Cyrano Comics: Comics Factory

Love is all around, ok, ma non sempre nella maniera che ci si aspetta: a volte la fa da padrone il desiderio, altre la gelosia, altre ancora il possesso. Tutto bene finché restiamo nel nostro intimo ma, alla fine, tutti conoscono tutti, e niente resta mai davvero segreto.  Torna il Best Seller di Cyrano Comics in un nuovo capitolo, dove Love Actually si mescola alle vicende di Hannibal Lecter, in una salsa erotica decisamente Senza Vergogna!

Tornano i Locals! Altro che Vendicatori Uniti: a due anni dalla battaglia contro le Guardie Pagane, gli sgangherati supereroi di provincia non sono ancora diventati un supergruppo. Presto lo rimpiangeranno, però, perché dal passato della loro città emerge un segreto che potrebbe significare la salvezza del mondo... oppure la sua fine! Nuovi nemici e nuovi alleati in questa prima parte delle nuove avventure di Working Man, Tipo Grosso, Yassine, Misty, Cangrande e Mastino.

Abbiamo lasciato Pigeon-Man nella mer… nei guai, inseguito dalla polizia che lo crede un assassino, semisvenuto in un vicolo, tutto per colpa di un emulatore con l’omicidio facile. Ma non tutto va male come sembra. Qualcuno sembra disposto ad aiutarlo, un trio misterioso che conosce segreti inenarrabili e ancestrali: il costume da piccione è stato scelto a caso o c’è qualcosa di prestabilito nei secoli, che affonda nelle viscere della città? Non solo: c’è anche un’antica nemesi, antica come il piccione, che tesse nell’ombra le sue fila? Riuscirà Pigeon-Man ad avere una dieta finalmente equilibrata e una digestione normale?

"C'è chi dice che il ruolo del terapeuta è soprattutto quello di prenderci per la mano e accompagnarci in un lungo viaggio all'interno di noi stessi. Ma quando il dottore abbandona quella mano bisognosa, il viaggio rischia di diventare una discesa all'inferno, tra bisogni laceranti e lucida follia. Marco se n'è andato e non ritorna più, insomma, e il trend delle sette sataniche non tira più come prima. Ci sono nuovi incubi, moderni e luccicanti, asettici e digitali. Eppure parliamo ancora di sesso e perversioni, di tabù e di libertà, di gironi e di curve. E di carne, per quanto virtuale. Solo una cosa non è cambiata: nessuno vuole davvero guarire perché ormai si è capito che siamo senza cura. Rilassatevi, quindi, e ricordate: è la cura che conta, non la guarigione."