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La casa del mutilato di Macerata. Memoria, storia, arte

La casa del mutilato di Macerata. Memoria, storia, arte
Titolo La casa del mutilato di Macerata. Memoria, storia, arte
Autore
Editore Simple
Formato
Formato Libro Libro: Copertina rigida
Pagine 94
Pubblicazione 01/2014
ISBN 9788862599757
 
15,00

 
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L'Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di Guerra di Macerata fu fondata il 9 marzo 1919 e, per alcuni mesi condivise la sede con il Comitato di Mobilitazione civile, probabilmente in alcuni locali del municipio. Cessata l'emergenza e sciolto il comitato i suddetti locali tornarono ad altra destinazione e il 3 settembre la presidenza della sezione fece un appello pubblico per trovare una nuova sede sociale. Le sorti dell'associazione cambiarono con l'avvento del fascismo. Benito Mussolini, ferito e invalido di guerra lui stesso, era ben consapevole del peso politico di una associazione che contava circa mezzo milione di iscritti. Per averla definitivamente dalla sua parte la eresse a Ente morale e si fece promotore della costruzione di una Casa del Mutilato in ogni capoluogo di provincia. Ispiratore e grande sostenitore della nuova sede maceratese fu l'ingegnere Cesare Benignetti presidente della sezione provinciale dal marzo 1926. Soltanto nel 1936, dopo tanto peregrinare, si concretizzò quell'aspirazione.
 
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