Bononia University Press: Grandi opere
Luce sulle tenebre. Tesori preziosi e nascosti dalla Certosa di Bologna
Libro: Libro in brossura
editore: Bononia University Press
anno edizione: 2011
pagine: 320
Il complesso monumentale della Certosa riveste un ruolo fondamentale nella storia di Bologna: necropoli etrusca tra VI e IV secolo a.C., convento certosino dal 1334 al 1796, cimitero dal 1801 a oggi. Nel corso dei millenni si è stratificato un immenso patrimonio d'arte e di storia tanto che quasi ogni istituto culturale cittadino conserva opere e documenti ad esso relativi, solo in piccola parte visibili in permanenza. Scopo della triplice esposizione è portare alla vista del pubblico una significativa selezione di questo patrimonio straordinario, in gran parte inedito. Manufatti etruschi, dipinti del Seicento bolognese, disegni e sculture neoclassiche, ottocentesche e moderne. Per la prima volta sono visibili opere di Bartolomeo Cesi, Alessandro Tiarini, Elisabetta Sirani, Gaetano Gandolfi, Giacomo De Maria, Giovanni Putti, Pasquale Rizzoli, Carlo Santachiara. Un invito alla scoperta dell'altra città, riflesso di quella dei vivi.
Monumento e memoria. Dall'antichità al contemporaneo. Atti del Convegno (Bologna, 11-13 ottobre 2006)
Libro: Libro in brossura
editore: Bononia University Press
anno edizione: 2011
pagine: 296
Giacomo De Maria. Dodici pensieri fatti con le mani
Eugenio Riccomini
Libro: Libro in brossura
editore: Bononia University Press
anno edizione: 2011
pagine: 70
Vita brevis ars longa. Il sapere medico a Ravenna attraverso i libri antichi della Biblioteca Classense (1400-1700)
Libro: Libro in brossura
editore: Bononia University Press
anno edizione: 2010
pagine: 326
Nella spirale del clima. Culture e società mediterranee di fronte ai mutamenti climatici
Emanuela Guidoboni, Antonio Navarra, Enzo Boschi
Libro: Libro in brossura
editore: Bononia University Press
anno edizione: 2010
pagine: 350
Questo libro è nato da uno scambio di osservazioni e di suggestioni "lanciate" fra due versanti, quello storico e quello scientifico, all'inizio quasi un gioco di idee. È cominciato così un viaggio nel tempo, seguendo il filo rosso del clima. Mutamenti climatici e previsioni del tempo non sono problemi solo di oggi: da alcuni millenni le civiltà mediterranee si sono interrogate sul clima e sul suo rapporto con le attività umane, su come prevedere il tempo e difendersi dagli eventi estremi. Cosa pensavano gli antichi dei cambiamenti climatici che li avevano preceduti, di cui tramandano ricordi e riflessioni? In che modo le teorie sulla forma della Terra e le sue rappresentazioni influivano sulla conoscenza dei climi terrestri? Le modificazioni ambientali indotte dalle attività umane del passato potevano influire sul clima? E ancora: come sono stati superati in passato i periodi caldi e quelli freddi, fino al riscaldamento globale attuale? Da pochi anni è aumentata la sensibilità a questi temi e, benché per l'area del Mediterraneo rimanga ancora molto lavoro da fare, questo libro vuole aprire qualche spiraglio sulla storia delle risposte umane ai cambiamenti climatici e agli eventi estremi. La fatica di adattarsi alle variazioni, di subire le bizzarrie del tempo, con i danni e i rischi che ciò ha sempre comportato, non riguarda solo la storia contemporanea. Una riflessione sul passato per comprendere meglio la grande sfida ambientale che ci attende.
Voci incorporee. Musica e cultura in un convento italiano della prima età moderna
Craig A. Monson
Libro: Libro in brossura
editore: Bononia University Press
anno edizione: 2010
pagine: 311
I cambiamenti climatici in Italia: evidenze, vulnerabilità e impatti
Libro: Libro in brossura
editore: Bononia University Press
anno edizione: 2010
pagine: 590
La più completa e recente disamina dei cambiamenti climatici nel Mediterraneo attraverso i contributi dei massimi esperti del settore. Un'opera di grande attualità, per conoscere e interpretare le reali modifiche in atto nel clima e le sue preoccupanti conseguenze per l'economia del nostro paese.
Shoah. La memoria e le forme della rimemorazione. Giornate della memoria 2008-2009
Libro: Libro in brossura
editore: Bononia University Press
anno edizione: 2010
pagine: 109
La giornata della memoria continua ad essere un momento serio di riflessione per molti intellettuali e studiosi provenienti dai più eterogenei ambiti disciplinari e d'interesse. I saggi contenuti in questo volume sono il risultato di due incontri sul tema della Shoah, tenutisi presso il Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere Moderne dell'Università di Bologna, negli anni 2008 e 2009. Aggiungendosi alle numerose testimonianze che rivendicano l'obbligo etico di rievocare, questi scritti rispondono, tra innumerevoli altri, al bisogno di coloro che, a vario titolo, desiderano approfondire la conoscenza di questa parte del nostro passato. Come dare voce alle memorie, come rileggere, esaminare, interpretare le forme della rimemorazione, e come farlo attraverso la scrittura: queste sono alcune delle domande che animano le riflessioni qui presentate. Aspirando a una rilettura consapevole di alcuni aspetti dell'evento storico, della tragedia della Shoah e delle sue ripercussioni sulla trasmissione della memoria, questa testimonianza della parola scritta come strumento di crescita collettiva, contribuisce a segnalare la necessità di conoscere per comprendere la diversità nella fondamentale uguaglianza degli uomini, e per tutelare, senza sosta, la convivenza civile e il rispetto per l'altro.
Scritti d'arte
Wanda Bergamini
Libro: Libro in brossura
editore: Bononia University Press
anno edizione: 2010
pagine: 149
Secondo un ampio arco cronologico, dal Trecento all'inizio del Novecento, si susseguono in questo volume scritti di Wanda Bergamini, scelti fra i suoi interventi più significativi. Vi figurano saggi sulla pittura bolognese del XIV secolo, su Pellegrino Tibaldi, su Nicolò dell'Abate, su Mauro Tesi: quanto all'architettura, in più occasioni, con sempre nuovi apporti sono seguite le vicende del teatro Comunale di Bologna. Lo sguardo curioso della storica dell'arte si volge pure ad altri ambiti, come accade nell'intervento sul territorio comacchiese tra Otto e Novecento o in quello dedicato alla poetessa Maria Maiocchi Plattis. Dalle pagine emerge lo spessore culturale della studiosa, l'acutezza del suo occhio, l'amore per la ricerca. Costante è l'eleganza della scrittura, sempre calzante con le opere prese in esame. Wanda Bergamini nasce nel 1925 a Bologna, città dove trascorre tutta la sua vita di studiosa e di docente. Dopo la laurea in Lettere moderne, con una tesi affidatale da Roberto Longhi, frequenta assiduamente l'Istituto di Storia dell'arte dell'Università come assistente volontaria, dedicandosi contemporaneamente all'insegnamento, prima nell'Istituto d'Arte, poi presso il Liceo classico Galvani. La morte la coglie ancora operosa nel 2006.
Guglielmo Marconi. Un Nobel senza fili
Libro: Libro rilegato
editore: Bononia University Press
anno edizione: 2010
pagine: 123
In occasione del centenario dell'assegnazione del premio Nobel per la Fisica nel 1909 a Guglielmo Marconi e delle esposizioni che gli dedica la città di Bologna, un volume che ne ripercorre nel dettaglio le motivazioni e i retroscena, a cura del Comitato appositamente predisposto dal Ministero dei Beni culturali. Una preziosa guida riccamente illustrata alle invenzioni e al pensiero di Marconi, compresi i discorsi originali della premiazione, le reazioni degli studiosi dell'epoca e i profili biografici dei principali protagonisti del panorama scientifico mondiale a cavallo tra '800 e '900. Include contributi di Pier Ugo Calzolari, Ezio Raimondi, Gabriele Falciasecca, Anna Guagnini, Barbara Valotti, Giancarlo Dalle Donne e Massimo Temporelli.
Le pievi medievali bolognesi (secoli VII-XV)
Paola Foschi, Paola Porta, Renzo Zagnoni
Libro: Libro in brossura
editore: Bononia University Press
anno edizione: 2009
pagine: 556
Si è ormai perduta la memoria di quel che rappresentarono le pievi nel Medioevo bolognese. Le cinquanta pievi rurali e la pieve cittadina di San Pietro vengono qui illustrate mediante un repertorio analitico e ritrovano nelle introduzioni la loro funzione dinamica, qualificata dall'intreccio di rapporti stretti con la società raccolta intorno ad esse: le comunità di pieve si realizzarono a partire da un solido senso di appartenenza, con un vincolo unitario evidente sia nella vita pubblica che in quella privata. L'evoluzione di queste strutture territoriali fu condizionata, in modo decisivo, da fenomeni storici generali, a partire dal ruolo pubblico attribuito loro dai Carolingi, al sistema della chiesa privata, alla signoria territoriale e di castello fino alla crisi trecentesca.