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Biblion: Saggi Biblion. I Nuovi Quaderni della FIAP

I socialisti italiani e la rivoluzione bolscevica (1917-1919)

I socialisti italiani e la rivoluzione bolscevica (1917-1919)

Orazio Niceforo

Libro: Libro in brossura

editore: Biblion

anno edizione: 2023

pagine: 176

Il presente testo riproduce integralmente e senza modifiche la tesi di laurea in Filosofia presentata dall’autore nell’ottobre del 1966 all’Università Statale di Milano. L’accoglienza non fu benevola, dal momento che la maggior parte dei componenti della Commissione, a quel tempo sensibili all’egemonia culturale del PCI, giudicò negativamente la rivalutazione, contenuta nella tesi, dell’interpretazione della Rivoluzione russa allora sviluppata dai socialisti riformisti (in particolare da Filippo Turati e Rodolfo Mondolfo) e la parallela analisi critica di quella fornita dai socialisti «rivoluzionari» (in particolare da Antonio Gramsci), negli anni 1917-1919. Occorre tener presente che, nella prima metà degli anni Sessanta, il dibattito politico-culturale a sinistra, o meglio in quella parte della sinistra allora egemonizzata dal PCI, fu dominato dall’operazione di rilancio del pensiero di Gramsci, condotta attraverso la rilettura dei Quaderni del carcere, volta a dare basi teoriche alla togliattiana «via italiana» al socialismo, in aperta e aspra polemica con il PSI di Pietro Nenni, erede della tradizione riformista.
18,00

L'eccidio di Porzûs. Le testimonianze dei partigiani azionisti al processo di Lucca

L'eccidio di Porzûs. Le testimonianze dei partigiani azionisti al processo di Lucca

Gianni A. Cisotto

Libro: Libro in brossura

editore: Biblion

anno edizione: 2023

pagine: 348

"Nonostante molto, anzi moltissimo, sia già stato detto e scritto sull’eccidio di Porzûs, restano ancora alcune voci inascoltate e non pochi documenti inediti, testimoni di uno degli episodi più drammatici e controversi della storia della Resistenza italiana. Fra gli autori della strage – i partigiani della Garibaldi – e le vittime della stessa – i partigiani della democristiana Brigata Osoppo –, si fanno qui largo le deposizioni degli esponenti del Partito d’Azione al processo di Lucca. Né anti né filocomunisti e lontani dall’odio nutrito nei confronti del nemico sloveno, gli azionisti si configuravano come “terzi” rispetto alle parti in contesa e super partes nelle loro testimonianze. Così, grazie alle importanti voci di Fermo Solari, Egidio Meneghetti, Luigi Martignoni e di altri personaggi azionisti dalla statura politica non indifferente, si propone con queste pagine un’avvincente e imparziale rilettura dei tragici avvenimenti del febbraio 1945, con la consapevolezza, ribadita da Solari, di commemorare Porzûs «come condanna del nazionalismo, da qualunque parte provenga»."
25,00

Marinai in Montana. I marittimi italiani internati negli Stati Uniti (1941-1945)

Marinai in Montana. I marittimi italiani internati negli Stati Uniti (1941-1945)

Flavio Giovanni Conti

Libro: Libro in brossura

editore: Biblion

anno edizione: 2023

pagine: 476

L'internamento dei civili italiani durante la Seconda guerra mondiale fu un evento diffuso e non meno drammatico della prigionia dei militari, anche se di proporzioni numeriche inferiori e spesso poco noto. In questo saggio si delinea la storia dimenticata di circa 1.400 marittimi appartenenti a 29 navi italiane, che si trovavano nei porti americani al momento dell'entrata in guerra dell'Italia. I marittimi civili, costretti da ordini militari del governo fascista a sabotare le navi per evitarne l'utilizzo da parte delle potenze alleate, subirono le gravi conseguenze di tale azione: furono processati dalle autorità statunitensi, incarcerati e infine internati a Fort Missoula, in Montana, dal 1941 al 1944. Le loro vicende e identità, le fasi e le condizioni dell'internamento, i rapporti con la società americana, il complesso quadro politico-diplomatico internazionale in cui i fatti si inseriscono sono stati ricostruiti dall'autore attraverso il reperimento e l'indagine di molteplici fonti inedite, provenienti da archivi italiani ed esteri, da raccolte memorialistiche private, che hanno contribuito a far emergere una realtà storica ignorata, ricca di angolazioni e di dettagli umani.
35,00

Soldati italiani dopo il settembre 1943

Soldati italiani dopo il settembre 1943

Libro: Libro in brossura

editore: Biblion

anno edizione: 2020

pagine: 400

Nel 1987 Aldo Aniasi, all’inizio del suo mandato di presidente della Federazione Italiana Associazioni Partigiane, volle fortemente la pubblicazione del volume 51 della collana “Quaderni della FIAP” dal titolo Soldati italiani dopo il settembre 1943: un’operazione pionieristica volta a «fornire copioso materiale al giudizio del lettore» sulla vicenda, a lungo trascurata e pertanto poco nota, «dei prigionieri di guerra e più precisamente degli italiani che all’indomani dell’8 settembre 1943 caddero nelle mani dei tedeschi nei vari teatri d’Europa (e così in Italia)». A oltre trent’anni di distanza FIAP, perseguendo oggi come allora lo scopo di restituire una rappresentazione fedele della complessità del movimento resistenziale in Italia, di cui il tenace rifiuto opposto al nazifascismo dagli internati militari rappresenta un elemento imprescindibile, ripropone all’attenzione dell’opinione pubblica quel testo, in una nuova edizione arricchita da saggi storiograficamente aggiornati.
32,00

Studi di storia delle dottrine politiche: Gaetano Mosca, Gian Domenico Romagnosi, Carlo Cattaneo

Ettore Adalberto Albertoni

Libro: Libro in brossura

editore: Biblion

anno edizione: 2023

pagine: 126

Il presente volume raccoglie tre saggi inediti di Ettore Adalberto Albertoni dedicati a Gaetano Mosca, Gian Domenico Romagnosi e Carlo Cattaneo, oggetto di studio e approfondimento da parte del Professore lungo tutto il corso della sua vita. Romagnosi, Cattaneo e Mosca, nell’interpretazione storiografica di Albertoni, costituiscono tre momenti fondanti del pensiero italiano; di quanto, cioè, configura la modernità della politica: il valore incontestabile della civiltà, la libertà quale fondamento dell’organizzazione sociale, la politica in quanto gestione delle istituzioni tramite una classe politica che non è solo una minoranza che s’impone, bensì quel gruppo legittimato a condurre e governare gli affari pubblici sulla base di un riconoscimento oggettivo per cui lo Stato esprime il corpo istituzionale di tutti i cittadini. Ciò contempla che la classe politica sia all’altezza del proprio compito e consapevole del proprio ruolo.
15,00

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