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Castelvecchi

Imparare a vedere. Il punto di vista del vivente

Imparare a vedere. Il punto di vista del vivente

Estelle Zhong Mengual

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2025

pagine: 256

Un bosco? Un paesaggio incantato. Un corvo? Un oscuro presagio. Una rosa? Una metafora dell’amore. Nella nostra cultura, il mondo vivente è al tempo stesso onnipresente e invisibile. Ridurlo a una decorazione o a una fonte di simboli equivale infatti a non vederlo. Ma se imparassimo a guardarlo con occhi nuovi? In un’inedita storia ambientale dell’arte, Estelle Zhong Mengual ci offre gli strumenti per scoprire il mondo che ci circonda come un intreccio brulicante di storie ancestrali, relazioni nascoste e significati sorprendenti. Attraverso lo sguardo di chi ha dedicato la propria vita a osservare gli esseri viventi nella loro ricchezza di segni e significati – i pittori e i naturalisti inglesi e americani del XIX secolo – impariamo che esiste un modo di rapportarci alla natura più consapevole, rispettoso e armonioso. E che ogni giorno è un’occasione per addestrare i nostri occhi a vedere il vivente.
30,00

Tutti i colori del nero. L’estrema destra nell’Europa del XXI secolo

Tutti i colori del nero. L’estrema destra nell’Europa del XXI secolo

Jordi Borràs

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2025

pagine: 516

In tutto il mondo, croci celtiche, svastiche e teste rasate scandiscono commemorazioni, fiaccolate e raduni dell’estrema destra. Antidemocratici e razzisti, skinhead e camerati esaltano la violenza e la monarchia con la stessa veemenza con cui odiano comunisti e immigrati, in nome dello slogan «Dio, onore, patria». Jordi Borràs, autorevole fotoreporter catalano, si è distinto per il rigore e il coraggio con cui ha documentato l’ascesa dell’estrema destra in Catalogna e in Europa. Nonostante le minacce di morte, si è infiltrato in manifestazioni e riunioni di partito per comprendere le forze che animano e uniscono gli eredi del fascismo, raccontando in prima persona gli scontri tra nazionalisti spagnoli e indipendentisti, neonazisti e antifascisti, polizia e ultras. Costretto a lasciare la Catalogna, ha raccolto testimonianze, storie e immagini dalla Polonia alla Grecia, dall’Italia al Portogallo, passando per Francia e Germania, per ricostruire il filo nero che lega il passato al presente. Il risultato è un reportage crudo e inquietante, una cronaca potente dell’«internazionale dell’odio» che ha ormai conquistato anche le istituzioni, arricchita da oltre trenta fotografie in bianco e nero che illuminano i lati più oscuri della nostra società. Prefazione all’edizione italiana di Paolo Berizzi; Prefazione di Mark Bray.
22,00

Il lavoro della giustizia. Persone e comunità alle prese con deviazioni e composizioni dei legami

Il lavoro della giustizia. Persone e comunità alle prese con deviazioni e composizioni dei legami

Mario Schermi

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2024

pagine: 128

Prima di qualsiasi specializzazione, magistrati, educatori, volontari, cappellani, psicologi, assistenti sociali e mediatori svolgono un lavoro fondato sul valore del giusto. Interpellando i professionisti del diritto, Mario Schermi affronta le questioni di fondo della giustizia, rintracciando la loro genealogia e composizione all’interno delle istituzioni contemporanee. Le numerose esperienze di reinserimento sociale, inclusione e comunità qui narrate esplorano i temi del conflitto e dell’accordo, e incarnano il desiderio – proprio di quanti operano lungo i margini del «lavoro della giustizia» – di andare “oltre la pena”, per realizzare, di volta in volta, l’avvenire-degli-uni-con-gli-altri. Prefazione di Ivo Lizzola.
18,50

Ti racconto l'aldilà. Fenomenologia della vita umana «ante mortem e post mortem»

Ti racconto l'aldilà. Fenomenologia della vita umana «ante mortem e post mortem»

Angela Ales Bello, Anna Maria Sciacca

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2023

pagine: 128

L’origine e la fine della vita è per molti un argomento difficile da accettare. Nel corso della Storia, filosofi, teologi, mistici e visionari si sono soffermati a riflettere sulla situazione di confine che è la morte, e su ciò che potrebbe esserci oltre. Angela Ales Bello e Anna Maria Sciacca, dopo aver affrontato la concezione della persona umana dal punto di vista fenomenologico, offrono una panoramica delle testimonianze antiche e medievali sulla concezione e raffigurazione dell’aldilà nel mondo pagano e cristiano fino al XIV secolo, dando particolare risalto alle visioni di Ildegarda di Bingen, delle mistiche di Helfta e di Dante. Senza tralasciare le esperienze di premorte e di incontri con i defunti, con accenni alla fisica contemporanea e alla sua idea di multiverso, il libro analizza la struttura stessa dell’umano, che intreccia corpo, psiche e anima.
22,00

Le imprese recuperate in Italia. Da un lavoro di inchiesta del Collettivo di Ricerca Sociale

Le imprese recuperate in Italia. Da un lavoro di inchiesta del Collettivo di Ricerca Sociale

Romolo Calcagno, Leonard Mazzone

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2022

pagine: 160

Dallo scoppio della crisi economico-finanziaria del 2008 a oggi, in Italia sono state recuperate in forma cooperativistica decine di imprese a rischio di chiusura grazie alla sinergia fra comunità solidali di lavoratori e lavoratrici e istituzioni pubbliche. Si tratta di un fenomeno esemplare e potenzialmente contagioso di reazione solidale alle dinamiche scadenti del capitalismo neoliberale, che stanno condannando una porzione crescente di risorse, umane e non, a diventare scarti. Oltre a riutilizzare e a ridare valore a queste risorse, le imprese recuperate forniscono un esempio paradigmatico delle azioni di reciprocità solidale con cui la società può reagire alle derive obsolescenti del mercato a partire dai luoghi di lavoro.
17,50

Nostalgia e autoritarismo. L'eredità tossica dell'Unione Sovietica

Nostalgia e autoritarismo. L'eredità tossica dell'Unione Sovietica

Sergej Lebedev

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2022

pagine: 40

L'attuale invasione russa dell’Ucraina è davvero il risultato di una decisione irrazionale e imprevedibile di Putin? O è l’effetto di un’eredità autoritaria che non ha mai smesso di influire sulla storia degli Stati post-sovietici? A queste domande oggi inaggirabili Sergej Lebedew cerca di dare una risposta analitica e storicamente consapevole. Contrariamente da quanto ritiene l’Europa, la Russia rivive una «seconda nascita postmoderna della sfera del simbolico» che vede la santificazione del passato militarista e la criminalizzazione del dissenso. Tutto questo è il segno di una nostalgia che, unita allo spettro di un futuro liberale ispirato ai diritti civili, il regime autoritario di Putin si accinge a usare come arma per ricostruire i fasti di un’Unione mai realmente crollata.
8,50

No vax: il grande sogno negato. Le opinioni di chi rifiuta la somministrazione e la risposta degli scienziati

No vax: il grande sogno negato. Le opinioni di chi rifiuta la somministrazione e la risposta degli scienziati

Francesco De Filippo

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2022

pagine: 92

La viva spaccatura sociale fra coloro che persino rifiutano l’idea della diffusione del Covid-19 e chi invece ha fede cieca nella scienza ricorda divisioni frontali di altri tempi. Due posizioni granitiche e distanti fra loro, malgrado l’argomento sia misurabile e gli effetti del vaccino palesi. Attraverso una raccolta di interviste che restituiscono le ragioni di entrambe le parti, Francesco De Filippo ci proietta in un animato botta e risposta fra il pensiero No vax e il parere di scienziati ed esperti che ne svelano le motivazioni profonde.
11,50

A Dio piacendo

A Dio piacendo

Sandra De Toni

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2021

pagine: 88

Alvise è un profugo per sentimento, disamorato del mondo e senza più certezze. Ha abbandonato sia Dio che Ursula, la donna entrata nella sua vita come una nebbiosa tempesta. Per lei ha lasciato i voti, ma non ha saputo trattenerla. La sua vita ora si trascina senza più speranze. Sofia, l’anziana e sola vicina di casa che gestisce un bar, conosce il suo passato. Gli anni e le difficoltà non le hanno tolto la capacità di leggere dentro gli altri. Gli trova lavoro come impiegato in un’agenzia immobiliare e lui la contraccambia con un affetto scontroso. Dall'incontro tra due solitudini può prendere forma un nuovo futuro.
12,50

Autobiografia di un capo indiano

Autobiografia di un capo indiano

Black Hawk

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2016

pagine: 122

In questo libro per la prima volta un nativo americano ha raccontato la sua vita affidandola alla scrittura. Capo guerriero della tribù dei sauk, Black Hawk passò alla Storia per essere sceso in guerra contro il governo degli Stati Uniti e aver guidato la resistenza della sua gente. Combattuto contro forze nemiche soverchianti, il conflitto si concluse in un massacro per i sauk, Black Hawk fu catturato, portato nelle città dell'Est ed esibito come un trofeo. Fu allora che, per ristabilire il controllo sulla propria figura e sulla sua storia, decise di dettare le proprie memorie. Con la solennità di un vecchio e rispettato capo tribù, Black Hawk ripercorre le vicende della sua vita: dall'infanzia nel villaggio di Saukenuk fino alle scelte dell'età adulta e alla decisione di combattere contro l'invasione dei coloni bianchi. Dalle pagine del libro emerge un mondo scomparso ma ancora incredibilmente ricco di vita.
13,50

La leadership della fiducia. Fidarsi di sé, degli altri e della vita

Igor De Biasio

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2025

pagine: 144

Cosa significa essere un leader, oggi? Come si costruisce e si vive ogni giorno un ruolo di guida autentica? Quali qualità servono davvero per ispirare fiducia in se stessi, negli altri e nella vita? Igor De Biasio, presidente di Terna – il maggiore operatore indipendente di reti elettriche in Europa – condivide in queste pagine la sua esperienza umana e professionale, offrendo riflessioni, esempi concreti e lezioni apprese sul campo. Attraverso un racconto diretto e appassionato, l’autore mostra come ogni esperienza – anche la più semplice – possa diventare occasione di scoperte, crescita e miglioramento. Perché essere leader, in fondo, significa avere il coraggio di mettersi in gioco ogni giorno, con umiltà e apertura, con umanità e speranza; insomma, con fiducia.
17,50

Alternative per il socialismo. Volume Vol. 77

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2025

pagine: 250

Chissà che cosa avrebbe scritto oggi Nuto Revelli, ufficiale degli Alpini nella tragica missione in Russia prima, comandante partigiano poi, e autore del testo di quello splendido canto partigiano che è Pietà l’è morta, la cui musica risale a una canzone – Il ponte di Perati – cantata dagli Alpini ai tempi della Prima guerra mondiale. Chissà se l’orrore del genocidio del popolo palestinese in corso in questi mesi, senza che nessuno riesca a fermarlo, avrebbe trovato modo e spazio per esprimersi nei versi di una canzone di rabbia e di lotta. Allo stesso tempo un inno alla pietà per quelle vittime della ferocia e della stupidità umana. Come è appunto Pietà l’è morta. Come si ricorderà, nel 1949 Adorno aveva dichiarato che «scrivere una poesia dopo Auschwitz è un atto di barbarie». Con questo aforisma, diventato subito famoso – oggi si direbbe virale – non voleva certo stilare un atto di morte per un intero genere letterario quanto segnalare una estrema difficoltà, anche per un pensiero critico, di misurarsi in modo congruo con le problematiche di un sistematico sterminio, cioè un genocidio. Inoltre segnalava che quel genocidio fissava una cesura epocale nella storia umana e del pensiero. Tanto è vero che Adorno cercò in seguito di precisare il senso di quel suo aforisma, senza peraltro disconoscerlo. Nel saggio "Meditazioni sulla metafisica", che conclude il volume "Dialettica negativa", apparso per la prima volta in Germania nel 1966, scrive: «Forse dire che dopo Auschwitz non si può più scrivere una poesia è falso: il dolore incessante ha tanto il diritto ad esprimersi quanto il martirizzato ad urlare. Invece non è falsa la questione, meno culturale, se dopo Auschwitz si possa ancora vivere, specialmente lo possa chi vi è sfuggito per caso, e di norma avrebbe dovuto essere liquidato…». Purtroppo la seconda parte di questa sua previsione si è più volte verificata nella storia del dopoguerra. Ma la prima, un’autocritica implicita dopo il fitto dibattito fra intellettuali di tutto il mondo successivo alla sua dichiarazione del ’49, libera il dolore dalla cappa di silenzio o meglio dalla paura e dall’orrore che il suo richiamo, il suo tornare alla memoria, il suo esprimersi può creare in tutti noi. Quel dolore anzi va esplicitato, urlato, raccontato nei modi più precisi e nelle forme più efficaci. È un modo per combatterlo, perché le circostanze tremende che lo hanno perché generato possano non verificarsi più. Questo è il senso e il valore della memoria. Ma perché ciò accada bisogna che le parole siano precise, congrue ad esprimere l’accaduto o ciò che sta accadendo. Non ci può essere un mal riposto pudore a chiamare le cose con il loro nome per timore di turbare qualcuno o fare torto all’unicità esperienziale di un determinato popolo, l’ebraico in questo caso. Per questa ragione chiamare la mattanza in corso a Gaza con il termine più appropriato – genocidio – è una questione politicamente, giuridicamente e storicamente rilevante.
15,00

L'eretico e il mago. Simone di Samaria e il dottor Faustus

Cora Presezzi

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2025

pagine: 412

Dalle prime generazioni di seguaci di Gesù, Simone di Samaria – meglio noto con il nome di Simon Mago – fu rappresentato come un individuo dotato di poteri inquietanti, minaccioso e demoniaco. Ma questo ritratto polemico, via via sempre più stratificato e ricco di dettagli, lascia intravedere anche l’ambigua prossimità di Simone con il carisma religioso rivendicato dalle comunità apostoliche: come accadeva per i samaritani nel periodo del Secondo Tempio, per i maghi in diverse culture del Mediterraneo tardoantico e per gli gnostici nei trattati degli eresiologi del II secolo. Nel corso della crisi religiosa che investì l’Europa del Cinquecento, le narrazioni sedimentate lungo i secoli attorno a Simon Mago si intrecciarono col groviglio di dicerie e leggende da cui emerse il mito di Faust. Questa indagine ricostruisce gli snodi della lunga traiettoria storica che rese possibile la connessione tra le metamorfosi leggendarie di uno dei più enigmatici personaggi della letteratura cristiana antica e le vicende del più famigerato dei maghi moderni.
39,00

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