Absolutely Free
Dizionario (raccontato) della lingua del ciclismo. Da gregario a succhiaruote, da cannibale ad airone, 250 voci corredate da citazioni tratte da più di 70 scrittori e giornalisti di ciclismo del Novecento itallano
Mauro Parrini
Libro: Copertina morbida
editore: Absolutely Free
anno edizione: 2018
pagine: 259
					Un dizionario della lingua del ciclismo, 250 voci (da gregario a succhiaruote, da cannibale ad airone, e altro ancora) corredate da citazioni tratte da una settantina di scrittori e giornalisti di ciclismo del Novecento italiano (da Brera a Montanelli, da Pratolini a Buzzati, ci sono i giornalisti più noti di ieri e di oggi).Un dizionario leggibile come un racconto. In queste pagine c'è il desiderio di narrare un'altra volta la storia del nostro ciclismo a partire dalle parole che lo hanno reso popolare, sommandosi l'una all'altra di generazione in generazione, in oltre un secolodi storia.Un esempio. Foglia di cavolo (e fogli di giornale) Accessori del ciclismo che fu, volti laprima a proteggere dal sole la testa del ciclista, i secondi a proteggere bronchi, polmoni e stomaco dal freddo, soprattutto nelle discese delle tappe di montagna. Così Binda consiglia i giovani corridori: "Un leggero berretto di tela proteggerà la testa e durante l'estate ritengo utile una piccola trovata... che ho sperimentato io stesso. Sotto la fodera del berretto, a contatto con la testa, è necessario applicare una larga foglia di cavolo. La testa ne trarrà un ottimo refrigerio".				
									La memoria del destino
Pierpaolo Turitto
Libro: Copertina morbida
editore: Absolutely Free
anno edizione: 2018
pagine: 279
					Un colpo sordo, un corpo che si schianta sui sampietrini di una nobile strada romana. Via Rasella, sessant'anni dopo l'attentato che fece da drammatico prologo all'eccidio delle Fosse Ardeatine. Così muore Friedrick Gius, professore ordinario di storia moderna all'Università La Sapienza, nel giorno del suo compleanno. E l'ora di quella morte, omicidio o suicidio che sia, è la stessa della strage ordinata dalle cellule partigiane. Prende le mosse da qui un giallo nel quale si fondono passato e presente, esoterismo e misteri, inseguimenti e colpi di scena, in un intreccio che si salda nei canoni più classici dell'indagine poliziesca fino al rendez vous conclusivo, ad alta tensione.				
									I predatori della gioia perduta. Dell'inarrivabile bellezza dei romanisti ed altri avvenimenti minori
Mauro Carbonaro, Marco Eremita
Libro: Copertina morbida
editore: Absolutely Free
anno edizione: 2018
pagine: 228
					"E quindi, dove eravamo rimasti? Ah, certo, stavamo giusto intonando "che Salà, Salà, ovunque ti seguirem", che ecco sbarcà a Roma il prode Eusebio da Sassuolo. Un eroe dei nostri tempi, non tanto per quel che ha dato, ma per aver accettato, di buon grado, la panchina più chiacchierata e radiofonica d'Italia. Puntuali come un lunedì feriale, tornano più giallorosse che mai le pagelle e i commenti della pagina "Sabatini acquista cose". Perché perso un Walter, riconfermato, seppur part time, un Warte, ecco sbarcare nella Capitale un Monchi. Un cambio di rotta in salsa spagnola, tra paella, Siviglia e sassuolizzazione, nella speranza di tornare a riveder trofei. Ed ecco che l'utopia, la terra promessa, diventa luogo di una possibile vacanza estiva. Mentre tutto scorre, tra l'evitabile e l'inevitabile,l'armata gialloroja comincia la scalata che non t'aspetti: Londra, Baku, Donetsk, fino alla Kamchatka, per arrivare ad attaccare la sede del partito catalano con tre carrarmatini. Sembra l'inizio di qualcosa, la fine della gioia interrotta, il passaggio epocale che da prede ci vede diventare predoni. Ma poi ecco tornare indietro quell'egiziano tutto sorrisi e Battisti..."				
									Sotto una nuvola a forma di banana. Ironia, tecnica e storie di mare. Segreti di una vita in barca a vela
Maurizio Lamorgese
Libro: Copertina morbida
editore: Absolutely Free
anno edizione: 2018
pagine: 327
					Come tradizione marinara vuole, Maurizio Lamorgese scrive per aiutare gli altri a non commettere i suoi stessi errori, a non sottovalutare il mare. Dopo aver preso la patente nautica, si ha spesso la convinzione di poter condurre qualsiasi tipo di mezzo. Un errore che si può pagare caro. L'autore colma questa lacuna nei suoi 40 capitoli, tutti tesi a fornire esperienze concrete al novello marinaio. Dalla navigazione alle riparazioni, dalla manutenzione della barca alla ricerca dello spirito del mare. Il tutto attraverso una vena ironica, mai didascalica e con uno stile narrativo che si avvale di divertenti aneddoti. "Sotto una nuvola a forma di banana" è un testo ricco, intriso di "filosofia del marinaio", preciso nelle puntualizzazioni tecniche e al tempo stesso profondamente spirituale. L'amore per il mare è inteso non soltanto come meta dei sogni, ma anche come luogo da vivere, rispettare, amare e preservare. Lamorgese, attraverso la sua esperienza, porta per mano il lettore in questo lungo cammino alla ricerca sì del modo migliore per andare a vela, ma anche e soprattutto per capire di più se stessi. Prefazioni di Michele Zambelli e Matteo Miceli.				
									E d'improvviso successe un Sessantotto. Città del Messico, Olimpiadi 1968. Gli otto giorni che sconvolsero l'atletica: battuti 24 primati che ancora oggi garantirebbero l'oro olimpico
Giorgio Cimbrico
Libro: Copertina morbida
editore: Absolutely Free
anno edizione: 2018
pagine: 141
					Gli otto giorni che sconvolsero l'atletica, che continuano a sconvolgerla: ai Mondiali di Londra di pochi mesi or sono i campioni di mezzo secolo fa avrebbero messo le mani su dieci medaglie: sei sarebbero state d'oro. Quarantanove anni dopo! In un mondo mutato, in uno sport sottoposto a stucchevoli cambiamenti, ad adeguamenti alle mode, i giorni di Messico - come tutti giorni di quel '68 di sangue, tormenti, aspirazioni, voglia di libertà, fantasia che voleva arrivare al potere - rimangono meraviglie del possibile, una catena di racconti di fantascienza che seppero calarsi in uno stordente reale. Chi li ha vissuti da protagonista, da testimone diretto, da spettatore che guardava estasiato quelle immagini in bianco e nero, non ha dimenticato, non ha rimosso. Come il 1453, quando cadde Costantinopoli, come il 1789, quei giorni si trasformarono in un confine storico, in una nascita del moderno, in un respiro mai interrotto di contemporaneo. Riviverli è stato un piacere e un esercizio di ardore.				
									Il paese più sportivo del mondo
Riccardo Lorenzetti
Libro: Libro in brossura
editore: Absolutely Free
anno edizione: 2018
pagine: 210
					“Quando Paolo Rossi segnò il gol al Brasile... quando Villeneuve fece quello storico sorpasso... quando Coppi conquistò l’Alpe di Huez...”. Sono innumerevoli i quando entrati a far parte della nostra vita. Questo libro racconta quei momenti. La normalità dei protagonisti unita ai grandi momenti sportivi che si trovano ad assistere, anche solo davanti a una radio, a una televisione, a un maxischermo. Come quel tale che festeggiava i trent’anni di matrimonio e gli chiesero cosa ricordasse di quel giorno: “Praticamente nulla, se non che era domenica e che la Fiorentina vinse a Napoli. Segnò Antognoni, su punizione.” E poi c’è un piccolo paese toscano, più immaginario che reale. Lo chiamano “il paese più sportivo del mondo”, gli abitanti narrano storie alle quali non sarà difficile affezionarsi, perché parlano di noi. Gli abitanti del paese sono i motori delle storie: maestri e contadini, segretari comunali e preti, bottegai e bariste prosperose. Il paese più sportivo del mondo racconta storie così, dove ognuno è a suo modo protagonista di qualcosa che passa alla Storia.				
									Arrivano i nostri. Italiani tecnici vincenti, anche nella striscia di Gaza. Da Puppo a Conte, Spalletti, Ancelotti, Mancini, Ranieri
Franco Esposito
Libro: Copertina morbida
editore: Absolutely Free
anno edizione: 2018
pagine: 296
					Questa è la storia di 25 italiani che hanno invaso e predato l'Europa del calcio. Sandro Puppo, Mario Astoni, i primi. Poi gli altri, fino ai giorni nostri. Trapattoni, Ancelotti, Spalletti, Mancini, Conte. E Claudio Ranieri, autore della "più grande sorpresa nella storia del calcio". Lo scudetto nella Premier al timone di una piccola squadra che dopo 134 anni era ancora senza titoli in bacheca. Brani di storia raccontati attraverso la vita e le opere delle 25 eccellenze calcistiche italiane, rappresentative di un Paese scivolato nel pozzo nero della decadenza, dopo essere stato quattro volte campione del mondo. Una vicenda lunga 64 anni, piena di nomi, alcuni anche non pregni di censo e grandezza. Tecnici italiani che hanno vinto in posti che non rientrano nell'osservatorio dei radar internazionali. Stefano Cusin, conquistatore di scudetti anche dalle parti della striscia di Gaza. E poi ex calciatori specialisti di vittorie in Africa, Asia, in Est Europa, fino alla Moldavia: I Dossena, Zenga, Bencivenga, Rossi, Mandorlini, Bordin e altri ancora. Testimone della memoria, questo libro non dimentica nessuno. Quelli che hanno vinto almeno un campionato all'estero ci sono tutti.				
									Le quattro vite di Mike
Marcello Altamura
Libro: Copertina morbida
editore: Absolutely Free
anno edizione: 2018
pagine: 150
					È stato un grande campione, ma anche un tossicodipendente. Una star piena di dollari e un uomo di mezza età senza un centesimo. Ma soprattutto, Mike Mitchell è stato una persona vera, capace di misurarsi con debolezze e difetti senza mai mollare. Ad Atlanta, dove nasce, è una star all'High School e al College. Negli anni Settanta inizia la scalata nella Nba dove diventa una stella con i San Antonio Spurs. È la prima vita di Mike, non sarà la sola.La droga gli fa perdere tutto, costringendolo a lasciare gli States. In Italia assapora la terza vita. Gioca con Reggio Emilia un campionato da protagonista, è capocannoniere del torneo e a 41 anni va in campo per la semifinale scudetto. Si riscatta anche come uomo, mette a disposizione dei giovani la sua esperienza, impegnandosi al fianco dei ragazzi tossicodipendenti. La quarta vita si chiude tragicamente. Il cancro ai polmoni, le difficoltà per curarlo, l'aiuto dei vecchi amici. E poi la morte, a 55 anni.				
									L'importante non è partecipare. La storia del primo oro olimpico del taekwondo italiano
Angelo Cito, Matteo Salimbeni
Libro: Copertina morbida
editore: Absolutely Free
anno edizione: 2018
pagine: 197
					Attraverso la voce di Angelo Cito, Presidente della FITA, questo libro ripercorre le tappe fondamentali che hanno portato il taekwondo italiano a vincere il primo oro alle Olimpiadi con Carlo Molfetta. Un'epopea letteraria e sportiva che parte dagli anni Ottanta e arriva all'ultima Olimpiade. Il racconto si focalizza sull'impresa di Londra 2012, ma la narrazione di quei giorni straordinari è solo la cornice al cui interno vengono aperte una serie di finestre che vanno a ritroso nel tempo spalancandosi sulla filosofia e sulla mitologia di una disciplina sportiva dalle forti implicazioni umane e spirituali, sulla vita quotidiana di atleti e dirigenti, sulle strutture sportive, sulle difficili scelte gestionali del Presidente della Fita, sul profilo degli atleti più importanti, sull'argento di Mauro Sarmiento a Pechino 2008, sull'origine e la formalizzazione del taekwondo nella Corea degli anni Sessanta. Angelo Cito ha attraversato da protagonista la storia del taekwondo italiano. Il suo sguardo, nitido e trasversale, permette un approccio divulgativo a uno sport che in Italia ha sempre più seguito, ma nessun cantore.				
									Che lotta è la vita. Emanuele Blandamura. Prima bullo, poi campione. Salvato da un nonno eroe
Dario Torromeo
Libro: Libro in brossura
editore: Absolutely Free
anno edizione: 2018
pagine: 166
					Emanuele Blandamura ha solo dieci mesi quando viene abbandonato dai genitori. Va avivere dai nonni, Felice e Isabella. Incubi e dubbi non lo lasciano mai. A 12 anni rischia di essere stuprato da un pedofilo, sfiora la depressione. Cerca aiuto nei posti sbagliati, prova la droga e ne esce. Arriva a sfiorare il suicidio. Lo salva nonno Felice, maresciallo dei carabinieri in pensione. Gli insegna ad amare la vita. È un rapporto speciale quello che nasce tra il ragazzo ribelle e l’anziano signore che ne ha vistetante nella sua esistenza. Guerra e prigionia comprese. La storia va avanti, sino a quando i ruoli si invertono. Il bulletto di periferia, capita la lezione, si prende curadel nonno malato. Il tempo passa, Blandamura diventa pugile: campione europeo, sfidante al mondiale dei medi. Ritrova la mamma dopo ventisette anni di silenzio, intensifica i rapporti con il papà dopo tanti problemi. Ma il dolore non l’abbandona, nonno Felice non c’è più. Tutto questo Lele racconta in prima persona. Sullo sfondo della storia c’è una Roma di periferia, palestre che sembrano grotte, strade violente,culture che si fondono.				
									Juventus. Una storia scritta in panchina. Da Jeno Karoly a Max Allegri. Gesta e segreti di tutti i tecnici che l'hanno aiutata a crescere
Antonio Barillà
Libro: Copertina morbida
editore: Absolutely Free
anno edizione: 2018
pagine: 177
					Da Jeno Karoly a Massimiliano Allegri: centovent'anni di Juventus raccontati attraverso i suoi allenatori. Una galleria di ritratti che permette di ricostruire l'evoluzione di un mestiere e la storia di un grande club, tra successi e rare amarezze, cicli felici e momenti oscuri, impronte tattiche e psicologiche, sogni realizzati e speranze in frantumi. Ritratti di tecnici più o meno vincenti e di uomini diversi, per epoca e temperamento: la sensibilità di Sandro Puppo, il rigore di Heriberto Herrera, la spregiudicatezza di Gigi Maifredi, la carica di Antonio Conte... Sfilano meteore e monumenti, tradizionalisti e innovatori, catenacciari e zonaioli, ma sullo sfondo rimangono sempre una società importante e una Famiglia appassionata, gli Agnelli: nel 1923, appena eletto presidente, Edoardo volle il primo allenatore professionista e scelse Karoly; nel 2014, in un momento delicatissimo, il nipote Andrea ha puntato su Allegri, completando con lui la leggenda dei sei scudetti consecutivi. Prefazione di Massimiliano Allegri, introduzione di Massimo Giletti.				
									Soltanto col mio babbo sul tetto d'Europa. Il figlio racconta Ferruccio Valcareggi e quell'Italia del '68
Alberto Polverosi, Furio Valcareggi
Libro: Copertina morbida
editore: Absolutely Free
anno edizione: 2018
pagine: 184
					Questo libro racconta una vita semplice, quella di Ferruccio Valcareggi: il ct che ha resuscitato il calcio italiano, riportandolo al successo dopo trent'anni di fallimenti. Dai giorni della Triestina, quando Nereo Rocco gli regalò 5 lire per il debutto, a quelli vissuti da campione d'Europa, alla finale di Messico '70 col Brasile di Pelé, alla prima vittoria degli azzurri a Wembley, ai 35 gol segnati da Gigi Riva, tutti sotto la gestione di Valcareggi. È una storia che molti hanno colpevolmente trascurato e che abbiamo voluto raccontare per restituire al calcio una parte considerevole della sua vita passata, con la speranza che torni piena di successi come negli anni di Ferruccio, un uomo pacato, un ct equilibrato che fondava i suoi principi sul gruppo. Per questo abbiamo vinto l'Europeo del '68 e per questo ci ha fatto vivere la partita della leggenda, Italia-Germania 4-3, ancora oggi il punto più alto del calcio italiano.				
									
