Accademia della Crusca: Grammatiche e lessici
Concordanze lessicali italiane e francesi del Codice Napoleone
Dario Zuliani
Libro: Libro rilegato
editore: Accademia della Crusca
anno edizione: 2018
pagine: 783
Nel gennaio 1806 il re d'Italia e imperatore dei Francesi, Napoleone Bonaparte, approvò la traduzione italiana del Codice civile francese, che nello stesso anno entrò in vigore nel Regno d'Italia. Il Codice civile napoleonico, noto come «Codice Napoleone», segnò in gran parte dell'Europa la nascita della codificazione moderna. Un solo testo di 2.281 articoli, stampabile anche in piccolo formato, conteneva il diritto civile, eliminando un sistema legislativo stratificato nei secoli. Le Concordanze del «Codice», frutto di molti anni di lavoro, offrono per la prima volta a giuristi, linguisti e storici un accurato strumento di studio sull'influenza che il testo del «Codice» ha avuto sulla lingua giuridica italiana. Il confronto diretto di ogni parola con l'originale francese facilita la conoscenza del «Codice», consente di approfondirne l'interpretazione, la tecnica di traduzione, le novità lessicali, l'innovativa tecnica linguistica che usa frasi brevi, definizioni, formule, esempi. La pubblicazione delle «Concordanze» è anche un'occasione per riaccostare il nome di Napoleone a quello dell'Accademia della Crusca, ristabilita in forma indipendente, nel 1811, proprio da Napoleone.
Gli appunti linguistici di Angelo Colocci. Nel ms. Vat. lat. 4817
Libro: Libro in brossura
editore: Accademia della Crusca
anno edizione: 2012
pagine: 368
Glossario dell'elettricismo settecentesco
Fabio Atzori
Libro: Libro in brossura
editore: Accademia della Crusca
anno edizione: 2009
pagine: 388
Attraverso 750 schede terminologiche (da "accumulamento" a "batteria", da "conduttore" a "isolante", da "para-fulmine" a "zampilletto elettrico"), frutto dello spoglio di oltre settanta testi di circa trenta autori (da Giovanni Aldini a William Watson, da Giambattista Becccaria a Tiberio Cavallo, da Luigi Galvani ad Alessandro Volta; ma anche le prime traduzioni italiane di Francis Hauksbee, Jean Antoine Nollet, Benjamin Franklin), il volume disegna il profilo lessicale di una disciplina emergente nell'ambito della nuova scienza sperimentale settecentesca. A partire dalle scelte lessicali è possibile inoltre ricostruire anche la 'rete' dei rapporti tra i vari scienziati.
Quadrivio romanzo. Dall'italiano al francese, allo spagnolo, al portoghese
Svend Bach, Jacqueline Brunet, Carlo Alberto Mastrelli
Libro: Copertina morbida
editore: Accademia della Crusca
anno edizione: 2008
pagine: 480
Vocabolario cateriniano (rist. anastatica 1717)
Girolamo Gigli
Libro: Copertina morbida
editore: Accademia della Crusca
anno edizione: 2008
pagine: 772
Il commediografo senese Girolamo Gigli scrisse il "Vocabolario cateriniano" per sostenere il modello linguistico di Santa Caterina e, più in generale, di Siena, satireggiando pesantemente i fiorentini e soprattutto l'Accademia della Crusca. Oggi la Crusca stessa pubblica quest'opera in un volume che ripropone l'edizione anastatica della prima edizione del 1717, la trascrizione della parte aggiunta nella seconda edizione, con un'introduzione storico-linguistica, indici analitici e altri apparati critici.
Della lingua toscana
Benedetto Buommattei
Libro: Copertina morbida
editore: Accademia della Crusca
anno edizione: 2007
pagine: 507
Glossario della legislazione ambientale nel settore delle acque
Galileo Cacioli Paciscopi, Davide Dei, Claudio Lubello
Libro
editore: Accademia della Crusca
anno edizione: 2000
pagine: 610
Glossario diplomatico toscano avanti il 1200
Pär Larson
Libro: Libro in brossura
editore: Accademia della Crusca
anno edizione: 1995
pagine: XXIX-751
Le grammatiche scolastiche dell'italiano edite dal 1919 al 2018
Dalila Bachis
Libro: Libro in brossura
editore: Accademia della Crusca
anno edizione: 2019
pagine: 299
Il libro di Dalila Bachis offre un censimento delle grammatiche scolastiche dell'italiano (spesso considerate testi "minori" e invece preziose per ricostruire e comprendere un aspetto importante della storia linguistica del nostro Paese) edite dal 1919 ai giorni nostri e propone un'analisi approfondita di un loro campione. Le grammatiche individuate sono studiate in relazione a quattro punti: le prefazioni, che danno conto dell'ideologia a cui l'opera fa riferimento; il diverso spazio dedicato a fonologia, morfologia, sintassi, semiologia, variabilità, lessico e testualità; il rapporto con la tradizione normativa, in particolare attraverso lo studio di alcuni "punti critici", cioè di quei criteri che ormai superati nell'uso e anche in ambito scientifico, si conservano spesso in quello scolastico; gli esercizi, in una rassegna dai risvolti in molti casi innegabilmente divertenti. Un interesse di questo libro sta anche nelle indicazioni, distribuite nei vari capitoli, che offrono spunti per il futuro: si suggeriscono tagli e modifiche che, senza rivoluzionare l'assetto tradizionale del libro di grammatica, potrebbero servire a riformarlo adeguandolo alla situazione di oggi.
Vocabolario del dialetto napolitano
Emmanuele Rocco
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Accademia della Crusca
anno edizione: 2018
pagine: 2324
Il «Vocabolario del dialetto napolitano» (1891) di Emmanuele Rocco rappresenta il primo vero tentativo di realizzare un dizionario storico fondato su uno spoglio ampio e sistematico della letteratura dialettale napoletana dal Cinquecento all'Ottocento. Questo capolavoro lessicografico non era tuttavia finora disponibile nella sua completezza: il volume si interrompeva infatti alla voce 'feletto', perché, dopo la morte dell'autore (1892), l'editore Chiurazzi non aveva voluto proseguirne la stampa. Fortunatamente gli eredi di Rocco conservarono il manoscritto contenente la parte inedita e nel 1941 cedettero tutte le carte all'Accademia della Crusca, dove sono tuttora conservate. Si pubblica ora l'edizione critica di tale manoscritto (nei tomi III e IV), accompagnata dalla ristampa anastatica del raro volume del «Vocabolario del dialetto napolitano» (nel tomo II). Il tomo I contiene un'introduzione volta a illustrare la storia, le peculiarità e il contenuto del vocabolario di Rocco e a tratteggiare un sommario profilo dell'autore; include inoltre una serie di apparati, come la tavola delle abbreviazioni e le note al testo, che servono a valorizzare e rendere meglio fruibile l'opera.