Dupress: Studi FISM
I luoghi del crescere. Nidi e sezioni primavera: esperienze a confronto
Lara Vannini
Libro: Copertina morbida
editore: Dupress
anno edizione: 2008
pagine: 120
Partendo dalla riflessione circa il servizio innovativo delle sezioni Primavera federate alla FISM di Bologna, caratterizzate da una identità/specificità pedagogica, il volume pone degli interrogativi sui differenti contesti educativi che vengono offerti alle famiglie. Il Coordinamento pedagogico della FISM di Bologna, con la consulenza del Dipartimento di scienze dell'educazione dell'Università di Bologna, ha attivato un percorso di ricerca finalizzato ad individuare le modalità differenti in cui due diverse tipologie di servizi (nido e sezione primavera) possono segnare l'esperienza dei bambini. Come si specifica e si differenzia l'esperienza di un bambino dell'età di 30/36 mesi se si svolge in un nido, dove egli è "grande tra i piccoli", o in una sezione Primavera, dove egli è "piccolo tra i grandi"? Scopo della ricerca era di identificare specifiche caratteristiche delle relazioni instaurate dai bambini, attraverso l'analisi delle espressioni, dei comportamenti significativi e degli atteggiamenti dei bambini, tra loro e con gli adulti, nelle due situazioni strutturalmente differenti di nido e di sezione Primavera, per poi confrontarle, facendo emergere analogie e differenze. Il volume intende restituire i risultati di tale ricerca lanciando sfide e quesiti a tutti coloro che si occupano di educazione dell'infanzia.
In viaggio con il corpo. Muoversi, giocare, apprendere
Libro
editore: Dupress
anno edizione: 2007
pagine: 164
Lasciar traccia di sé...
Libro
editore: Dupress
anno edizione: 2006
pagine: 164
Cosa significa raccogliere le tracce di un bambino? Avere in mente binari precostituiti che egli deve percorrere, strade a senso unico in cui avviarlo e condurlo, magari stabiliti a tavolino e sulla scorta di qualche manuale psicopedagogico; ovvero guardare la "forma" di quel bambino a "zigzag", che apparentemente non sta dentro il percorso programmato dall'insegnante ed aguzzare sguardo e sensibilità per cogliere proprio le "sue" tracce. È un'attenzione educativa che deve maturare nell'insegnante affinché "questo" bambino fiorisca nelle sua irripetibile individualità, intendendo l'educazione come rapporto personale in cui l'adulto comunica sé. Educare non è anzitutto una tecnica o un metodo, ma comunicazione di sé, del proprio modo di rapportarsi con il reale, secondo quell'ipotesi di significato (per cui vale la pena vivere ed impegnarsi), sperimentata buona per sé e quindi comunicata all'altro per un amore al suo destino. Tale concezione di educazione porta ad un'azione formativa che parte dalla consapevolezza dell'insegnante come soggetto della formazione. In questa la specificità dell'azione di "formazione" che si differenzia da quella di "aggiornamento". Quest'ultima comporta un'istanza esterna - legislatore, dirigente, esperto - che decide cosa è nuovo. La formazione, invece, parte dall'esperienza quotidiana dell'insegnante, forma la capacità di leggere l'esistente, valorizzandone i significati, individua prospettive, percorsi, strumenti.
Quattro scuole raccontano... Testimonianza di un progetto in rete su san Francesco
Libro: Copertina morbida
editore: Dupress
anno edizione: 2005
pagine: 78
Nell'anno scolastico 2002-2003, all'interno del Progetto di miglioramento promosso dalla FISM di Bologna e finanziato dalla Provincia di Bologna, è nata l'idea di un progetto in rete tra le quattro scuole dell'infanzia paritarie federate situate nel Comune di Castel Maggiore (Bologna). L'intenzione che ha mosso le insegnanti delle quattro scuole insieme alla coordinatrice pedagogica della FISM è stata principalmente quella di dare visibilità alle scuole stesse attraverso l'allestimento di una mostra intesa come luogo di incontro, di conoscenza, di scambio. La mostra è l'esito finale di un lavoro di condivisione nella comune proposta di una scuola per i bambini ed espressione di una comunità che desidera testimoniare la propria esperienza nell'accompagnare i bambini a guardare e scoprire la realtà che li circonda.
Let's play with english progetto di ricerca e formazione per l'accostamento alla lingua inglese
Libro: Copertina morbida
editore: Dupress
anno edizione: 2005
pagine: 162
La FISM di Bologna ha saputo leggere e interpretare la portata innovativa dell'introduzione della lingua inglese nelle scuole dell'infanzia ad essa associate, cogliendone tutta l'attualità sotto il profilo culturale e sociale, oltre che, evidentemente, psicologico, pedagogico e didattico in relazione al soggetto in educazione. Il volume offre una testimonianza interessante di come, assunte tutte queste componenti come quadro di riferimento progettuale, sia stato possibile poi realizzare un percorso formativo e metodologico-didattico molto concreto e operativo, che ha utilizzato criteri, modalità, procedure facilmente spendibili sul piano della programmazione e dell'attuazione delle proposte in lingua straniera, prefigurando esperienze e contesti anche organizzativi specificamente dedicati.