Libri di Dante Alighieri
La Divina Commedia. Purgatorio. Testo integrale con versione in prosa
Dante Alighieri
Libro
editore: Bignami
anno edizione: 1997
pagine: 333
La Divina Commedia. Volume Vol. 2
Dante Alighieri
Libro
editore: SEI
anno edizione: 1990
pagine: 228
La Divina Commedia. Inferno. Riassunto, schemi e analisi dei canti con indicazioni sulla compilazione delle tesine
Dante Alighieri
Libro
editore: SEI
anno edizione: 1990
pagine: 230
La Divina Commedia. Per le Scuole superiori
Dante Alighieri
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Petrini
anno edizione: 2021
Nel mezzo del cammin. Brani scelti dalla Divina Commedia raccontati da Claudio Elliott. Per la Scuola media
Dante Alighieri
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Raffaello
anno edizione: 2017
La Divina Commedia
Dante Alighieri, Caterina Falconi
Libro: Libro in brossura
editore: Pane e Sale
anno edizione: 2022
pagine: 96
In quest'opera grandiosa Dante racconta il suo viaggio nei regni ultraterreni: Inferno, Purgatorio e Paradiso. Dallo smarrimento del poeta nella selva oscura fino alla salvezza, sono moltissimi i personaggi che Dante incontra nel suo percorso, che lo porterà fino al Paradiso. Età di lettura: da 6 anni.
La Divina Commedia. Paradiso
Dante Alighieri
Libro
editore: Mondadori Education
anno edizione: 1995
pagine: 180
La Divina Commedia
Dante Alighieri
Libro: Libro rilegato
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2014
pagine: 664
Cento canti di altissima poesia: la "Divina Commedia" è il capolavoro della letteratura italiana, l'opera immortale del nostro sommo poeta, commentata in questa edizione - che riproduce il testo critico secondo l'ultima vulgata stabilita da Giorgio Petrocchi. Il primo a definire "divina" la "Commedia" di Dante fu Boccaccio; il titolo "Divina Commedia" risulta per la prima volta in una edizione del 1555. Il senso del viaggio dantesco nell'Oltretomba può essere rintracciato nella discussa "Epistola" a Cangrande della Scala - al quale l'autore dedica il "Paradiso" - in cui Dante spiega di aver voluto mostrare agli uomini che l'unico modo per elevarsi dalla loro condizione di peccatori e per conquistare la verità e la salvezza è quello di affidarsi al retto uso della ragione. Introduzione di Italo Borzi.