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Libri di Carolina Carriero

La difforme bellezza di un testo letterario

La difforme bellezza di un testo letterario

Carolina Carriero

Libro: Libro in brossura

editore: Aracne

anno edizione: 2012

pagine: 200

Il volume, introdotto da un saggio di estetica letteraria di Carolina Carriero, raccoglie romanzi brevi, racconti e poesie della seconda sessione del Laboratorio di scrittura svoltosi presso l'Istituto di Studi Superiori sulla Donna di Roma (Anno Accademico 2011-2012).
12,00

Ricezione e narrazione di un'estetica femminile

Ricezione e narrazione di un'estetica femminile

Carolina Carriero

Libro: Libro in brossura

editore: Aracne

anno edizione: 2012

pagine: 108

Il testo letterario, soprattutto nella scrittura delle donne, presenta già nel suo momento produttivo, prima che nella fruizione del lettore, un intimo legame con un particolare tipo di piacere, generativo e non conformativo dell'esistente, modulato tra "desiderio" e "nulla". L'idea platonica del non-essere come alterità dell'essere [Sof., 242 d], nella pratica femminile tra poiesis e aisthesis, si traduce infatti come desiderio dell'assenza quale affrancamento ornamentale dalla nozione di alterità intesa come nulla, o negazione, dell'essere determinato. L'assenza del femminile dalla storia ha infatti capovolto la differenza in una delle declinazioni della 'distinzione' estetica: l'impossibilità di una piena fruizione entro la ricettività dell'immaginario collettivo esalterebbe la fruizione quale esperienza generativa di un nuovo ordine, o kosmos, entro il criterio del 'difforme'.
8,00

Estetica al femminile. Cosmetica e kósmos

Estetica al femminile. Cosmetica e kósmos

Carolina Carriero

Libro: Libro in brossura

editore: Aracne

anno edizione: 2012

pagine: 200

Nella speculazione femminile il kósmos procede dalla fruizione estetica della sua bellezza quale inaugurazione simbolica della "nascita" e fondazione di una soggettività-in-relazione. Tale "ordine bello" - etimologicamente connesso a "cosmetica" o "ornamento" - diviene un "ordine screziato", intarsiato, di quella particolare forma di creatività artistica che è la cura per la "seconda nascita". Nelle Lettere di Teano (VI sec. a.C.) il concetto pitagorico di "contemplazione" trasforma la mousiké in una kátharsis procedente dall'incontro amoroso io-tu; in Ildegarda di Bingen la metafisica della luce diviene "grana materica" del suono; nella filosofia della natura di Trotula de Ruggiero e di Oliva Sabuco la riflessione estetica si traduce in amore del bello "per occhi di donna". Nelle filosofe - e scrittrici - del Rinascimento l'effimero sarà la passione per una forma ora sublimata dalle Preziose, ora "patita" dalle Illuministe fino a tradursi, nei secoli seguenti, in "passione" del lógos.
12,00

Dissonanze d'anima. Per una dottrina della conoscenza sensibile
15,00

Euridice. Estetica del desiderio

Euridice. Estetica del desiderio

Carolina Carriero

Libro: Libro in brossura

editore: Aracne

anno edizione: 2011

pagine: 172

Ascoltare la voce del logos per riconsegnarne il suono, la sua flessione vocalica, restituendo valore alla nascita contro la scissione del dualismo orfico: è questo il percorso di Euridice, consegnata alla morte perché la vita non sembrò tanto cara a chi pure l'amava. Non fu infatti il morso della vipera ma il canto suadente di Orfeo a risospingerla negli inferi quando, compiaciuto della propria melodia, decise che è bene fuggire la nascita dei mortali e si voltò a guardarla. Quando Orfeo si volse a guardarla, Euridice vide nel suo volto il segno di una mancanza di ordine, la ferita del dardo di un Apollo oscuro e violento, perché la scissione comporta sempre un dolore che allontana da sé e dal mondo. E dal suo lamento, il canto delle donne pernici ferite da Zeus, la filosofia donna continua a cercare la via per risalire alla decostruzione simbolica del dualismo orfico, per risalire alla luce della terra, madre dei viventi...
11,00

Il consumo della pop art. Esibizione dell'oggetto e crisi dell'oggettivazione

Il consumo della pop art. Esibizione dell'oggetto e crisi dell'oggettivazione

Carolina Carriero

Libro

editore: Jaca Book

anno edizione: 2003

pagine: 128

L'indagine estetica e semiologica dell'autrice, docente presso l'Università Lateranense di Roma, sostiene la tesi che la Pop Art non sia affatto ironica o polemica nei confronti della società dei consumi. Contraddicendo la più diffusa interpretazione afferma che essa è omogenea e integrata al sistema culturale prevalente.
12,00

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