Carlo Levi attraversa tutte le dimensioni dell'impegno culturale mantenendo saldamente intatto un nucleo concettuale e teorico, di cui il libro di Ward ci restituisce le coordinate essenziali: il ruolo cruciale delle autonomie e del federalismo per spezzare la cappa di passività del centralismo statale; la paura della libertà come abito mentale degli italiani sedotti dal fascismo e dal mito politico del leader carismatico; le speranze riposte nella potenzialità creativa dei mondi 'altri' rispetto allo sviluppo industriale, il Sud contadino e tutti gli ultimi della terra; il confronto serrato con la morte come tratto distintivo di una concezione della vita profondamente laica.
Carlo Levi. Gli italiani e la paura della libertà
| Titolo | Carlo Levi. Gli italiani e la paura della libertà |
| Autore | David Ward |
| Collana | Biblioteca di storia, 91 |
| Editore | La Nuova Italia |
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| Pagine | 148 |
| Pubblicazione | 09/2002 |
| ISBN | 9788822139634 |

