Aracne: Studiorum et fidei
Dio ci ha riconciliati. Itinerario teologico-giuridico
Antonio Foderaro
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2011
pagine: 108
L'uomo moderno percepisce dentro di sé il bisogno di riconciliazione e di pace con Dio, con i propri fratelli e con se stesso e va cercando nostalgicamente un modo, una qualche via per concretizzare questo suo desiderio. La soluzione gli si offre in ogni momento: basta che lo voglia e Dio è pronto a farsi incontrare, è pronto ad ascoltarlo. Per attuare la riconciliazione, che è parte costitutiva dell'intero mistero cristiano, la Chiesa ha presenti le parole dell'apostolo Paolo: "Dio ci ha riconciliati con sé mediante Cristo e ha affidato a noi il ministero della riconciliazione. È stato Dio infatti a riconciliare a sé il mondo in Cristo, non imputando agli uomini le loro colpe e affidando a noi la Parola della riconciliazione. Noi fungiamo quindi da ambasciatori per Cristo, come se Dio esortasse per mezzo nostro. Vi supplichiamo in nome di Cristo: lasciatevi riconciliare con Dio" (2 Cor. 5, 18-20). Il Papa Giovanni Paolo II nella sua enciclica Dives in misericordia, ha rilanciato la misericordia di Dio nel cuore della vita della Chiesa e del mondo; egli ha operato questo ritorno al centro del messaggio cristiano, offrendo una chiave di lettura del mistero della redenzione: Dio è amore e l'amore è misericordia.
Educare alla fede. La responsabilità educativa dei genitori nei matrimoni misti
M. Doriana Fonte
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2011
pagine: 184
La peculiarità dell'educazione morale etica e religiosa dei figli nei "matrimoni misti" sta nella capacità di non far prevalere né l'indifferentismo né la preponderanza dell'una confessione sull'altra bensì nell'equilibrato apporto culturale e religioso di ambedue i coniugi che in modo paritario sono responsabili di questa educazione. Questa modalità di procedere risulterà essere per i figli occasione di formazione interculturale ed interreligiosa. I criteri di base rimangono i medesimi: rispetto per le differenze; lasciarsi arricchire da tutto il vero e il buono di cui l'altro è depositario e testimone; mantenere vivo l'amore che sa andare oltre ogni divergenza dottrinale. E anche se con percorsi spirituali o culturali diversi, dovremmo considerarci tutti incamminati verso un unico Dio, facendoci vicendevolmente dono del meglio che ciascuno di noi in "grazia" ha ricevuto. Tutto ciò apporterà solamente amore.