Anthology Digital Publishing: Le gocce
Perché? Ti scrivo perché ho scoperto che c’è ancora un domani. Premio Carlo Castelli. XVII edizione. Verona 2024
Libro: Libro in brossura
editore: Anthology Digital Publishing
anno edizione: 2024
pagine: 96
Perché? Questa è la domanda che abbiamo posto ai detenuti di tutte le carceri e Istituti per minori in Italia. Il tema della XVII Edizione del Premio Carlo Castelli, promosso dalla Federazione Nazionale Italiana Società di San Vincenzo De Paoli ODV, ha invitato i detenuti scrittori a riflettere su una domanda aperta e provocatoria, aiutandoli a rielaborare il proprio passato e a prendere le distanze dagli errori commessi. Per non lasciarli soli in questo percorso, abbiamo aggiunto una seconda parte al titolo: Ti scrivo perché ho scoperto che c’è ancora un domani. Un domani che rappresenta non solo la libertà recuperata, ma anche la consapevolezza che si può vivere da liberi dentro e che il cambiamento è possibile anche durante la detenzione. Il motto della Società di San Vincenzo De Paoli è serviens in spe, al servizio nella speranza. Riteniamo fondamentale portare una luce di speranza a chi vive l’esperienza della detenzione. Le statistiche delle morti in carcere, sebbene provvisorie, parlano di 67 suicidi aggiornati al 23 agosto 2024, contro un totale di 69 per tutto il 2023. Una tendenza in crescita che ci ha spinto a proporre un tema non solo aperto, ma aperto alla speranza.
Oste e il Corteggio Storico di Montemurlo
Ilvo Santoni
Libro: Libro in brossura
editore: Anthology Digital Publishing
anno edizione: 2023
Oste e il Corteggio Storico di Montemurlo racchiude trentadue anni di storia del Corteggio Storico di Montemurlo, evento nato per creare momenti di aggregazione in una piccola frazione di periferia, Oste, definita da molti una zona dormitorio e industriale. La manifestazione nasce nel 1992 e da allora si è svolta ogni anno e non si è fermata nemmeno nel periodo pandemico, modellando la propria struttura in funzione delle necessarie contingenze del momento. L’evento del Corteggio Storico celebra la Battaglia di Montemurlo, avvenuta il primo agosto 1537 tra il giovane Cosimo I, nominato Duca dopo l’uccisione del feroce Alessandro dei Medici, e i fuoriusciti repubblicani, Filippo Strozzi e Bartolomeo Valori detto Baccio, da sempre contrari al regime mediceo. I fuoriusciti consideravano Cosimo I un ingenuo manovrabile, ma ben presto si dovettero ricredere; Cosimo I si dimostrò un abile stratega non solo in questa battaglia, ma durante tutta la sua reggenza che lo ha portato a istituire il Granducato e a gettare le basi della Toscana moderna.
No all’indifferenza: nessuno è uno scarto. Premio Carlo Castelli. 15ª edizione. La Spezia 2022
Libro: Libro in brossura
editore: Anthology Digital Publishing
anno edizione: 2022
pagine: 112
L’edizione 2022 del Premio letterario Carlo Castelli ha contribuito con il suo successo al percorso di rinnovamento del Settore Carcere e Devianza della Società di San Vincenzo De Paoli Odv. Da decine di Istituti penitenziari sparsi su tutto il territorio italiano sono giunti scritti di detenuti adulti e minori che hanno emozionato e aperto in tutti noi, Giuria compresa, profonde riflessioni sul mondo carcerario. Il tema proposto nella XV edizione "No all’indifferenza: nessuno è uno scarto" ha prodotto una reazione, da parte degli autori ristretti, forte, sentita, che non ha lasciato dubbi: la voglia di riscatto. La società civile fatica a lasciarsi alle spalle pregiudizi, condanne morali incondizionate, spesso derivanti dalla non conoscenza del reale stato di chi ha perso la libertà personale per aver commesso un reato. L’art. 27 della Costituzione «Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato» spesso si scontra con la difficile realtà di Istituti penitenziari obsoleti, con mancanza di organico, in cui l’istruzione, il lavoro, laboratori culturali sono accessibili con difficoltà.
Uruguay e emigrazione italiana: sogni, speranze e rivoluzioni
Gabriele Germani
Libro: Copertina morbida
editore: Anthology Digital Publishing
anno edizione: 2022
pagine: 100
Il testo nasce per approfondire la realtà di un paese latinoamericano, così lontano e così vicino all'Italia: l'Uruguay. Nonostante, in Italia questo nome non rievochi più molto, il ricordo dei nostri antichi legami è molto sentito Oltreoceano. Gli italiani furono parte integrante della nuova nazione, tanto quanto lo furono della vicina Argentina e, forse più, di quanto non lo furono nell'altro stato vicino: il Brasile. La comunità italiana portò con sé, la devozione cattolica per i santi, la nostra cucina, il nostro dialetto (ancor prima della nostra lingua) e la nostra capacità di creare attività economiche dal nulla. Gli italiani non si raccolsero in comunità chiuse, come avvenuto in altri contesti, ma si adattarono al paese, ne impararono la lingua e ne sposarono le istituzioni, diventando una colonna portante della nuova identità uruguayana a cui contribuirono in modo creativo. A tal riguardo Gabriele Germani ha selezionato alcuni aspetti per un breve discorso sulla storia, l'antropologia, la linguistica e persino la religione del paese, con la volontà non di creare un lavoro esaustivo, ma un punto di partenza per riallacciare un legame che spesso in Italia è dimenticato.
Il contagio della solidarietà. Premio «Carlo Castelli» per la solidarietà. 14ª edizione Bergamo 2021
Libro: Copertina morbida
editore: Anthology Digital Publishing
anno edizione: 2021
pagine: 112
Per il secondo anno consecutivo il tema del Premio "Carlo Castelli", rivolto ai detenuti delle carceri italiane, si coniuga con le ansie e le difficoltà generate dalla perdurante situazione pandemica da Covid-19. Ma è anche un messaggio di riscatto, un'incitazione a reagire, facendo ricorso alle migliori risorse che ciascuno possiede, quello contenuto nella traccia assegnata Il contagio della solidarietà vince ogni pandemia e ogni barriera. Se in carcere si vive normalmente una condizione di privazione della libertà e di molto altro, le misure di prevenzione imposte per limitare il contagio, che tanto hanno inciso nella vita sociale, economica e personale di tutti noi, per le persone detenute hanno significato ulteriori pesanti restrizioni al limite della sopportazione. Eppure anche dal carcere, dopo lo sconcerto iniziale e la protesta, si è levata una voce di speranza riconoscibile nelle varie iniziative intraprese in molti istituti per alleviare in ogni modo possibile le sofferenze di chi, fuori da quelle mura, stava sperimentando sulla propria pelle il peso della chiusura e dell'isolamento, la perdita di sicurezze e di mezzi per tirare avanti.
Spazi vicini, vite distanti. Premio «Carlo Castelli» per la solidarietà riservato ai detenuti delle carceri italiane. 13ª edizione Roma 2020
Libro: Libro in brossura
editore: Anthology Digital Publishing
anno edizione: 2020
pagine: 112
Il Premio “Carlo Castelli” rilancia ogni anno un messaggio di vicinanza tra il mondo dentro al carcere e quello fuori, perché in fondo sono spazi vicini ma rimangono vite distanti. Il tema della XIII edizione "Il mondo fuori visto da dentro", nell’anno della grave pandemia Covid-19, ha per certi aspetti avvicinato due condizioni di vita separate, proprio per la prolungata chiusura vissuta da tutti e che le persone detenute hanno sofferto maggiormente. Così, se dall’esterno si è capito cosa significhi essere limitati nella propria libertà di movimento e di relazione, il mondo del carcere si è fatto però fisicamente ancora più distante. Nei racconti pubblicati tutto questo emerge con sorprendente chiarezza, a conferma che l’umanità si salva se tutti fanno qualcosa per gli altri, prendendosi cura anche delle persone detenute, senza abbandonarle al loro destino, ma cercando di restituirle alla società un poco migliori. È una scelta di campo che ben si coniuga con lo slogan della campagna nazionale della Società di San Vincenzo De Paoli: Se salviamo l’ambiente salviamo l’umanità, perché tutti ormai condividiamo spazi sempre più ristretti e destini legati.
Diversamente immobili. La sindrome di Kartagener e la Discinesia Ciliare Primaria
Libro: Libro in brossura
editore: Anthology Digital Publishing
anno edizione: 2020
pagine: 128
In questo libro le persone affette da Discinesia Ciliare Primaria e da sindrome di Kartagener e chi è loro vicino, come amici e familiari, si raccontano. La Discinesia Ciliare Primaria (PCD), o sindrome delle ciglia immobili è una patologia rara (la frequenza è all’incirca di un malato ogni 15.000 soggetti). Si tratta di una condizione patologica congenita, alla cui base vi sono alterazioni della struttura e della funzione delle ciglia della mucosa respiratoria. L’associazione A.I.D. Kartagener onlus ritiene di fondamentale importanza divulgare la conoscenza della malattia, partendo dal vissuto dei soggetti coinvolti, dai problemi che ogni giorno incontrano lungo una strada costellata di ostacoli. L’obiettivo è di far uscire dall’ombra una malattia rara di cui si parla troppo poco e che per molti è ancora sconosciuta, allo scopo di evitare tardive diagnosi, perché un approccio tempestivo possa migliorare l’evoluzione della malattia.L’associazione A.I.D. Kartagener onlus è costituita da volontari ed ha lo scopo di consentire la libera aggregazione di soggetti affetti da PCD e sindrome di Kartagener per promuovere la conoscenza della patologia in ogni campo.
Diario dentro. Pensieri dalla mia cella. Premio Carlo Castelli. XVI edizione. Torino 2023
Libro: Libro in brossura
editore: Anthology Digital Publishing
anno edizione: 2023
pagine: 112
La XVI edizione del Premio Carlo Castelli conferma, con oltre 200 testi giunti in Federazione Nazionale, quanto sia essenziale proporre attività all’interno degli Istituti penitenziari, in particolare modo legati alla scrittura, un prezioso strumento per conoscersi, ma anche per riflettere sul proprio passato, per esprimere emozioni, per mantenere vivo quel difficile legame con il mondo esterno, al quale i ristretti desiderano farne nuovamente parte a fine pena. Hanno partecipato quest’anno non solo detenuti adulti, ma anche minori e due donne per la prima volta si sono aggiudicate le prime posizioni. Testi che fanno riflettere, dove traspare disagio, solitudine, rabbia, ma anche volontà di riscatto. Un anno, il 2023, segnato da tragici atti sia all’interno che all’esterno delle carceri, come se la violenza non abbia mai fine. Suicidi, sovraffollamento cronico, la difficile attuazione delle misure alternative rischia di trasformare la detenzione in una enorme discarica sociale. Il prezzo da pagare è altissimo, con vite segnate per sempre e non ci riferiamo solo al ristretto, ma anche ai suoi famigliari, senza dimenticare le vittime del reati e i loro cari.
La bici mi racconta. Bambine e bambini scrivono sulla bicicletta
Libro: Libro in brossura
editore: Anthology Digital Publishing
anno edizione: 2023
pagine: 80
Da quando esiste la Libera Università dell'Autobiografia bambine e bambini di Anghiari scrivono di sé in percorsi specificamente pensati per loro, in collaborazione con la scuola e gli insegnanti. Da quando è stata inventata, la bicicletta è fascino: strumento per sperimentare, imparare, fare esperienza di sé, volare sui pedali e con i pensieri. Nel corso del tempo la bicicletta si è modificata, ma non ha perso il suo fascino. Dall'idea di omaggiarla e da un sogno di un gruppo di amici nasce nel 2012 L’Intrepida. L'incontro tra queste due esperienze ha dato vita a "La bici mi racconta", un laboratorio di scrittura autobiografica per bambine e bambini dagli 8 agli 11 anni, che è stato realizzato dal 2018 ad oggi. Brevi storie che mettono in luce come sia possibile volare con la penna e con i pedali, quando entrambi permettono la libertà di pensiero. Dopo averle viste posarsi sul foglio, averle lette e condivise, hanno preso forma nella trascrizione affinché potessero essere conosciute da tutti, anche per valorizzare l'impegno delle bambine e dei bambini che hanno partecipato. È nato così questo libro che le contiene tutte. Età di lettura: da 8 anni.