Cosmopolis: Ar-te. Curare con l'arte
Psicologia della musica e musicoterapia. Appunti per un dialogo
Gerardo Manarolo
Libro: Libro in brossura
editore: Cosmopolis
anno edizione: 2009
pagine: 144
La voce in musicoterapia
Maria Videsott, Elena Sartori
Libro: Libro in brossura
editore: Cosmopolis
anno edizione: 2008
pagine: 128
In viaggio attraverso la musicoterapia. Scritti di musicoterapia
P. Luigi Postacchini
Libro: Libro in brossura
editore: Cosmopolis
anno edizione: 2006
pagine: 208
Musica & terapia. Quaderni italiani di musicoterapia
Gerardo Manarolo, Massimo Borghesi
Libro: Libro in brossura
editore: Cosmopolis
anno edizione: 2004
pagine: 440
Elementi di musicoterapia. Clinica, tecnica e formazione
Gérard Ducourneau
Libro: Libro in brossura
editore: Cosmopolis
anno edizione: 2001
pagine: 108
Musicoterapia e malattia di Alzheimer. Proposte applicative e ipotesi di ricerca
Alfredo Raglio, Daniele Villani, Gerardo Manarolo
Libro: Libro in brossura
editore: Cosmopolis
anno edizione: 2001
pagine: 144
Musicoterapia e autismo. Aggiornamenti e riflessioni
Libro: Libro in brossura
editore: Cosmopolis
anno edizione: 2018
pagine: 224
Tra arte e terapia. Utilizzi clinici dell'autoritratto fotografico
Fabio Piccini
Libro: Libro in brossura
editore: Cosmopolis
anno edizione: 2010
pagine: 128
Nel panorama delle Arti-Terapie l'auto-produzione e la manipolazione di fotografie da parte dei pazienti è una tecnica fino ad ora misteriosamente trascurata. Questo "manuale" è il primo tentativo concreto di fornire agli operatori del settore una serie di linee guida in materia di foto-video-terapia. Il nucleo centrale delle tecniche proposte verte intorno al tema degli autoritratti, ovvero delle raffigurazioni di sé prodotte dai pazienti mediante diverse tipologie di strumenti digitali. I substrati teorici e le possibilità di applicazione clinica di questa modalità di intervento vengono analizzati e spiegati in dettaglio da diversi autori. Lo scopo del testo, che si avvale della collaborazione di Judy Weiser, Carlo Riggi, Carmine Parrella e Anna D'Elia, è quello di invitare i lettori a prendere coscienza delle potenzialità terapeutiche insite in questi strumenti e iniziare a sperimentarne applicabilità e limiti in diversi contesti clinici.