Arti, cinema e spettacolo
Case contadine in Piemonte. Ambiente, architettura, usi e consuetudini
Gian Vittorio Avondo
Libro: Libro in brossura
editore: Priuli & Verlucca
anno edizione: 2025
pagine: 136
Quando si parla di casa contadina, si intende definire un tipo di abitazione - un tempo assai usuale, oggi molto meno - in cui la vita quotidiana ed il lavoro non sono disgiunti. Queste case non erano così uguali tra loro; infatti si differenziavano nella tipologia e nelle dimensioni secondo l'orografia del luogo in cui erano costruite, dal tipo di attività (agricola o pastorale) cui erano funzionali, dalle stesse condizioni economiche di chi le faceva edificare. Non bisogna poi dimenticare che la stessa tipologia abitativa, variava se l'abitazione si trovava in montagna o in pianura e ciò non solo per effetto delle necessità imposte dal territorio, quanto per le funzionalità dell'edificio, evidentemente diverse in rapporto al tipo di agricoltura che vi si praticava. La casa contadina, dunque, corrisponde ad un tipo di unità abitativa un tempo molto più diffusa che non oggi, in quanto fino alla metà del Novecento la maggior parte della popolazione viveva al di fuori dei centri urbani, dispersa nelle campagne o nei piccoli villaggi.
Mille bolle blu. Le canzoni e i dischi degli anni 60
Enrico Borroni, Guido Racca
Libro: Libro rilegato
editore: Atlante
anno edizione: 2025
pagine: 324
I grandi successi discografici degli anni sessanta. Un'ampia e accurata rassegna dei brani che hanno lasciato il segno nel tempo. Teatro di grandi cambiamenti, gli anni sessanta furono ricchi di novità artistiche e musicali. Con la loro straordinaria popolarità, le canzoni esprimevano tutto il fervore, la freschezza e l'ingenuità dell'epoca. Per la prima volta riunite in un volume le classifiche e le copertine originali a colori dei 100 dischi più venduti di ogni anno, le prime 40 posizioni mensili e molte altre informazioni sulla musica leggera di un decennio indimenticabile.
Eroi nel vento. Quarant'anni di Desaparecido dei Litfiba
Donato Zoppo
Libro: Libro in brossura
editore: Compagnia Editoriale Aliberti
anno edizione: 2025
pagine: 176
Una cantina buia, sudata, umida. Una chitarra imbrattata di sangue. Tanta energia nel suonare, come se fosse l’ultima volta. Una dozzina di scalini e poi l’oscurità, dove cinque ragazzi danno forma e suono a un sogno. Quello di un rock politico e visionario, sfrontato e seducente, aggiornato con le nuove correnti arrivate dall’Inghilterra ma italiano nel cantato, nel pathos, nella sostanza. Nella Firenze del 1985, una città vitale e pullulante di stimoli, di connessioni artistiche, di inventiva e creatività, i Litfiba creano Desaparecido: il loro album d’esordio, ma anche il disco più importante della prima new wave italiana. Eroi nel vento. Quarant’anni di Desaparecido racconta il percorso che ha portato i Litfiba dall’underground al successo. È la storia dei primi passi e del primo disco del gruppo per eccellenza del rock italiano, primo atto della Trilogia del Potere, tre dischi che in modo originale e ambizioso parleranno di totalitarismo, guerre, dittature e antimilitarismo. La voce è quella dei protagonisti stessi: testimonianze inedite messe insieme con sapienza da Donato Zoppo. In questo libro parlano Piero Pelù, Ghigo Renzulli, Antonio Aiazzi, Bruno Casini, Federico Fiumani, Federico Guglielmi, Francesco Magnelli, Gianni Maroccolo, Alberto Pirelli, Alessandro Querci, Sergio Salaorni. Prefazione Roberto Mancinelli.
Michele Pellegrino. Diario vivo
Libro: Libro rilegato
editore: Electa
anno edizione: 2025
pagine: 338
"Michele Pellegrino è il fotografo della fatica, del silenzio e delle nuvole. È il fotografo della montagna e delle sue genti. Michele Pellegrino ha documentato una civiltà contadina e montanara che non esiste più, che viveva di fatica, che dipendeva completamente dalle stagioni, dal variare del tempo meteorologico. Una civiltà silenziosa che è scomparsa in silenzio; nel momento in cui la montagna si è trasformata da paesaggio in panorama, è diventata non un luogo di lavoro ma di divertimento e di intrattenimento". Questo scrive Mario Calabresi di Michele Pellegrino, fotografo autodidatta, proveniente proprio da quel mondo in cui "la fatica è compagna di vita". Ad un certo punto è folgorato dall'incontro con il libro di Paul Strand e Cesare Zavattini Un paese. Le sue foto raccontano di una dimensione umana e antropologica del paesaggio, sia esso la montagna, le amate colline delle Langhe o il mare, e di un rapporto, vero, storico, universale, tra l'esserci dell'uomo e quel paesaggio. Sono ritratti eccezionali, istantanee di un mondo quasi del tutto perduto, sguardi rispettosi e nobili, ma anche alle volte ironici, sull'uomo. E anche quando la figura umana non c'è, l'uomo, con il suo stupore di fronte alla natura, i suoi desideri, il suo fare, la sua statura c'è sempre, nello sguardo del fotografo. Oggi, a 90 anni di età, Pellegrino ripercorre 57 anni di fotografia in questa antologia, corredata da stralci di testi tratti dai suoi numerosi libri, di autori quali Daniele Regis, Mario Calabresi, Walter Guadagnini, Giuliana Scimé, che, come un diario, racconta una vita, percorsa sempre con quello sguardo.
Giambattista Bodoni. Da Saluzzo all'Europa
Giancarla Bertero
Libro: Libro rilegato
editore: Fusta Editore
anno edizione: 2024
pagine: 272
Tra i numerosi saluzzesi illustri Giambattista Bodoni è il più noto a livello internazionale. La sua opera di disegnatore di caratteri costituisce una pietra miliare nella storia della tipografia e al tempo stesso, trascorsi più di due secoli, è ancora ben presente, nella nostra quotidianità: marchi noti come IBM ed Emporio Armani veicolano i loro messaggi pubblicitari attraverso i caratteri bodoni e i loro ridisegni, il giornale La Repubblica, collane editoriali come la Biblioteca Universale Rizzoli (BUR), l'editoria di qualità li hanno scelti a garanzia di leggibilità ed eleganza. Tuttavia Bodoni non ha soltanto creato caratteri, ci ha lasciato un modello d'impaginazione, opera di studio e di gusto personale, in un momento in cui la tipografia era decaduta rispetto ai primi maestri rinascimentali e i prodotti editoriali che circolavano erano poco leggibili. Il libro racconta la vicenda umana e professionale di un uomo, che lavorando con rigore e tenacia ha inventato quell'arte che oggi esiste, ma che prima di lui non c'era: l'arte grafica ovvero il graphic design.
Il mio libro di magia
Mariano Tomatis
Libro: Libro in brossura
editore: Tlon
anno edizione: 2024
pagine: 144
Hai mai pensato di poter creare qualcosa dal nulla? O di sfogliare un libro che si trasforma davanti ai tuoi occhi? E magari di riuscire a prevedere il futuro? Mariano Tomatis ci invita in un vero e proprio laboratorio di prodigi, dove ricreare gli antichi trucchi tramandati dall'illusionismo classico. Attraverso dieci lezioni e trenta giochi di prestigio scopriamo però che il trucco non serve solo a stupire, ma può costruire una "magia gentile" che sfida convenzioni e stereotipi, libera dall'asfissia machista delle norme di genere e promuove un illusionismo conviviale e antifascista. L'arte magica può essere più di una performance e diventare un gesto politico. Vuoi utilizzare la manipolazione per ingannare il pubblico o per renderlo felice? Il mio libro di magia ci guida a decostruire il rapporto tra illusionista e pubblico, trasformandoli in complici di un gioco che ispira meraviglia, connessione e cura.
Visus. Storie del volto dall’antichità al selfie
Riccardo Falcinelli
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2024
pagine: 552
«Cosa c’è di più facile del volto? Tutti ne abbiamo uno, e abbiamo a che fare con quello degli altri. Eppure, di tutte le cose che ci capita di guardare, il volto rimane la più enigmatica». Dopo “Cromorama” e “Figure”, Riccardo Falcinelli rivoluziona ancora il nostro sguardo su qualcosa che diamo per scontato: le facce. Nell’arte, nei film, nelle pubblicità, su TikTok e anche nello specchio ogni mattina. Pubblicando i selfie su Instagram ci poniamo gli stessi problemi che si è posto ogni artista e comunicatore nella Storia: cercare di rendere una faccia più eroica, autorevole, addirittura divina. O magari conferirle valori morali, come i pittori del Rinascimento, che ritraevano i sovrani accanto a una colonna o una tenda per esprimere maestà e prestigio. La faccia è la parte del corpo più soggetta ad attribuzioni di senso: anche se tendiamo a considerarli qualcosa di «naturale», i volti sono sempre una costruzione culturale. Da Alessandro Magno a Rita Hayworth, da Elsa di “Frozen” al bambino della Kinder, dall’icona di Cristo fino alle foto sulle lapidi dei nostri nonni, con immensa profondità di analisi e verve narrativa, Falcinelli inventa una «facciologia», chiamando in causa l’arte, la semiotica, le neuroscienze, la storia politica, la moda e i cosmetici. Perché il volto che ci costruiamo può determinare la vita che faremo. Con oltre 600 immagini a colori.
Recondita armonia. Educare alla musica per educare alla vita
Riccardo Muti
Libro: Libro rilegato
editore: Rizzoli
anno edizione: 2024
pagine: 224
«Il pensiero occidentale – nelle sue espressioni filosofiche e in quelle letterarie – ha dedicato numerose riflessioni alla musica. Severino Boezio, nel suo "De institutione musica", dice che la musica è parte di noi, e nobilita o degrada il nostro comportamento. Nietzsche, 1500 anni dopo, nel "Crepuscolo degli idoli", dice che senza la musica la vita sarebbe un errore. Il cardinale Gianfranco Ravasi, tempo fa, mi ha ricordato una magnifica esortazione di Cassiodoro: “Se noi uomini continueremo a commettere ingiustizie, Dio ci punirà togliendoci la musica”.» Questo libro è un un atto d’amore verso la musica e ribadisce con forza la funzione civile che potrebbe assolvere se non riguardasse solo un’élite di intenditori ma fosse un bene che appartiene a tutti. Un bene al quale dovremmo essere educati adeguatamente nel nostro percorso scolastico, con le bambine e i bambini sollecitati a giocarvi fin da piccoli e accompagnati a muoversi consapevolmente nella magica foresta dei suoni. Per trasmettere tale immenso valore, al contempo estetico e civile, in queste pagine Riccardo Muti rivela in modo accessibile a chiunque alcuni aspetti fondamentali del suo modo di interpretare la musica, spaziando tra la musica sinfonica e l’opera, fino alla musica sacra, procedendo per ispirazioni e accostamenti inattesi, raccontando con uno stile unico, talvolta dissacrante, tanti aneddoti ed episodi della sua inimitabile carriera. Nel vasto oceano della storia della musica, il Maestro si sofferma, per tutti i lettori e in particolare per il pubblico più giovane, su alcuni autori fondamentali che vengono approfonditi grazie anche alla presenza di tanti QR Code che rimandano a video con prove d’orchestra e presentazioni al piano.
Qui è altrove. Del sacro e dello spirituale nell'arte contemporanea
Francesco Tedeschi
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2024
pagine: 240
Nell'arte del Novecento e contemporanea la spiritualità è motivo portante di molte creazioni. Al di fuori della specifica committenza di opere di destinazione religiosa, liturgica ed ecclesiale, un'arte fondata su ragioni interne al suo stesso linguaggio e sulla necessità di esprimere percorsi di ricerca interiore o di ascendere a tematiche universali e metafisiche si è manifestata come modello di una spiritualità indipendente, che si è confrontata specificamente anche con le ragioni e le possibilità del sacro. A partire dalle istanze che hanno motivato le origini dell'astrattismo, il superamento della materialità e il riemergere della forza del simbolo, è emersa l'importanza del vuoto, della luce e di altre forme di manifestazione dell'interiorità, dell'invisibile, del trascendente nel linguaggio specifico dell'arte. Sulla base di tali esperienze, in tempi recenti si è assistito a un nuovo confronto della committenza ecclesiastica con le prospettive culturali più attuali. Anche in relazione alle modalità con cui le istituzioni si sono rapportate alle forme dell'arte contemporanea, i testi qui raccolti e organizzati intendono offrire materia di riflessione all'interno di un percorso in atto. Oltre a riferirsi ad alcune figure che hanno segnato la storia del confronto con i temi del sacro e dello spirituale nel corso del Novecento – da Gaetano Previati ai futuristi, da Vasilij Kandinskij a Lucio Fontana – sono oggetto di approfondimento artisti come Pietro Coletta, Hidetoshi Nagasawa, Mimmo Paladino, Claudio Parmiggiani, Mario Raciti, Ettore Spalletti, Valentino Vago, William Xerra, tra coloro che in vario modo hanno interpretato temi e soggetti sacri attraverso opere scaturite dal loro percorso creativo.
Nice to rock you. Incontri che hanno fatto la storia della musica
Ezio Guaitamacchi, Leonardo Follieri, Jessica Testa
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Hoepli
anno edizione: 2024
pagine: XVI-256
Ogni giorno la gente s’incontra, ma solo poche volte l’incontro è speciale. Può cambiare l’umore, altre volte la giornata. Ma quando i pianeti si allineano – e la fortuna per una volta ci vede benissimo – riesce addirittura a cambiare il mondo. La musica pop rock del Novecento ha offerto da sempre una lunga serie di momenti in cui il destino di due o più personaggi ha intrecciato le sue fila, dando vita a scenari nuovi, inaspettati, che hanno contribuito a dare una direzione precisa al flusso inarrestabile e mutevole della storia. Nice To Rock You racconta 30 incontri fortunati tra grandi protagonisti del pop rock, senza i quali le pagine di storia racconterebbero vicende diverse. Sono incontri tra artisti che hanno dato vita a sodalizi storici, tra produttori, manager e future rockstar, amicizie nate sui banchi di scuola e trasformatesi in liaison musicali leggendarie, love story che si sono suggellate sul palco o incontri fortuiti tra sconosciuti. L’opera è impreziosita da un ricco apparato iconografico e da brani ascoltabili tramite QR code, quasi una colonna sonora delle storie stesse.
Diaframma 40. Articoli e interviste: un'antologia completa
Federico Fiumani
Libro: Libro in brossura
editore: Red Star Press
anno edizione: 2024
pagine: 368
A oltre quarant’anni dalla nascita, a parlare per il gruppo fondato a Firenze da Federico Fiumani è la storia: recensioni, interviste, copertine, fotografie e articoli stampati su ogni genere di giornali o riviste e pubblicati nel corso di quattro decenni. Un’antologia completa di ciò che è apparso sulla stampa – nazionale e internazionale, dichiaratamente mainstream o orgogliosamente underground – a proposito dei Diaframma: riverbero delle gesta di una band protagonista di migliaia di concerti, di decine di dischi e di una storia unica. Quella raccolta in queste pagine.
1001 film. I grandi capolavori del cinema
Libro: Libro rilegato
editore: Atlante
anno edizione: 2024
pagine: 960
Tradotto in ventiquattro lingue e pubblicato in tutto il mondo, "1001 film. I grandi capolavori del cinema" è un prezioso strumento per conoscere meglio il cinema e orientarsi tra i suoi capolavori. Riferendosi all'importanza storica delle opere, ai giudizi della critica e al successo presso il pubblico, il libro testimonia l'evoluzione del linguaggio cinematografico in tutte le sue forme. Dai vecchi film in bianco e nero alle produzioni in 3D, dai western alla fantascienza, dai blockbuster alle opere dei grandi maestri, 1001 film passa in rassegna oltre un secolo di cinema con schede ricche di informazioni e un apparato iconografico unico nel suo genere. Giunto alla decima edizione, il libro è stato ulteriormente aggiornato e integrato con titoli imprescindibili del repertorio italiano e mondiale. Un catalogo unico per estensione, aggiornamento e varietà dei generi cinematografici rappresentati. L'edizione del 2024 celebra vent'anni dalla prima pubblicazione del libro. Da allora 1001 film è stato continuamente aggiornato nei titoli nella grafica, ma non sono cambiate le sue qualità migliori: la semplicità della presentazione dei capolavori cinematografici di tutto il mondo e la straordinaria ricchezza delle illustrazioni.