Bologna University Press: Grandi giuristi bolognesi del secondo Novecento
Giuseppe Caputo
Andrea Zanotti
Libro: Libro in brossura
editore: Bologna University Press
anno edizione: 2025
pagine: 172
La figura di Giuseppe Caputo (1936-1991) risponde a quella di un grande intellettuale che ha saputo fare della scienza del diritto canonico la lente di ingrandimento attraverso la quale traguardare e ricostruire la parabola dell’Occidente europeo, ove è depositata la cifra più alta del nostro umanesimo. Il suo profilo emerge dal fondale di un grande affresco, quello del secondo Novecento, che conosce l’affermazione della tecnica ed il declino, nel farsi di una nuova preistoria, di quella cultura che proprio l’inquietudine religiosa, che da sempre interroga il cielo, aveva nutrito. La sua capacità anticipatrice, prerogativa degli ingegni superiori, si coniugava con la passione per il luogo dove, nel passaggio ininterrotto delle generazioni, passato e futuro dialogano: e quel luogo è l’università, e in particolare quell’Alma Mater che ha conosciuto il suo magistero straordinario e della quale Giuseppe Caputo ha contribuito in maniera non secondaria a celebrare la storia. Egli, infatti, ha tenuto nel settembre del 1988, in piazza Maggiore, davanti a seicento rettori provenienti da tutta Europa, il discorso celebrativo – esattamente un secolo dopo quello pronunciato da Giosuè Carducci per l’Ottavo – per il Nono Centenario dell’Ateneo felsineo.
Franco Bricola. Il maestro, lo studioso, l'avvocato
Luigi Stortoni, Nicola Mazzacuva
Libro: Libro in brossura
editore: Bologna University Press
anno edizione: 2024
pagine: 92
Franco Bricola (1934-1994) è unanimemente riconosciuto come uno dei massimi studiosi di diritto penale. Fondamentale, assolutamente originale ed esempio dogmatico per i penalisti di tutto il mondo, è la sua Teoria generale del reato, costruita facendo riferimento ai principi contenuti nella nostra Costituzione e tale da costituire ineludibile momento di confronto ad ogni livello, scientifico e politico, per la costruzione di un sistema punitivo rispettoso delle superiori garanzie e dei principi fondamentali propri di ogni ordinamento civile. L’opera di Franco Bricola costituisce l’evoluzione, del tutto originale e financo inimmaginabile all’epoca, del miglior tecnicismo giuridico della prima metà del secolo scorso, coniugato con la più moderna scienza penalistica sviluppatasi a partire dagli anni Sessanta, divenendo così l’artefice se non unico, certamente primario, di questo passaggio epocale.
Guido Fassò. Il maestro e lo studioso
Carla Faralli
Libro: Libro in brossura
editore: Bologna University Press
anno edizione: 2023
pagine: 112
Guido Fassò (1915-1974), uno dei massimi studiosi italiani di filosofia del diritto, ha saputo coniugare doti di fine filosofo e attento giurista. La sua opera è una sorta di dittico, che da un lato afferma la sopragiuridicità dell'etica intesa come esperienza religiosa e dall'altro riconosce la funzione essenziale della ragione giuridica nel mondo. Fondamentale la sua Storia della filosofia del diritto in tre volumi, ancora molto efficace per la formazione di studenti e giuristi. Carla Faralli è professoressa emerita dell'Università di Bologna dove ha insegnato Filosofia del diritto, Bioetica e Women and Law. Allieva di Guido Fassò, dopo i primi studi sul pensiero filosofico giuridico del Cinque e Seicento (Grozio e Seconda Scolastica), si è occupata degli orientamenti del pensiero filosofico giuridico dell'Otto e Novecento (particolarmente nei paesi scandinavi, negli Stati Uniti e in Italia), improntati al rifiuto del formalismo e alla ricerca intesa a penetrare la realtà sociale, psicologica e politica del diritto, e da ultimo degli sviluppi del dibattito contemporaneo. A questi temi ha dedicato monografie e numerosi articoli pubblicati su riviste sia italiane sia straniere, interventi a convegni nazionali e internazionali.
Francesco Galgano Maestro non conformista
Massimo Franzoni
Libro: Libro in brossura
editore: Bologna University Press
anno edizione: 2023
pagine: 152
Francesco Galgano (1932-2012) è stato un grande giurista, capace di vedere con chiarezza cose che i più avrebbero scorto soltanto dopo qualche tempo, e un grande Maestro, capace di "trovare" i suoi allievi, di capirli, di valorizzare e indirizzare i giovani studiosi. La sua eredità non può essere tuttavia circoscritta al campo, per quanto instancabilmente frequentato, del diritto: la naturalezza con cui Galgano sapeva muoversi tra le tecnicità giuridiche e i temi di attualità culturale, economica e politica lo ascrive, senza alcun dubbio, nel novero dei grandi intellettuali che, nel secolo scorso, hanno dato lustro alla città di Bologna e al suo Ateneo.