Libri di F. Cappelletti
La pittura italiana del Seicento all'Ermitage. Ricerche e riflessioni
Libro: Libro in brossura
editore: EDIFIR
anno edizione: 2013
pagine: 251
Una delle più importanti collezioni di arte italiana al mondo si apre allo sguardo dei lettori e all'indagine critica sui suoi capolavori. Autorevoli studiosi del Seicento italiano approfondiscono lo studio delle opere conservate al Museo dell'Ermitage di San Pietroburgo, da Caravaggio a Salvator Rosa, a Guido Reni e Guercino e riflettono sui loro autori e sulla loro storia.
Gli dèi a corte. Letteratura e immagini nella Ferrara estense
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2009
pagine: 516
Arte e letteratura si intrecciano nel segno del mito e delle genealogie principesche, tracciando i percorsi degli dèi di Casa d'Este, tema che diventa l'occasione per analizzare trasversalmente l'ideologia estense e la sua ricezione. Leoni, balene, ippogrifi, pegasi, racconti mitici, dèi e semidei, eroi e infine i prìncipi, la cui aspirazione è stata quella di crearsi una specie di eternità storica e di giustificazione politica nel e col mito.
Archivi dello sguardo. Origini e momenti della pittura di paesaggio in Italia. Atti del Convegno (Ferrara, 22-23 ottobre 2004)
Libro: Copertina morbida
editore: Le Lettere
anno edizione: 2006
pagine: 408
I bassifondi del barocco. La Roma dei vizi, della miseria e degli eccessi. Catalogo della mostra (Roma, 6 ottobre 2014-17 gennaio 2015; Parigi febbraio-maggio 2015). Volume 15
Libro: Copertina morbida
editore: Officina Libraria
anno edizione: 2014
pagine: 304
Sono tante le mostre che hanno messo in scena la Roma sfarzosa e virtuosa del XVII secolo, erede dell'Antichità, al servizio del potere trionfale dei Papi. Ma l'esposizione "I bassifondi del Barocco. La Roma dei vizi e della miseria", che presenta una settantina di opere realizzate a Roma nella prima metà del Seicento, mostra, per la prima volta, l'altra faccia di questa Roma splendida: non più la Roma del "Bello ideale", ma quella "dal vero". Da quest'altra Roma infatti - quella "rozza e comune", dei vizi, della miseria e degli eccessi scaturì una produzione artistica inedita e spettacolare per la diversità, i paradossi e le invenzioni. Prodotta dall'Académie de France di Roma (Villa Medici) e da Paris Musées - Le Petit Palais (Musée des Beaux-arts de la Ville de Paris), la mostra presenta dipinti, disegni e stampe di artisti italiani (Caravaggio, Manfredi), francesi (Lorraine, Vouet), olandesi (van Baburen), fiamminghi (Miel) e spagnoli (Ribera). Completa il catalogo una mappa della città e una cronologia di Roma dal 1600 al 1660.

