cattivo gusto per poi proseguire con le città dei romantici. Infine, la nozione di gusto urbano si personalizza e si identifica totalmente con l'osservatore-itinerante: ci sono le città di Chateaubriand, di Leopardi, di Stendhal, di Heine, di Dickens, di Ruskin e, a conclusione, una nota su Nietzsche. Introduzione di Eide Spediacato Iengo.
14,00

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