Perché la mente umana è cosí attratta dall'orrore? Senza limitazioni geografiche né cronologiche, l'autore indaga i luoghi letterari di clausura, perdizione, orrore. Durante il suo viaggio nei luoghi della paura incontra i mostri che li colonizzano e che hanno affascinato i lettori di ogni epoca, suscitando sgomento ma anche desiderio. Dal Minotauro a mostri di ogni specie, maghe e vampiri, personaggi biblici e del romanzo gotico, creature partorite da Edgar Allan Poe, Bram Stoker, Howard Phillips Lovecraft, Umberto Eco e Stephen King, una serie di identità orrorifiche indagate nella loro essenza e nelle cause, anche psicanalitiche, della loro "diversità".
Labirinti, castelli, giardini. Luoghi letterari di orrore e smarrimento
| Titolo | Labirinti, castelli, giardini. Luoghi letterari di orrore e smarrimento |
| Autore | Paolo Orvieto |
| Collana | Piccoli saggi, 18 |
| Editore | Salerno Editrice |
| Formato |
Libro: Libro in brossura |
| Pagine | 444 |
| Pubblicazione | 02/2004 |
| ISBN | 9788884024350 |
Libri dello stesso autore
Misoginie. L'inferiorità della donna nel pensiero moderno. Con antologia di testo
Paolo Orvieto
Salerno Editrice
Alle origini del femminicidio. Le femmine fatali nella letteratura italiana
Paolo Orvieto
Aracne (Genzano di Roma)
Ritratti irriverenti. Articoli sul «Corriere del Ticino» (2012-2013)
Paolo Orvieto
Aracne (Genzano di Roma)
Teorie critiche del Novecento. Con antologia di testi
Enza Biagini, Augusta Brettoni, Paolo Orvieto
Carocci