Libri di Ettore Bergamini
2030. Il Mille e non più Mille?
Ettore Bergamini
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2021
pagine: 112
L’avidità, il nostro “difetto” originale: fattore di sopravvivenza in tempi lontani, molla che oggi spinge l’umanità verso il disastro. Una storia di guerre sanguinose, di conquiste coloniali per togliere ricchezze a chi, debole, non riusciva a difendersi, di promesse a vuoto, ha portato a godere di più del consentito. Oggi siamo giunti dove oltre non si può più andare, ma per porre rimedio ai disastri che abbiamo creato contraiamo debiti immensi, che faremo pagare ai nostri figli. Bisogna cambiare, ma come? Non resta che ispirarsi a ciò che c’è di più perfetto sul nostro pianeta, la vita, e adattarsi a seguire le sue regole “economiche”, collaudate con successo per miliardi di anni.
Letture di biologia applicata: le basi biologiche dell'invecchiamento e della prevenzione delle malattie dell'età anziana
Ettore Bergamini
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2015
pagine: 37
Ettore Bergamini, già Professore Ordinario di Patologia generale dell'Università di Pisa è gerontologo ben noto a livello internazionale. È stato Presidente della American Gerontological Society e si occupa da oltre venti anni dei meccanismi alla base della Medicina antinvecchiamento. Attualmente è Presidente della Fondazione Casa di Riposo di Lari e coordinatore del servizio gratuito di educazione alla prevenzione primaria delle malattie invecchiamento-associate organizzato dalla ASL5 di Pisa, dal Centro di Ricerca sull'Invecchiamento della Università di Pisa e dalle Terme di Casciana, con la collaborazione del Pennington Center for Biomedical Research della State University of Louisiana.
Digiuno, autofagia e longevità. Come rinnovare le cellule per vivere più a lungo in salute
Ulisse Franciosi
Libro: Libro in brossura
editore: ERGA
anno edizione: 2012
Ritardare l'invecchiamento e mantenersi sani è il sogno non solo di nutrizionisti, medici e altri esperti della salute, ma anche della maggior parte delle persone comuni. La Scienza ha scoperto e decifrato un meccanismo biologico fondamentale - l'autofagia cellulare - in grado di porre rimedio ai danni indotti alle nostre cellule (e quindi al nostro organismo) dallo stress ossidativo, il nemico subdolo alla base praticamente di tutte le patologie che ci colpiscono e direttamente responsabile del nostro invecchiamento. Le ricerche più recenti hanno individuato nel digiuno (accoppiato alla somministrazione contemporanea di un farmaci antilipolitici) il meccanismo più semplice per attivare intensamente, nel nostro organismo, tale fenomeno autofagico. La macroautofagia e la sua proteolisi permettono infatti la "demolizione" e il "riciclo " delle molecole e delle componenti cellulari danneggiate dal logorio (legato al tempo) operato dai radicali liberi. Esse operano quindi una sorta di "ringiovanimento" delle cellule stesse, mantenendone la salute ed aumentando la loro durata di vita (e di quella dell'intero organismo).
L'arte della longevità in buona salute
Ettore Bergamini
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2012
pagine: 170
Con linguaggio semplice, ma scientificamente corretto questo libro ci insegna gli interventi che contrastano l'invecchiamento del corpo umano (dalla dieta all'attività fisica, ai grassi poli-insaturi, agli antiossidanti) e ci aiuta a godere della grande longevità conquistata nel XX e XXI secolo "in buona salute". Il suo autore, Ettore Bergamini, gerontologo di fama internazionale, è garanzia per un testo che sa tenere insieme la semplicità della scrittura con la serietà della divulgazione scientifica. E dall'età di trent'anni che l'invecchiamento ogni giorno ruba un po' delle nostre funzioni e ci rende sempre più deboli, fragili, facili ad ammalarci. E sempre più spesso il medico riesce a scacciare la morte, ma non riesce a restituire la salute, e così i costi aumentano in maniera esponenziale. L'attuale crisi economica, di cui ancora non si intravede la fine, erode sempre più risorse e fa soffrire tutti i servizi che assicurano salute e coesione sociale, proprio quando aumenta la popolazione anziana, più bisognosa di assistenza e di cure. E ormai a rischio la governabilità dell'assistenza sociale e sanitaria. Come si invecchia dipende però in grandissima parte dalle nostre scelte di vita. Perché, allora, non imparare a usare per il nostro corpo la stessa cura con cui cerchiamo di rallentare l'invecchiamento della nostra automobile?
Digiuno, autofagia e longevità. Come rinnovare le cellule per vivere più a lungo in salute
Ulisse Franciosi
Libro: Libro in brossura
editore: ERGA
anno edizione: 2017
pagine: 160
Nuova edizione arricchita ed aggiornata con le ultime straordinarie scoperte scientifiche sulla regolazione dell’autofagia cellulare, sui cibi o alimenti autofagici e sui fattori di prevenzione dell’invecchiamento umano. Un classico tra i classici, un long seller sul digiuno e l’autofagia in una nuova versione del testo arricchita e aggiornata con i risultati delle ricerche più recenti sull’invecchiamento umano e sulla sua diretta relazione con il fenomeno dell’autofagia cellulare. Sono inoltre indicate e spiegate alcune nuove semplici strategie dietetiche basate sui cibi autofagici (da affiancare alla pratica del “digiuno intermittente”), per stimolare in modo perpetuo il benefico “riciclo” interno delle nostre cellule, prevenendo così l’invecchiamento stesso e le principali patologie ad esso correlate. Ritardare l’invecchiamento e mantenersi sani è il sogno non solo di nutrizionisti, medici e altri esperti della salute, ma anche della maggior parte delle persone comuni. La Scienza ha infatti scoperto e decifrato un meccanismo biologico fondamentale, l’autofagia cellulare (premiato nel 2016 con il Nobel per la Medicina e la Fisiologia conferito al giapponese Yoshinori Ohsumi) in grado di porre rimedio ai danni indotti alle nostre cellule (e quindi al nostro organismo) dallo stress ossidativo, il nemico subdolo alla base di tutte le patologie che ci colpiscono e direttamente responsabile del nostro invecchiamento. L’autore indica i vantaggi in termini di salute e di longevità che possono derivare dalla pratica periodica dei cicli “digiuno intermittente-rialimentazione”, dal consumo abbondante dei vegetali attivatori degli enzimi autofagici e da periodi di regime alimentare a restrizione calorica.

