Libri di Caterina Borsci

Nella poesia italiana del primo Novecento si leva, alta come una vetta, la poesia di Antonia Pozzi. Voce innamorata. Della vita innanzi tutto, anche se può stupire. Della natura, che aderiva perfettamente alla sua anima libera e incantata. Innamorata degli amori incontrati e persi. Giovane, colta, capace di donarsi senza riserve e lo ha fatto anche nelle straordinarie poesie giunte fino a noi per opera di chi, avendola conosciuta, non ha voluto che le sue emozioni si perdessero nel nulla del tempo. Questa monografia raccoglie alcune delle più intense e significative poesie di Antonia Pozzi offrendone una lettura entusiasta ed ammirata con riflessioni che si aggiungono a quelle dei suoi innumerevoli ed autorevoli estimatori.

Racconti fantastici che attraversano atmosfere rarefatte, storie viste nella trasparenza di scenari a volte surreali. Le attese che non si aspettano, il passato che continua a sorprenderci, come un mito nella vita di ogni giorno. La scoperta di nuovi orizzonti lontano e dentro di noi. I racconti si snodano attraverso la sensibilità, a volte sofferta a volte impavida, delle protagoniste. Donne che amano comunque e sempre, capaci di accogliere nel loro universo la meraviglia dei rapporti affettivi. Al loro fianco uomini altrettanto protagonisti nel condividere avventure ed emozioni. Uno sguardo dal davanzale della vita, trasfigurato dalla pallida luce lunare.

Un libro molto intenso, racconta l'amore in tutte le sue metamorfosi. Una poesia evolutiva quella dell'autrice che coglie aspetti profondi dell'essere, le emozioni, le sensazioni, di chi ama. Libro da leggere a recepire aspetti fondamentali della poesia esposta con grande sentire poetico e impatto visivo.

Forse abbiamo perso il sogno, lo sguardo sorpreso di bambino che ancora sogna nella vita di adulto. Racconti che incantano, rapiscono per eleganza e semplicità di espressione ci inducono a riscoprire per noi e i nostri bambini, il poter narrare e ascoltare sognando fiabe oltre il tempo. La sera, mentre rimbocchiamo le coperte al nostro bambino raccontiamo le nuove favole di Caterina. Età di lettura: da 6 anni.

Libera come una libellula in volo, ruba e distribuisce immagini di luce, da voce a personaggi fiabeschi, inventa donne fresche come l'estate e intanto sente, sensibile creatura... un canto di dolore. Scrive Caterina del cuore di madre, dei giochi di bimbi che tacciono e descrive la via dei nostri passi. Propone, e si propone in mille sfumature, incanta e commuove con stile pulito mentre la sua penna veste e sveste essenze d'anima perché il suo volo è dove l'alba sa di sole.