A & B
L'icona di ghiaccio
Pierluigi Serra
Libro: Libro rilegato
editore: A & B
anno edizione: 2022
pagine: 160
Tratto da un fatto di cronaca, il romanzo ha come protagonista un commerciante torinese che si trova, suo malgrado, al centro di un traffico internazionale di diamanti. Dopo aver compiuto viaggi in Russia, come turista, avvia un'attività di commercio tra l'Italia e l'impero sovietico. Sono gli anni della svolta gorbacioviana, mesi cruciali nei quali la macchina burocratica e organizzativa inizia a scricchiolare: in questo scenario, dopo un inaspettato arresto all'aeroporto di Mosca, Giulio si troverà al centro di un complicato intrigo che vede protagonisti funzionari, contrabbandieri di pietre preziose, agenti dei servizi dei due paesi ma soprattutto Maria, la donna amata, che inizia una lunga battaglia legale per liberare il suo uomo.
Il fulmine danzante. Quasi un romanzo
Joseph Fontano
Libro: Libro rilegato
editore: A & B
anno edizione: 2022
pagine: 184
L'autobiografia di un danzatore e coreografo nato in USA nel dopoguerra, paese travolto dai problemi interrazziali e spinto dal boom economico che lo porterà a essere la potenza più forte al mondo. Joseph Fontano racconta le sue avventure familiari e artistiche intrecciate al mondo che cambia e di una società che gli va stretta. Un ragazzo alla ricerca delle sue radici italo-americane; un uomo alla conquista del mondo, che da New York si trasferisce in Italia nel '71: qui costruisce una nuova strada, quella della danza contemporanea. Il tutto raccontato attraverso gli incontri, il lavoro e gli amori di chi non aveva mai immaginato di entrare nei libri di storia come uno dei pionieri di un nuovo modo di vedere l'arte coreutica, un teatro di danza che l'Italia non aveva mai visto prima. Prefazione di Leonetta Bentivoglio.
Borgo Pinti. Storia di una famiglia fiorentina
Oscar Bartoli
Libro: Libro rilegato
editore: A & B
anno edizione: 2022
pagine: 164
Borgo Pinti, in questa strada si è sviluppata la storia di una famiglia fiorentina caratterizzata da alti e soprattutto bassi momenti di vita. I personaggi descritti non sono romanzati e volutamente il tono generale di questo libro è quello di una descrizione talvolta sinceramente amara ma reale, tralasciando gli orpelli della scrittura barocca pseudo-psicologica e focalizzando invece il racconto in maniera asciutta, quasi un diario. Protagonista di questa storia è l'amore. L'amore soprattutto che le donne riescono a esprimere sobbarcandosi il peso della gestione familiare, soprattutto durante una guerra.
Persone andate a male
Carmen Ranfone
Libro: Libro rilegato
editore: A & B
anno edizione: 2022
pagine: 96
L'assurdo fa parte della quotidianità delle nostre vite. Si manifesta attraverso una sensazione di angosciosa incomprensione che lascia l'amaro in bocca. In questi racconti ci viene presentato con una sottile ironia che sa farci sorridere nonostante la brutalità degli avvenimenti. Un libro che vi farà divertire e inorridire allo stesso tempo. Forse un senso di colpa vi accompagnerà nel corso della lettura, perché ridere della crudeltà… ma in fondo, è quello che accade ogni giorno nella realtà. Tuttavia, la dolcezza e l'umanità trovano posto in queste pagine, tramite la narrazione di alcuni eventi tragici ma inevitabili nella vita: la perdita di persone care. E così, questa raccolta di racconti ci fa prendere coscienza del nostro essere umani.
Perché la sua vita è stata un'impresa. Biografia autorizzata di Carlo Alberto Tregua
Giuseppe Lazzaro Danzuso
Libro: Libro rilegato
editore: A & B
anno edizione: 2022
pagine: 152
Questa biografia-puzzle unisce le testimonianze di studiosi e personaggi che hanno inciso sulla realtà siciliana e il racconto diretto di Carlo Alberto Tregua, legandoli con il fil rouge delle canzoni simbolo di cascina epoca. Ecco dunque il protagonista della storia alle prese con studio e lavoro nella futura Milano del Sud, tra vendita di corredi e Università, fino al boom economico con le industrie di televisori e la nuova crisi. E poi l'insegnamento e l'idea dell'associazionismo d'impresa, fino al giornalismo economico e all'editoria. E alle fondazioni per aiutare i meritevoli a studiare. Continuando a sognare una Sicilia unita all'Italia. Non solo attraverso il Ponte sullo Stretto.
Gli amori di Cucù
Romina Caruana
Libro: Libro rilegato
editore: A & B
anno edizione: 2021
pagine: 236
Una donna sensuale e naif è alla ricerca della sua anima gemella. Attraverso la sua innocenza è in grado di capire il lato oscuro di ogni uomo che incontra. Cucù Salami, un'attrice quarantenne, adorabile e disarmante, sta cercando l'amore in una società cinica. Dopo una disastrosa storia con Antonio Boni, brillante regista ma tremendamente geloso, si innamora di Bernardo, un uomo apparentemente riservato, un vero gentleman. Finché una notte, Bernardo si presenta con un 'oggetto' tra le lenzuola e Cucù scopre che non era per lei, ma per lui. Per un sogno premonitore, si trasferisce a Los Angeles. In bilico tra la commedia e il dramma, prende forma la storia di Cucù e dei suoi amanti: lo stalker, il bisessuale, lo sciamano, il narcisista, il gigolò, etc. Altra componente fondamentale della storia è il tentativo della protagonista di diventare un'attrice di successo. Tra redcarpet, audizioni, feste, rituali religiosi e corruzione si comprende lo spaccato della società contemporanea.
Crudeli tenerezze
Giuseppe Bella
Libro: Libro in brossura
editore: A & B
anno edizione: 2021
pagine: 112
Ventitré racconti dialogano con opere pittoriche di artisti contemporanei siciliani: brani e tele che dicono e dipingono scambiandosi messaggi sul mondo, aprendo l'orizzonte oltre l'isola. Un precipitare di compenetrazione tra due arti: la pittura e la parola che sono così legate da una reciproca comunicazione. Il fascino che le tele offrono, incantando lo spettatore, le leggiamo attraverso la lente visionaria dello scrittore che suggerisce una possibilità, che non è né traduzione né analisi. Libertà di creazione pittorica e poetica e libertà che si concede a chi legge e osserva, proponendo un gioco: se il pennello anticipi o segua la penna. Con uno stile commovente e musicale, immaginativo e potente quanto le opere scelte, Giuseppe Bella emoziona e trascina nel sogno e nella realtà, accompagnando il lettore in una galleria d'arte che dall'interno va verso l'esterno e viceversa, coinvolgendo tutti i sensi.
Spazi di conversazione
Josina Fatuzzo
Libro: Libro rilegato
editore: A & B
anno edizione: 2021
pagine: 128
I nove testi teatrali proposti in Spazi di conversazione, alcuni in tre atti, altri in due e altri ancora in forma di monologo, pur considerando diverse tematiche, mettono soprattutto in evidenza lo smarrimento e la solitudine dell'uomo moderno, privo di quei valori fondanti che hanno caratterizzato la società delle precedenti generazioni. Tutte le pièces, infatti, a cominciare dalle più complesse e articolate, come A proposito di Narciso, La logica degli scarti e Ideali, compromessi e luoghi comuni per finire con i monologhi, compresi gli ultimi tre dagli andamenti marcatamente classicheggianti, sottolineano in modo drammatico l'incapacità di molti personaggi di dare un senso alle loro esistenze, frustrati nella loro incessante ricerca della verità, del bello e dell'assoluto da una società che, con distratta superficialità, preferisce annegare nella consolante dolcezza dell'effimero e dell'apparenza. Tuttavia, a farci sperare in un mondo migliore saranno i personaggi femminili, a cui non mancano la tenacia, il coraggio, la forza d'animo e anche una buona dose di sano pragmatismo per cercare di conseguire appaganti, futuri traguardi.
Fino a quando esisto
Letizia Dimartino
Libro: Libro rilegato
editore: A & B
anno edizione: 2021
pagine: 96
Il vuoto, di cui rimane solo l'essenza, in questi versi che hanno una mancanza. Dell'amore. Rincorso e richiesto. Quello che sostiene e fa vivere, quello che dona giorni. E invece lui, fra negozi e non luoghi e manichini, fra stanze e ore e oggetti e sciarpe e il senso del freddo, non esiste più, e lo si cerca con accoramento, consci che ormai non si incontrerà. C'è troppo inverno in queste poesie. Troppa solitudine. E un ''tu'' che si vorrebbe vicino, che fosse finalmente reale. Che si chiama insistentemente. Che è. Solo che tutto ciò che si cerca si perde nello stesso istante, una consapevolezza del perduto che si fa malessere ma anche accettazione. Dolorosissima. Rimangono lo scrivere, il desiderare, e quella che più di ogni cosa si teme: la fine. Fin quando però si esiste, tragica speranza.
Liriche
Frederik Rreshpja
Libro: Libro rilegato
editore: A & B
anno edizione: 2021
pagine: 216
Frederik Rreshpja è stato il più acclamato poeta albanese del secondo Novecento, ma, per ragioni politiche, visse da emarginato. La sua opera poetica, di non sicura datazione, parte dagli anni sessanta per giungere alle soglie del 2000. I suoi versi esprimono tutta la semplicità e il dolore profondo dell'anima albanese.
Frederik Rreshpja. La notte del delirio
Petrit Palushi
Libro: Libro rilegato
editore: A & B
anno edizione: 2021
pagine: 80
Frederik Rreshpja è stato uno dei maggiori poeti albanesi di tutti i tempi. Nato a Scutari il 19 luglio del 1940, viene arrestato nei primi anni Settanta dopo la pubblicazione di favole e raccolte poetiche con l'accusa di "agitazione e propaganda". Passerà la maggior parte della sua vita incarcerato, trovando rifugio nella poesia. Petrit Palushi ne narra i ricordi scioccanti, drammatici e poetici pochi mesi prima della sua morte. È l'ultimo viaggio che il poeta percorrerà nel suo triste tempo.
«La lupa sono io». Anna Magnani a teatro, tra Verga e Zeffirelli
Katia Trifirò
Libro: Libro rilegato
editore: A & B
anno edizione: 2021
pagine: 116
Volto simbolo del neorealismo italiano, interprete di personaggi indimenticabili, attrice amatissima da registi e pubblico, Anna Magnani non è soltanto un'icona immortale del cinema ma anche una straordinaria protagonista della scena teatrale novecentesca. Dagli anni di formazione nella Scuola "Duse" agli esordi con la compagnia di Niccodemi, dai palcoscenici di prosa alla rivista, le tappe di un lungo apprendistato teatrale le consentono di sperimentare il proprio talento attraverso generi differenti e sodalizi irripetibili, sino alla svolta del 1945: è l'anno di Roma città aperta, si spalancano definitivamente le porte del grande schermo, esplode il caso internazionale di "Nannarella". In teatro l'attrice tornerà soltanto nel 1965, dieci anni dopo la sua ultima apparizione, diretta da Franco Zeffirelli nei panni tragici della Lupa. A partire da questo spettacolo, alla vigilia di un anniversario importante come il centenario della morte di Giovanni Verga, indagare l'incontro tra la poetica attoriale di Anna Magnani e il personaggio irregolare e affascinante di gnà Pina, attraverso il lavoro registico di Zeffirelli, significa interrogarsi su molteplici questioni, a partire dal profondo e originario legame che ha prepotentemente connesso la vicenda umana e artistica di "Nannarella" al mondo del teatro, del quale l'attrice non ha mai smesso di sentirsi parte.