Libri di M. Gargiulo
L'affettività. Orizzonte di compimento umano
Libro: Copertina morbida
editore: Sciascia
anno edizione: 2022
pagine: 144
Compendio di grammatica della lingua ebraica
Baruch Spinoza
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2017
pagine: VIII-212
Il libro propone un'opera poco conosciuta e un contributo allo studio del pensiero di Spinoza. Nel volume si pubblica infatti la prima edizione italiana del Compendium grammatices linguae Hebraeae di Spinoza condotta direttamente sul testo originale latino ed ebraico. Nell'Introduzione e nelle Note di commento vengono ricostruiti, esposti e discussi alcuni temi cruciali della filosofia spinoziana in relazione all'analisi del linguaggio, all'epistemologia, all'impostazione metodologica e storico-critica, all'esegesi biblica e alla storia della lingua.
Studi di italianistica. Atti del 10° Convegno degli italianisti scandinavi Università d'islanda, Università di Bergen (Reykjavik, 13-15 giugno 20013)
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2014
pagine: 404
Lingua e cultura italiana nei mass media. Uno sguardo interdisciplinare
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2014
pagine: 204
Questo volume prosegue idealmente il discorso iniziato nel precedente L'Italia e i mass-media (Aracne, 2012). I saggi qui raccolti, occupandosi di aspetti diversi della cultura contemporanea e delle variazioni narrative e comunicative nei nuovi mezzi di comunicazione e in quelli tradizionali, vogliono dare un contributo interdisciplinare alla riflessione sul rapporto tra lingua, cultura e creatività nei mass-media in Italia.
«A tutti i pittori ho chiesto l'autoritratto». Zavattini e i Maestri del Novecento
Libro: Libro in brossura
editore: Skira
anno edizione: 2013
pagine: 128
La passione per l'arte non ha misura e Cesare Zavattini l'ha dimostrato con la sua collezione "eccezionale" per formato e numero: circa 1500 quadri piccolissimi, solo otto centimetri per dieci. Universalmente noto quale capofila del neorealismo, autore di innumerevoli soggetti e sceneggiature di una delle migliori stagioni del cinema italiano, Zavattini sfogava la sua irrefrenabile energia produttiva da un lato nella scrittura: romanzi, novelle, articoli per giornali e riviste, commedie teatrali, poesie, recensioni, testi per fumetti e lettere; dall'altro nella pittura, autentica passione ma anche fonte di frustrazione per un grande della cultura del Novecento, che non si considerava all'altezza degli artisti contemporanei, ma tutti, proprio tutti, voleva radunarli nella sua originale e immensa raccolta.
L'Italia e i mass media
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2012
pagine: 460
La lingua della radio e della televisione, della pubblicità e della stampa, ma anche dei socialnetwork e dei giochi on line: il rapporto degli italiani con i mass-media tradizionali e con i mezzi di comunicazione più nuovi e originali. In questo volume sono raccolti contributi che affrontano problemi inerenti la lingua dei mass-media contemporanei e il rapporto tra questi e la complessità plurilingue della società italiana. In particolare, in questo che vuole essere il primo resoconto di un lavoro di ricerca e confronto internazionale promosso dall'Università di Bergen, confluisce un nutrito numero di studi sull'italiano e le sue varietà nella società della comunicazione.
Sante monachesi. Perspex e evelpiuma 1959-1969. Catalogo della mostra (Roma, 14 ottobre-19 novembre 2009). Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2009
pagine: 70
Una grande occasione per approfondire o rinnovare la conoscenza dell'opera dell'artista marchigiano Sante Monachesi, la cui eclettica produzione è capace di affascinare e al contempo disorientare lo spettatore. Monachesi (Macerata 1910 - Roma 1991) cominciò la sua carriera diplomandosi alla scuola professionale della sua città, per poi lanciarsi nell'Areopittura futurista; successivamente si dedica alla grafica e all'illustrazione pubblicitaria fino a frequentare un corso al Centro Sperimentale di Cinematografia a Roma negli anni '40. Tra i suoi plurimi mezzi espressivi rientra anche la scultura, realizzata con i più diversi materiali, come testimonia la mostra "Perspex e evelipiuma 1959 - 1969" curata da Maria Vittoria Marini Clarelli e Marina Gargiulo.