Casa Editrice Pagine: Le magnifiche sorti
L'amore è risveglio
Paola Cordeschi
Libro: Libro in brossura
editore: Casa Editrice Pagine
anno edizione: 2023
pagine: 130
La poetessa Paola Cordeschi ci porta in questo suo ultimo Canzoniere dal titolo/presagio/messaggio, l'amore è risveglio. Dopo le tre intriganti puntate precedenti "l'amore è crudele", "l'amore è musica" e "l'amore è silenzio". L'autrice si dedica con una passione finora mai spenta, con una verve adorabile e supera i suoi stessi momenti migliori, quelli cioè del racconto, meditato e incandescente, franco e impennato, d'una sorprendente passione; vera quanto virtuale: vera nelle viscere, nella mente, virtuale nell'architettura esondante di ogni pubblica o segreta emozione, ma perfettamente equilibrata, distillata sulla pagina… Il libro contiene anche altre sezioni rilevanti e ispirate. Paola Cordeschi ha dedicato tutto il suo ultimo canzoniere a smentire l'idea che il rispecchiamento dell'altro o nell'altro finisca con un banale diniego, o viceversa si sublimi o si sussuma con l'assenso più amoroso, caloroso. L'amore ha tanto altro da fare: e anzitutto ha da svegliarsi, deve risvegliarci…
L'amore è silenzio (canzoniere d'amore per un uomo indecifrabile)
Paola Cordeschi
Libro: Libro in brossura
editore: Casa Editrice Pagine
anno edizione: 2022
pagine: 155
La poetessa Paola Cordeschi ci porta, attraverso la trilogia composta da "L'amore è crudele", "L'amore è musica" e "L'amore è silenzio", edita dalla casa editrice Pagine di Roma, attraverso un vero e proprio viaggio sentimentale. Paola dunque ci dispiega, attraverso i suoi versi, leggi, usi e costumi (come Laurence Sterne nel suo "A Sentimental Journey through France and Italy" del 1768, attraverso i paesi visitati) di quei luoghi ispezionati che sono il suo cuore e la sua anima. Scorrono impressioni, sottigliezze, umori, ricordi. L'"io" della viaggiatrice Paola è assoluto protagonista della scena. I libri finiscono per essere un diario e, insieme, un autoritratto. Quell'io, che già abbiamo conosciuto in "L'amore è crudele": Epicentro io / inespressa, insoluta, / in tensione (…), qui, in questa ultima silloge, "L'amore è silenzio", si definisce in modo netto, mettendo fin da subito i puntini sulle "i": si qualifica come "una" che ama… dice subito tutto, non vive adeguandosi, non invade la vita, ecc. Ma questo mettere le mani avanti in apertura di libro non deve essere inteso come un atto violento, di sfida, bensì di difesa, per paura di essere ferita. Perché? Perché Paola ama per prima, senza sosta, senza compromessi.
A sud del nord del mondo
Matteo Di Angelantonio
Libro: Libro in brossura
editore: Casa Editrice Pagine
anno edizione: 2021
pagine: 140
"Undici racconti, ripetiamo, felicemente pieni di giovinezza, questi di Matteo Di Angelantonio. Saturi, lo precisiamo meglio, sia negli spazi pieni che nei vuoti (quel vasto Limbo indicibile, ora torbido, ora luccicante), della giovinezza. Dei suoi sani, inesplicabili o ineludibili orizzonti, finanche temporali..."
Viaggio a Gerusalemme e altri racconti
Diana Cavorso
Libro: Libro in brossura
editore: Casa Editrice Pagine
anno edizione: 2020
pagine: 110
C’è una fedeltà assoluta alla vita, in questi bei racconti di Diana Cavorso. Racconti in realtà così omogenei e infibrati, che assommano e irraggiano a perfezione il romanzo di una vita intera, cioè, teorizzava Giacomo Debenedetti, la “parabola d’un destino”. La vita, infatti, nella sua sorprendente banalità, è il tema centrale di quest’opera. Diana Cavorso scrive benissimo, con mano ferma e leggera, come sempre in realtà bisognerebbe scrivere: niente affettazione, niente ricalchi (o ricatti) sociologici, o peggio, ghirigori di vièto psicologismo... Solo la provvidenziale, flaubertiana, appunto, parola giusta, la manzoniana attenzione all’etica medesima degli eventi, perfino alle risorse virtuose, insomma alla catarsi preziosa del linguaggio: ma senza forzature, senza enfasi o recriminazioni. Il ’900 migliore viene in realtà da questi scrittori e questa voglia di scrittura. Dopo la grande, vertiginosa sorpresa di Svevo, l'inesorabile sferragliare loico di Pirandello, o la lucida, feroce autocoscienza del Moravia indifferente due volte (perché italiano e giacché borghese), ecco aprirsi, giungerci un sincero, innamorato e cruciale drappello di Donne in Scrittura che profetarono in fondo il femminismo senza empiti, approdi barricaderi o inasprimenti di sorta. Introduzione di Plinio Perilli.
Viaggio in Veneto lungo le rotte del tempo
Giuseppina Palo
Libro: Libro in brossura
editore: Casa Editrice Pagine
anno edizione: 2020
pagine: 114
«Giuseppina Palo, da anni, eterna ragazza, fanciulla e poi donna devota, maternale di poesia, vede, salva la lirica ovunque: nei paesaggi che una vacanza attraversa come se li scoprisse, l'inventasse d'incanto; o nell'eco suadente e cadenzato di una musica che ha liberato a nome di tutti, di ogni giovinezza o beat generation, e la mente e il cuore. E noi addormentavamo le nostre sembianze sotto le stelle. E quando il tempo esigeva una lontananza io alzavo stanca le ali e seguivo la linea del sole ... È un viaggio continuo, il suo, di cui ancor più ci convincono le nuvole, che il sereno troppo azzurro. Stupisce e consola, questa dedizione fedele alla poesia, al placebo o antidoto del verso: questo colloquiare fitto della vita con sé stessa, con noi stessi, affratellati tutti in destini comunque intrecciati o paralleli... Poesia d'Amore. Sempre e comunque. Senza sterili intellettualismi, ma profusa di una dedizione al Sentimento, ai sentimenti tutti, che fa quasi a pugni con la moderna, contemporanea ricerca di una poesia oramai abrasa, frantumata d'ideali, centrifugata tra malesseri e disillusioni costanti tra l'Io e il Mondo (per questo Giusy mi ricorda poeti o profondamente semplici e assoluti: penso a Sbarbaro, a Betocchi, allo stesso Turoldo... o poetesse meravigliosamente auratiche, in cui il dolore è sempre un tragitto, una parte medesima, trattenuta e sospesa, della gioia... E penso su tutte a Antonia Pozzi, ma anche a Daria Menicanti, Fernanda Romagnoli, Anna Maria Ortese, la stessa Merini...).»
L'amore è crudele
Paola Cordeschi
Libro: Libro in brossura
editore: Casa Editrice Pagine
anno edizione: 2019
pagine: 114
"L'amore è crudele", medita e titola Paola Cordeschi: e tutti siamo del resto ben pronti ad assentire, a confermarlo, ivi compresa la metà almeno dei destini lirici d'ogni tempo e paese... L'amore non ha età perché le comprende, le supera tutte; ed è crudele perché include, in nome della passione che è divorante, ogni nuance anche fragile e dolcissima del sentimento... Il cuore ha vent'anni il corpo settanta; ma il cuore non sente ragioni, vuole ancora sognare. Voli immaginati, vissuti intensamente come fossero veri. Alla poesia resta forse il compito più arduo – carezzevole ed amicale – quello di consacrare, cantare, non rinunciare mai ai riti, al sogno e bisogno della bellezza, che è melodia sempre, anche quando resta silenzio; ed è incontro sempre, e condivisione: anche quando aspetta e pazienta, e aspetta ancora...