Politica e governo
Le origini terroristiche di Israele: quello che i media non dicono-Israel's Terrorist Origin: What The Media Won't Tell You
Alfred De Zayas, Pascal Lottaz
Libro
editore: La Finestra Editrice
anno edizione: 2025
pagine: 96
Le menzogne della NATO-NATO war lies
Daniele Ganser, Pascal Lottaz
Libro
editore: La Finestra Editrice
anno edizione: 2025
pagine: 112
Mi ricordo il futuro
Stefano Scaramelli
Libro
editore: Betti Editrice
anno edizione: 2025
pagine: 98
Libertà minacciata. La democrazia occidentale tra consolidamento e nuove sfide
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2025
pagine: 212
Ritorno della diplomazia. Per la pace in Ucraina
Giorgio Rosso Cicogna
Libro
editore: Battello Stampatore
anno edizione: 2025
pagine: 280
Gridare, fare, pensare mondi nuovi
Marco Calabria
Libro: Libro in brossura
editore: Elèuthera
anno edizione: 2025
pagine: 176
Il dominio in ogni sua forma, compresa quella moderna capitalista, non è un’entità autosufficiente: come un Re non sarebbe tale senza il concorso dei propri sudditi, così anche l’esistenza del capitalismo dipende da noi. Siamo noi a renderlo possibile ogni giorno e siamo noi che possiamo smettere di farlo. Accade quando i territori si oppongono all’estrattivismo delle multinazionali, quando le persone disertano le guerre o proteggono la libertà di movimento attraverso la solidarietà, quando comunità e individui praticano forme di mutuo aiuto. Sono queste le storie che Calabria ha scelto di raccontare nel corso della sua lunga attività di giornalista dando visibilità a chi quotidianamente si ostina a ribellarsi facendo, con la consapevolezza che il cambiamento profondo sorge dal basso, da ciò che è latente, e riguarda – più di quanto pensiamo – la vita delle persone comuni. Una scelta di campo e di vita, a ricordarci che per smetterla di riprodurre il capitalismo dobbiamo creare, qui e ora, altre forme di convivialità, ovvero dobbiamo gridare, fare e pensare mondi nuovi. Prefazione di Raúl Zibechi.
Giudicare il potere amministrativo. Il controllo del giudice sulla pubblica amministrazione
Marco D'Alberti
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 136
Il controllo dei giudici sul potere delle pubbliche amministrazioni è tema cruciale del diritto amministrativo, oggetto di ampio dibattito scientifico sul piano mondiale. Il libro si concentra soprattutto sulla diversa intensità che tale controllo ha assunto nella storia e che presenta oggi, tenendo conto della dimensione comparata, sovranazionale e internazionale. Senza abbandonare i tecnicismi giuridici essenziali, si considerano i diversi fattori che influiscono sull'intensità del controllo: dagli assetti politico-istituzionali e costituzionali entro i quali si colloca l'intervento dei giudici all'importanza che assume la loro cultura e formazione, un aspetto essenziale ma trascurato negli studi giuridici dell'Europa continentale. Ne emerge che l'intensità del controllo del giudice sul potere amministrativo è stata ed è estremamente variabile, oscillando tra «deferenza» e «attivismo». Poiché la variabilità porta con sé un'elevata dose di imprevedibilità delle sentenze, si rende necessario un maggior equilibrio. Il libro prospetta possibili vie per raggiungerlo.
Vendetta. Come Putin ha creato il regime più minaccioso al mondo
Michael Thumann
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 304
All’alba del 24 febbraio 2022, le truppe russe invadono l’Ucraina. Poche ore dopo, Michael Thumann – giornalista tedesco corrispondente da Mosca – scrive un articolo che conferma i suoi timori: quella guerra non resterà confinata entro i confini ucraini, ma rappresenterà una minaccia per l’intera Europa. Tramite il resoconto di lunghi anni trascorsi nella Russia di Putin, di cui vengono ricostruite le mire politiche profonde, emerge un disegno politico radicale e imperialista, portato avanti da un presidente spietato e dai suoi seguaci. Ma quali sono le motivazioni e le ragioni storiche che lo hanno reso possibile? Grazie alla sua esperienza sul campo e all’accesso a fonti inedite, Thumann mostra come il progetto di Putin poggi su un desiderio fondamentale: vendicarsi. Il fallimento del golpe del 1991 e la progressiva apertura all’Occidente negli anni Novanta avrebbero alimentato, negli ambienti del potere russo, il senso di un’intrusione straniera in un Paese umiliato. L’Occidente, oggi visto come in declino, sarebbe così diventato l’obiettivo polemico di una revanche politica e culturale. Ma a spianare la strada all’ascesa di Putin hanno contribuito anche alcune posizioni occidentali miopi – a cominciare dall’Ostpolitik tedesca degli ultimi decenni – e un contesto internazionale segnato dal ritorno dei nazionalismi. Per comprendere il presente e affrontarne le sfide, è necessario analizzare con chiarezza le ideologie che alimentano questo disegno, insieme ai suoi strumenti di propaganda, repressione e guerra. Quello di Thumann non è solo un congedo dalla Russia – dove ha vissuto e ricevuto accoglienza –, ma la denuncia di un risentimento politico profondo, capace di trascinare un Paese, e forse un intero continente, nel baratro del conflitto.
Spuren. Das Elend nach sechzehn Regierungsjahren
Majda Off
Libro: Libro in brossura
editore: Europa Buch
anno edizione: 2025
pagine: 236
Frontiere liquide
Vito Civello
Libro: Libro in brossura
editore: Brè
anno edizione: 2025
pagine: 204
In un viaggio che attraversa frontiere geografiche e interiori, Vito Civello ci accompagna nelle zone di confine tra Russia e Ucraina, svelando il volto nascosto delle guerre contemporanee e delle crisi identitarie che attraversano l’Europa orientale. L’autore intreccia memorie personali, incontri fortuiti e riflessioni geopolitiche, raccontando una realtà spesso travisata dai media occidentali, e ricostruisce la storia della crisi ucraina dagli albori post-sovietici fino agli eventi più recenti. Si parla di famiglie divise, lingue bandite, identità negate e di come la guerra sia spesso vissuta, più che combattuta, nelle scelte quotidiane e nella resilienza di chi resta. "Frontiere liquide" mette in discussione la narrazione dominante del conflitto russo-ucraino, portando il lettore a interrogarsi su chi decida davvero il destino dei popoli, quali verità siano state taciute, e quale sia il prezzo umano e culturale delle frontiere che cambiano. Attraverso una scrittura insieme intima e documentata, il libro diventa una testimonianza vivida delle cicatrici lasciate dalla storia, nella convinzione che ogni viaggio sia anche un modo per restare vivi di fronte alle verità negate e ai confini sempre più liquidi del nostro tempo.
Tenebre su Stoccolma. Il caso Olof Palme
Daniele Astolfi
Libro: Libro in brossura
editore: Carabba
anno edizione: 2025
pagine: 290
Una storia inquietante che si dipana tra racconto e cronaca. Sullo sfondo, l'assassinio avvenuto nel 1986, e non ancora chiarito, del primo ministro svedese Olof Palme. Gli eventi connessi si intrecciano con le vicende personali dei protagonisti Leonard e Nicole. Il tono è dato dall'alternarsi di intrighi internazionali, omicidi misteriosi, viaggi, tensione erotica e avvenimenti storici di quell'anno. Come purtroppo accaduto nella vicenda reale di Olof Palme, molte pagine si sono volutamente 'aperte', incompiute ed enigmatiche, nella consapevolezza rinnovata delle mille facce della realtà. Nella Stoccolma buia e 'glaciale' si avverte una precarietà esistenziale una malvagità sospesa, si colgono echi di neo-nazismo, si intuisce la presenza di servizi segreti deviati... L'autore descrive realtà, luoghi e personaggi attraverso una lente sfocata ed evanescente. I momenti di 'confronto letterario' tra Leonard e Nicole non sono altro che un desiderio di affermare il bene, parte intrinseca nell'uomo, sull'altra parte, il male sempre in agguato, come si evince dal crescendo di tensione che si percepisce avvicinandosi al finale del libro.
Memorie della lotta armata. La letteratura autobiografica dei protagonisti degli anni di piombo
Gianluca Schiavo
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne (Genzano di Roma)
anno edizione: 2025
pagine: 184
Se redigessimo l'elenco delle grandi tragedie che l'Italia ha vissuto nel corso del XX secolo, un posto di rilievo spetterebbe indubbiamente alla lunga stagione della violenza politica, che ha occupato per intero gli anni Settanta e Ottanta ed è passata alla storia con il nome di origine cinematografica di "anni di piombo". In questo saggio Gianluca Schiavo esplora i testi letterari attraverso i quali gli ex militanti dei gruppi armati di sinistra e di destra, a partire dalla seconda metà degli anni Ottanta, con sempre maggiore frequenza hanno ricostruito le proprie vicende di vita. Dunque non solo gli anni della lotta armata ma anche il percorso che li ha portati verso di essa e gli anni successivi alla sua fine, che per la maggior parte di loro ha coinciso con l'arresto.

