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Passigli: Fuori collana

Vita aneddotica di Verdi

Vita aneddotica di Verdi

Arthur Pougin

Libro: Copertina morbida

editore: Passigli

anno edizione: 2022

pagine: 240

Arthur Pougin (1834-1921), precisava che il suo intento non era quello di scrivere una biografia di Giuseppe Verdi, ma di raccogliere in maniera organica "un gran numero di particolari e di informazioni degni di interesse sul maestro italiano", in modo da poter fornire ai lettori, e ai futuri biografi, tutta una messe di dati e storie che altrimenti, con il passare degli anni, sarebbero potute andare smarriti. Infatti, quando Pougin scriveva questo suo libro (che qui diamo nella celebre versione che ne fece Folchetto per l'editore Ricordi nel 1881), Verdi era ancora in vita, cominciava proprio allora a comporre l'Otello e la sua fama era ormai al culmine.
16,50

Ville italiane e loro giardini

Ville italiane e loro giardini

Edith Wharton

Libro: Copertina rigida

editore: Passigli

anno edizione: 2021

pagine: 204

Scritto nel 1903 e mai tradotto in italiano prima d'ora, questo libro della grande narratrice americana Edith Wharton rappresenta un'opera unica nel suo genere. «Il giardino deve essere studiato in rapporto alla casa, e giardino e casa in rapporto al paesaggio», afferma la Wharton, ed in questa affermazione è già tutto l'interesse del libro: non un trattato di floricoltura, o una delle tante raccolte fotografiche sull'argomento, dunque, ma uno studio sottile ed attento dei grandi giardini italiani, del loro rapporto con le rispettive ville, dei diversi stili di vita caratteristici della «vita in villa» nelle diverse regioni d'Italia. «Gli antichi giardini italiani erano fatti per essere vissuti», afferma ancora la Wharton. Comprendere i più intimi aspetti dell'arte dei giardini è dunque comprendere anche la vita e l'organizzazione sociale che a quei giardini si accompagnavano. Lungi da essere una mera descrizione di luoghi, questo libro è dunque un documento di quell'interesse per la vita italiana che, dai primi viaggiatori inglesi del Seicento e Settecento ai nostri giorni, non ha mai smesso di affascinare gli anglosassoni. E non a caso Edith Wharton appartiene a pieno titolo alla generazione e cultura dei suoi amici Henry James, Bernard Berenson, Vernon Lee e gli altri grandi «espatriati» che dall'America e dall'Inghilterra, sulle orme del classico «grand tour», venivano a Napoli, a Firenze, a Roma, a Venezia, ultimo esempio di una cultura cosmopolita e raffinata che sarebbe stata di lì a poco travolta dalla guerra e dalle trasformazioni profonde del XX secolo. Introduce il volume - interamente illustrato con disegni, incisioni e dipinti d'epoca - un partecipe scritto di Harold Acton, che del mondo di Edith Wharton fu testimone diretto. Prefazione di Harold Acton.
28,00

Viaggi in Italia. 1840-1845

Viaggi in Italia. 1840-1845

John Ruskin

Libro: Copertina rigida

editore: Passigli

anno edizione: 2020

pagine: 256

Ultimo dei grandi viaggiatori inglesi a compiere nella prima metà dell'Ottocento il Grand Tour del 'Bel Paese', John Ruskin ha scritto alcune delle pagine che meglio illustrano le bellezze dell'Italia e dei suoi tesori d'arte, lo stato delle sue città e le condizioni di vita della sua gente. Questo libro è dedicato ai primi due viaggi di Ruskin nel 1840 e nel 1845, quelli maggiormente formativi della sua sensibilità artistica. Attraverso i suoi appunti di viaggio, le lettere al padre, e soprattutto i meravigliosi schizzi e acquerelli viene illustrata un'Italia alla vigilia del suo Risorgimento, ma anche alla vigilia del suo profondo cambiamento. Un libro dunque che ci consente di riprendere possesso di un'Italia perduta.
45,00

Il sedicente partito. Appunti esperienze riflessioni dentro e attorno al PD

Il sedicente partito. Appunti esperienze riflessioni dentro e attorno al PD

Libro: Copertina morbida

editore: Passigli

anno edizione: 2020

pagine: 292

Il Partito Democratico ha compiuto nell'autunno 2019 dodici anni di esistenza. Il bilancio non sembra entusiasmare iscritti ed elettori, e molti, dentro e fuori i recinti del PD, cercano le ragioni di una perdita di vitalità associativa e organizzativa che ha radici ben più lontane dell'avvento dei social media, delle leadership personali e della scomparsa delle antiche forme di aggregazione collettiva e di mobilitazione politica, mentre i tentativi di riannodare fili e connessioni con il mondo reale e di affrontare i dilemmi di una nuova epoca non superano le retoriche del marketing elettorale. Che fare? Riossigenare il Partito Democratico è una causa persa? Le molteplici riflessioni che questo volume propone si misurano con questo genere di interrogativi.
28,00

Case di campagna inglesi

Case di campagna inglesi

Vita Sackville-West

Libro: Copertina rigida

editore: Passigli

anno edizione: 2017

pagine: 193

Henry James, profondo conoscitore del mondo inglese e della vita nelle sue case di campagna, ha affermato: « Di tutte le grandi cose che gli inglesi hanno inventato e reso parte del carattere nazionale, la più perfetta, la più caratteristica, la sola di cui si sono impadroniti completamente in ogni dettaglio al punto di averla fatta divenire un esempio sintetico del loro spirito sociale e delle loro abitudini è... la casa di campagna». Anche se nel corso dei secoli la casa di campagna ha conosciuto, in tutti i paesi, una profonda trasformazione nelle proprie funzioni, la casa di campagna inglese, pur nella grande diversità della sua tipologia, resta il simbolo ideale di tutta una civiltà. In questa opera inconsueta di una grande e raffinata scrittrice, non solo si presentano gli esempi migliori dello stile abitativo inglese, ma si delinea il rapporto profondo che intercorre tra società inglese e campagna, un amore che ha creato tutto uno stile di vita, un sistema di dominio economico e sociale che in parte almeno è sopravvissuto all'avvento dell'industrializzazione. Quale che sia il modello di casa di campagna cui si fa riferimento - la maestosa dimora delle grandi famiglie aristocratiche, o il romantico ritiro in quella «privacy» e «cosiness» così inglesi da essere infatti intraducibili - questo libro offre dunque un'interessante contributo alla comprensione di un fenomeno unico. Nelle parole di Vita Sackville-West, «lo spirito di una casa, la sua atmosfera, fanno altrettanto parte della casa della sua architettura e del suo arredamento».
24,00

Vita di infanzia nell'età vittoriana. Il mondo dei bambini Drummond (1827-1832)

Vita di infanzia nell'età vittoriana. Il mondo dei bambini Drummond (1827-1832)

Susan Lasdun

Libro: Copertina rigida

editore: Passigli

anno edizione: 2017

pagine: 94

L'infanzia nella prima metà dell'Ottocento è stata studiata dagli storici solo in maniera episodica e frammentaria, indice questo anch'esso della condizione secondaria riconosciuta ai bambini in tale epoca. Universalmente considerata come una semplice fase nello sviluppo verso l'età adulta, da attraversare il più rapidamente possibile, la sua natura effimera appariva troppo insignificante per meritare di essere analizzata e tramandata. Rare sono pertanto le fonti primarie, ed ancor più rari i documenti di mano degli stessi bambini. Le illustrazioni dipinte dai piccoli Drummond offrono, pertanto, uno scorcio unico del mondo nel quale essi vissero: la stanza degli studi, con la sferza e il "backboard" in dolorosa mostra; i giuochi turbolenti; o una semplice danza in salotto. Le scene e le persone raffigurate dai bambini, assieme a vari scritti della loro cugina Fanny Drummond, ci permettono di cogliere alcuni degli atteggiamenti allora prevalenti nei confronti dell'infanzia, e di afferrare come gli stessi bambini percepissero il proprio mondno. Al tempo stesso, le illustrazioni ci offrono una grande fierezza di dettagli, dalla foggia degli abiti alle abitudini della servitù, rilevatori di come questi piccoli contemporanei della regina Vittoria siano stati educati a divenire tipici protagonisti dell'età che da ella prese nome.
16,50

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