BOOK PUBLISH: Narrativa
Memorie della strada del cimitero
Cristian Usai
Libro: Copertina morbida
editore: BOOK PUBLISH
anno edizione: 2013
pagine: 94
L'espressione "strada del cimitero" ha per me un molteplice significato. Indica, infatti, la strada che dalla mia casa porta al cimitero del mio paese e nella quale, ho in gran parte trascorso le liete ore libere della mia infanzia e non solo, in compagnia e sotto la guida della cara nonna Vitalia. Inoltre, simboleggia il cammino della vita, ossia, il percorso dal luogo di nascita e di formazione (simboleggiato dalla casa) al luogo del riposo eterno (simboleggiato dal cimitero).
Il giardino dei dannati (Pandora)
Giuseppe Maggiolino
Libro: Copertina morbida
editore: BOOK PUBLISH
anno edizione: 2013
pagine: 200
Esiste un tempo per ogni cosa. Anche per morire. In quella sottile soglia che divide il nostro mondo tra coloro che respirano e "quelli" che di respiro son fatti, ci sono forze, emozioni e sentimenti che vivono e si nutrono di gioie e dolori; sogni ed incubi in deliri e lucide follie. "Il giardino dei dannati-Pandora" è questo: la rivisitazione di un incubo frammentato e diviso in più parti che attraverso la narrazione simbolica e archetipa, rivela al lettore i "Demoni" che lo abitano, dando voce a quei "Sussurri viventi" la possibilità di redimersi e raccontarsi. Luoghi, fatti e personaggi oscuri sono le componenti simboliche di quella Bestia Demoniaca che abita in ognuno di noi e che è pronta a sbranarci in qualsiasi momento se tenuta nascosta, ma dominata se compresa e armonizzata. Non un semplice libro ma un viaggio. Il viaggio di un Caduto che apre le sue Ali Nere per accogliere altri Dannati, invitandoli a volare con lui oltre l'Abisso, alla ricerca della Luce in Madre Tenebra. Esiste un tempo per ogni cosa. Anche per morire. Questo è il tuo tempo per viaggiare con "Noi", percorrendo sentieri di fuoco e deserti di ghiaccio...
Un giorno qualunque
Alfredo Tagliavia
Libro: Copertina morbida
editore: BOOK PUBLISH
anno edizione: 2013
pagine: 99
"Un giorno qualunque" è una raccolta di sette racconti ambientati fra Roma e il Brasile, scritti, fra incertezza e desiderio di esprimersi, nell'arco di quattro anni (2009-2013). Uno dei possibili fili conduttori di queste sette storie, sparse e dilatate nel tempo, va ricercato nel rapporto fortemente conflittuale fra persona e istituzione, relazione umana autentica e relazione di potere, idea che emerge un po' ovunque nella narrazione. A questa chiave di lettura si accompagna, su diversi livelli e in modo discontinuo, un tentativo di riflessione alternativa sui rapporti umani e sociali, incentrato sull'educatore come agente di cambiamento e sulla pedagogia del dialogo.