Economia
Il sistema monetario internazionale (1945-1981)
Robert Solomon
Libro
editore: Liguori
anno edizione: 1984
pagine: 556
Modelli di politica economica. Il caso inglese
E. Floro Caroleo, Ugo Marani
Libro
editore: Liguori
anno edizione: 1984
pagine: 280
Una centrale senza pianificazione
Virginio Bettini, Giovanni Campeol, Alberto Ziparo
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 1984
pagine: 268
Nel 1974 il corso di Fondamenti di Ecologia del corso di Laurea in Urbanistica dell’Istituto Universitario di Architettura di Venezia organizzava un seminario residenziale nella Piana di Gioia Tauro (settembre 1974), per verificare i parametri ambientali in relazione all’ipotizzato insediamento del V° centro siderurgico. La ricerca di allora mise in evidenza, dal punto di vista ambientale, la complessiva incompatibilità dell’impianto con le caratteristiche dell’ecosistema della Piana. Due nuovi seminari residenziali a Gioia Tauro (settembre 1981 e maggio 1982) hanno avuto come oggetto la valutazione della compatibilità dell’insediamento di una centrale a carbone da 2640 MW e di un carbonile nell’area portuale della Piana. Si è applicata la metodologia del Bilancio del Impatto Ambientale utilizzando un’apposita matrice, quella di Moore, opportunamente studiata per ipotesi localizzative puntuali… …La storia degli errori nella pianificazione territoriale del nostro paese, non poteva non essere ricordata; anche per questo abbiamo voluto condurre la ricerca mirata sulla Piana di Gioia Tauro, nella prospettiva di dare un contributo, su base ambientale, alle scienze della pianificazione territoriale.
Estimo e paradigmi economici. Proposte di una ricerca
Aldo Molino
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 1984
pagine: 270
Con “Estimo e paradigmi economici” sottoponiamo al vaglio della comunità degli studiosi quello che riteniamo il più significativo sforzo delle nostre riflessioni e delle nostre ricerche quali siamo venuti sviluppando negli ultimi anni si tale materia. Inoltre tentiamo di assolvere ad un obbligo deontologico verso la ristretta cerchia dei più autorevoli docenti universitari della disciplina estimativa. Tale comunità ha infatti apprezzato le nostre precedenti pubblicazioni cui si affidava la fase “destruens” della nostra più ampia ricerca evidentemente dandoci credito del ben più impegnativo compito di farla seguire da una proposta “costruens”.

