Poesia e studi letterari
Chiedimi qualunque dono. Sei episodi delle «Metamorfosi»
P. Nasone Ovidio
Libro: Copertina morbida
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2023
pagine: 160
Rinnovatrice, la natura scambia questa forma con quella; e nulla muore, credetemi, nell'universo intero.
I promessi sposi, un'idea di romanzo
Franco Suitner
Libro: Copertina morbida
editore: Carocci
anno edizione: 2023
pagine: 221
La nascita dei "Promessi sposi" costituisce un capitolo affascinante della storia culturale italiana. Il volume la racconta mettendone a fuoco i principali problemi: la genesi ideale e materiale dell'opera e il lungo processo di elaborazione, attraverso varie fasi e fino alla famosa edizione illustrata del 1840; la creazione degli episodi e la formula trovata per il romanzo, messe in relazione con lo sviluppo delle idee manzoniane sulla letteratura, la storia, l'economia, la religione. I più importanti nuclei tematici e ideologici sono illustrati con attenzione ai risultati emersi dalla tradizione critica, ma anche attraverso numerosi apporti originali. L'autore riserva un'attenzione particolare all'esame dei rapporti di Manzoni e del suo romanzo con la storia, alle suggestioni reali e letterarie che hanno agito sulla creazione dei vari personaggi, nonché alle testimonianze dirette dello scrittore, e intende offrire un ritratto completo e non convenzionale del più importante romanzo della tradizione letteraria italiana, che nel tempo è divenuto elemento costitutivo della nostra identità culturale.
Manzoni
Libro: Copertina morbida
editore: Carocci
anno edizione: 2023
pagine: 320
La centralità di Manzoni nella storia letteraria, culturale e politica nazionale emerge con sempre maggiore forza, nell'attualità con cui il suo pensiero e la sua opera costituiscono una chiave di interpretazione delle difficoltà e contraddizioni del presente, nella tensione spirituale verso la realtà "come dovrebbe essere". Dal laboratorio degli studi manzoniani degli ultimi vent'anni - carte, libri, edizioni, immagini, interpretazioni - è emersa un'opera nuova, qui presentata dai migliori specialisti, con diversi punti di vista e tagli interpretativi, in un volume che conduce il lettore in un percorso avventuroso, imprevisto, mai scontato; dalla poesia al teatro, dal primo romanzo, alla Ventisettana, alla Quarantana e oltre, dalla riscoperta Storia della colonna infame agli scritti politici, e nei grandi temi: la lingua, la biblioteca, il romanzo, la storia, la religione, la fortuna. Un'opera in cui la riflessione sul male, la ricerca della verità, la manipolazione della realtà attraverso la parola, la responsabilità individuale, l'acquiescenza al potere diventano impegno civile e politico, per una nuova generazione di lettori, che avranno carte, libri, edizioni a stampa e digitali per interrogarsi ancora sull'autore e la sua opera, necessari e inafferrabili.
Anatomia della melanconia
Robert Burton
Libro: Copertina rigida
editore: Einaudi
anno edizione: 2023
pagine: 2136
«L'opera di Burton resiste a qualsiasi tentativo di inquadrarla in un genere letterario ben definito; essa è stata di volta in volta considerata un'enciclopedia, un centone, una satira menippea, un trattato di medicina, un'opera di retorica, ma nessuna di queste definizioni riesce a rendere ragione di tutte le sue caratteristiche. Il fatto è che carattere principale dell'Anatomy è l'interdisciplinarietà, perché Burton, per illustrare le sue argomentazioni, procede per accumulo e tutto quello che gli serve a provare quello che vuole dimostrare viene messo in campo, senza troppa attenzione alla sfera conoscitiva a cui appartiene. Così, un'osservazione scientifica può essere provata tramite un argomento tratto dall'astrologia, da un trattato filosofico o da una commedia antica. Quello che soprattutto gli interessa è mostrare il momento in cui un'idea prende forma e il modo in cui una serie di elementi, che ancora vivono una vita relativamente indipendente, concorrano a formare un oggetto, e farne scrittura. È uno dei modi in cui l'autore ricrea con la parola quella relazione tra le cose che dal punto di vista ontologico stava scomparendo.» (dall'Introduzione di Stefania D'Agata D'Ottavi)
Il maestro del lume di candela e altre poesie
Michael Longley
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2023
pagine: 368
Autore di punta, con il coetaneo e amico Seamus Heaney, della grande generazione della nuova poesia irlandese, Michael Longley, in questa ricca antologia che ne ripercorre il cammino, ci appare nella sorprendente e generosa varietà di tematiche e forme di un'opera d'ampio respiro. Tra realtà vissuta, spunti meditativi, "paesaggi dell'anima" e costante attenzione viva al mondo e alla natura circostante nelle sue molteplici presenze, Longley ha scritto versi che anche nel nostro Paese hanno ottenuto importanti riconoscimenti: già nel 2005 il Premio Librex Montale e il recente Premio Feltrinelli dell'Accademia dei Lincei, in occasione del quale il poeta ha pronunciato il discorso La poesia «in tempi come questi», che qui completa l'antologia. L'ampio percorso intellettuale e poetico di Longley parte da un rapporto intenso e d'amore con la poesia del mondo classico, aspetto che ne fa un autore, come scrive Piero Boitani nel corposo saggio introduttivo, nel quale «traduzione e creazione si fondono in una ri-scrittura veramente moderna di Omero, che pone tutte le domande fondamentali». Ma Longley è, nel suo intero, mobile percorso, un grande poeta dell'amore, attento alla realtà del suo tempo e della terra irlandese, con le dure vicende storiche che l'hanno segnata. Un classico d'oggi, attualissimo, dotato di una sensibilità sempre viva che gli consente di spaziare dalle riprese degli antichi - oltre a Omero ritroviamo Orazio o Catullo, ma non solo - a escursioni nei luoghi dell'arte e nella cultura anche del nostro Paese, come rivela il richiamo a Giacomo Leopardi. La selezione di poesie qui proposte - tradotte dallo stesso Boitani, da Paolo Febbraro e da Marco Sonzogni - ci permette di sperimentare il fascino di un protagonista della poesia contemporanea, capace di cogliere minime sfumature concrete in tutto ciò che è umano, nel presente e nella storia, ma anche nella viva molteplicità del reale in cui è immerso.
Manhattan Project
Stefano Massini
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2023
pagine: 272
Come già "Lehman Trilogy", anche "Manhattan Project" è una ballata fluviale che racconta una storia americana con radici in Europa e conseguenze globali. Strutturata in quattro parti fitte di echi biblici (Libro dei Patriarchi, Libro dei Re, Libro dei Profeti e Libro dei Sacerdoti), anche "Manhattan Project" ci porta fra gli ebrei espatriati oltreoceano, con i loro riti e costumi che affondano nella cultura yiddish, con le loro idee, le ossessioni, i tic linguistici, lo humour. Il testo inizia in un seminterrato in cui il cosiddetto «Clan degli Ungheresi» intuì potenzialità e rischi di un uso militare della reazione a catena. Passando per l'apporto del potente finanziere Alexander Sachs, l'ebreo lituano che da Wall Street seppe tessere la rete di un'imponente raccolta fondi a nove zeri, prende vita l'affresco di un'umanità impaurita e confusa, chiamata a celebrare il connubio fra la scienza e la prima vera arma di distruzione di massa, mentre dall'Europa riecheggiano le grida dei ghetti in fiamme. A poco a poco il personaggio di spicco diventa Robert Oppenheimer, scienziato dal profilo inquieto e sempre combattuto, votato fin da bambino alla ricerca di una logica a oltranza in grado di proteggerlo dai suoi mostri interiori. Proprio a lui toccherà il compito di pronunciare il definitivo via libera alla costruzione della bomba atomica, in un crescendo di tensione che va di pari passo alla travolgente ascesa della macchina bellica di Berlino e dell'Impero giapponese.
Mattino della seconda neve. Testo russo a fronte
Elena Svarc
Libro: Copertina morbida
editore: Bompiani
anno edizione: 2023
pagine: 496
Tra le voci poetiche più innovative, originali e talentuose della letteratura russa di fine Novecento, Elena Svarc ha attinto a piene mani alle più diverse tradizioni, dalle elegie di Properzio nei lunghi cicli in cui incarna l'antica Cinzia alle avanguardie storiche fino alla grande poesia russa di inizio ventesimo secolo di cui è stata vera erede. Nei suoi versi colpiscono il peculiare simbolismo, la carica sensuale e mistica, le riflessioni sul corpo - depositario dell'anima, e quindi mappa stellare delle esperienze emotive del soggetto - e sulla sessualità, la fede nel potere della parola poetica e la consapevolezza di star cantando, in uno stile ammaliante, dalla metrica irregolare e dalle rime imperfette, la fine di una tradizione, il momento liminare in cui le forme e ciò che ancora conservano si dissolvono.
Dante e la libertà
Luciano Canfora
Libro: Copertina rigida
editore: Solferino
anno edizione: 2023
pagine: 112
Qual è la «libertà» che Dante «va cercando» quando s'incammina nel suo viaggio ultraterreno, con la sapiente guida del «duca» Virgilio? E a quale libertà lo conduce Beatrice, al termine dell'avventuroso attraversamento dei tre regni? Da questa domanda si sviluppa la riflessione di Luciano Canfora intorno a questa «parola colossale»: le figure di Cesare, Catone e Ulisse articolano il suo ragionamento sulla libertà, il «problema dei problemi», per Dante e per noi, perché come nessun altro investe la natura dell'individuo e costruisce le ragioni e i valori del vivere sociale. È qui il motivo profondo per cui la Commedia continua a parlarci con voce potente attraverso i secoli.
V13. Cronaca giudiziaria
Emmanuel Carrère
Libro: Copertina morbida
editore: Adelphi
anno edizione: 2023
pagine: 267
Scandito in tre parti - «Le vittime», «Gli imputati», «La corte» -, V13 raccoglie, rielaborati e accresciuti, gli articoli (apparsi a cadenza settimanale sui principali quotidiani europei) in cui Emmanuel Carrère ha riferito le udienze del processo ai complici e all'unico sopravvissuto fra gli autori degli attentati terroristici avvenuti a Parigi il 13 novembre 2015 - attentati che, tra il Bataclan, lo Stade de France e i bistrot presi di mira, hanno causato centotrenta morti e oltre trecentocinquanta feriti. Ogni mattina, per quasi dieci mesi, Carrère si è seduto nell'enorme «scatola di legno bianco» fatta costruire appositamente e ha ascoltato il resoconto di quelle «esperienze estreme di morte e di vita» - le testimonianze atroci di chi ha perduto una persona cara o è scampato alla carneficina strisciando in mezzo ai cadaveri, i silenzi e i balbettii degli imputati, le parole dei magistrati e degli avvocati -, e lo ha raccontato, come solo lui sa fare, senza mai scivolare nell'enfasi o nel patetismo, e riuscendo a cogliere non solo l'umanità degli uni e degli altri (sconvolgente, ammirevole o abietta che fosse), ma anche, talvolta, la quasi insostenibile ironia dei discorsi e delle situazioni. Da questo viaggio al termine dell'orrore e della pietà, da questo groviglio di ferocia, di fanatismo, di follia e di sofferenza, Carrère sa, fin dal primo giorno, che uscirà cambiato - così come uscirà cambiato, dalla lettura del suo libro, ciascuno di noi.
Poesie
Emily Dickinson
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2023
pagine: 768
In un unico volume oltre 350 poesie della più importante poetessa americana del XIX secolo, che la traduzione di Silvia Bre restituisce in tutta la loro tellurica potenza. «Ogni raccolta di poesie di Emily Dickinson, come un frattale, è di per sé un trattato sulla parola: un trattato, beninteso, per immagini. Lei insegna meglio di ogni altro poeta che la parola, sacra in quanto esile, è un puro velo che la lettura taglia come fosse una tela di Fontana, per andare verso il suo rovescio, l'immagine sconfinata che la lingua poetica proietta per sempre in tutte le direzioni e che si offre come esperienza universale» (Silvia Bre). Introduzione di Sara De Simone.
Cronache dal disordine
Teresa Cremisi
Libro: Copertina rigida
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2023
pagine: 320
Il piglio è quello di un entomologo, la passione quella di un botanico, la curiosità e il divertimento quelli di un bambino davanti a una scatola di biglie colorate. Teresa Cremisi è osservatrice instancabile e in queste cronache ci trascina in un mondo contraddittorio e assurdo, sbadato e tenero, tragico ma soprattutto comico. Leggendo le sue Cronache dal disordine ci si convince che la cultura è più sicura della morale, che le parole vanno usate con lealtà e audacia, che i libri sono uno strumento insostituibile per stare al mondo, e che ridere è un esercizio da non abbandonare mai. Essere scomodi è un dovere verso se stessi e verso la società. Così Erodoto e Tucidide, Greta Thunberg, i moralisti francesi, i telefonini e le loro grammatiche, Elon Musk e la Brexit, il politically correct e le famiglie, i vantaggi del Covid e le tristezze della solitudine, le storie d'amore e le fatiche dell'informatica si rincorrono in una sarabanda disordinata. E alla fine rincorrono chi legge, che si scopre riflesso in queste pagine. Povero umano in un mondo incomprensibile.
Elegia del verme solitario e altre poesie scapigliate
Ernesto Ragazzoni
Libro: Copertina morbida
editore: Interlinea
anno edizione: 2023
pagine: 144
Una nuova antologia, con inediti, di un poeta scapigliato e improvvisatore (nato sul lago d'Orta nel 1870 e spentosi a Torino nel 1920 dopo una carriera come giornalista e inviato per "La Stampa" nella Parigi della Belle Époque), dimenticato per molto tempo e riscoperto negli ultimi decenni. La sua Elegia del verme solitario fu un cavallo di battaglia di Vittorio Gassman. Questa silloge attesa da molti, a cura di Cesare Bermani, raccoglie testimonianze rare, mettendo in evidenza come Ragazzoni sia stato un anarchico anticolonialista e antimilitarista con la passione per Edgar Allan Poe, di cui sono pubblicate alcune traduzioni. «Ragazzoni non fu un uomo celebre qualunque. Straordinario dissipatore di se stesso e del suo talento, fu il poeta dei buchi nella sabbia e delle pagine "invisibilissime", cioè non scritte» (Sebastiano Vassalli).