Caissa Italia
La mia siciliana
Michele Godena
Libro: Copertina morbida
editore: Caissa Italia
anno edizione: 2007
pagine: 144
Imparare a calcolare. Come orientarsi nel labirinto delle varianti
Jacob Aagaard
Libro: Libro in brossura
editore: Caissa Italia
anno edizione: 2007
pagine: 230
Negli scacchi bisogna continuamente prendere decisioni, una dopo l'altra. Lo strumento principale per farlo è il calcolo, con il quale si corroborano i nostri giudizi generali. Ebbene, non c'è scacchista che non vi dirà che il calcolo è uno degli elementi più complessi del gioco. In questo libro scritto e pensato per il giocatore che vuole migliorare, il giovane didatta danese, discepolo ed epigono del grande Mark Dvoretskij, insegna dapprima a individuare il momento in cui la "lampadina del calcolo" si deve accendere (cioè a capire quando è il momento di fermarsi a investire prezioso tempo di riflessione per cercare la mossa che risolve) e poi ad assicurarci che la mossa scelta ottenga gli scopi che ci siamo prefissi. In poche parole, ci spiega cosa e quando calcolare e - ancor più importante - ci insegna come. A conclusione del libro, l'autore propone ben 100 esercizi accuratamente selezionati e suddivisi per tema, in gran parte tratti dalla pratica di gioco recente. Naturalmente, non mancano le soluzioni ampiamente commentate e un sistema di autovalutazione per calcolare (non poteva essere altrimenti!) la vostra forza di gioco.
New York 1927. Il torneo dei pretendenti
Alexandr Alekhine
Libro: Copertina morbida
editore: Caissa Italia
anno edizione: 2007
pagine: 167
Se dal 1948 in poi i candidati al titolo mondiale sono stati scelti (quasi sempre) con criteri sportivi dettati da una federazione mondiale, nel 1927 fu lo stesso Capablanca a individuare i "pretendenti" che avrebbero potuto misurarsi con lui a New York per decidere chi avrebbe avuto l'onore di sfidarlo successivamente. Alekhine sottolinea con un po' di malizia come il divino Raul avesse lasciato a casa quasi tutti gli avversari realmente pericolosi, mettendo così nelle mani di un "destino" particolarmente amico l'esito del torneo che avrebbe dovuto sancire il rinnovato fulgore o viceversa il tramonto della sua stella. Capablanca non aveva però fatto i conti non la ferrea determinazione del suo più accanito rivale. Alekhine passò i mesi successivi al torneo a studiare e a sviscerare il gioco del Campione e ne colse tutti i possibili punti deboli. Proprio questa minuziosa analisi, tecnica e psicologica, estesa anche agli altri quattro grandi partecipanti, fa di New York 1927 un prezioso documento storico ancora attuale.
Conoscere il Gambetto di donna rifiutato
Neil McDonald
Libro: Copertina morbida
editore: Caissa Italia
anno edizione: 2007
pagine: 151
Il Gambetto di donna rifiutato ha reputazione di apertura solida contro l'impianto di donna del Bianco. Neil McDonald ne tratta le varianti più "classiche", quelle cioè imperniate sul centro di pedoni con d5 e e6. Un corposo capitolo a sé invece meritano le linee in cui il Bianco decide di cambiare la configurazione centrale dei pedoni giocando cxd5 in vari stadi dell'apertura. Fedele al suo stile, McDonald le tratta tutte insieme alla ricerca dei temi comuni che informano queste posizioni in cui il centro assume un aspetto più dinamico. Il volume ha come principale obiettivo quello di spiegare come orientarsi in questo sistema molto diffuso e l'autore è tutt'altro che avaro di consigli. Al contrario, ripassa spesso i concetti chiave e insegna a conoscere e riconoscere i temi ricorrenti nel Gambetto di donna rifiutato.
Il secondo torneo internazionale di Mosca 1935
Libro: Copertina morbida
editore: Caissa Italia
anno edizione: 2006
pagine: 352
Zhì. Scritti in onore di Emanuele Banfi in occasione del suo 60° compleanno. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Caissa Italia
anno edizione: 2006
pagine: 480
Lo stonewall
Jacob Aagaard
Libro: Copertina morbida
editore: Caissa Italia
anno edizione: 2006
pagine: 208
Botvinnik-Tal 1960. Da mago di Riga a re degli scacchi
Mikhail Tal
Libro: Copertina morbida
editore: Caissa Italia
anno edizione: 2006
pagine: 200
Autobiografia in bianco e nero. La mia vita per gli scacchi
Viktor Korchnoj
Libro: Copertina morbida
editore: Caissa Italia
anno edizione: 2006
pagine: 272
Una vita divisa in due, come i colori di una scacchiera: prima in Unione Sovietica, poi in Occidente. Korchnoj si racconta, dagli esordi di Leningrado ai vertici assoluti; il periodo della dissidenza; i due match per il titolo mondiale con Karpov; infine una nuova vita in Svizzera e il ritorno a San Pietroburgo. Una biografia rude, intrisa dello spirito combattivo del Terribile Viktor, piena di personaggi e retroscena, documentata da numerose fotografie d'epoca e da undici gioielli alla scacchiera commentati (di cui due in esclusiva per Caissa Italia).
Preparare le aperture. Consigli e segreti per la pratica di torneo
Mark Dvoretskij, Artur Jusupov
Libro: Copertina morbida
editore: Caissa Italia
anno edizione: 2006
pagine: 256
L'apertura è indubbiamente una fase cruciale della partita. Spesso le ultime ore prima di una partita vengono spese controllando freneticamente le 'abitudini di apertura" del nostro avversario, nel tentativo di non lasciarci cogliere di sorpresa o, viceversa, nella speranza di scovare una linea poco nota. Il computer non è affatto la soluzione a tutti i nostri problemi. Per gestire al meglio le informazioni contenute in un database bisogna dapprima dare risposta ad alcune domande fondamentali: come costruire un repertorio di apertura? Come individuare le aperture che più ci sono congeniali? Quali aperture utilizzare quando è necessario vincere ad ogni costo? E quando invece basta la patta? In "Preparare le aperture", uno dei più forti GM del mondo, Artur Jusupov, e il suo allenatore personale, Mark Dvoretskij, forniscono le loro risposte al problema, insegnando a gestire l'apertura non solo alla scacchiera ma anche e soprattutto in fase di preparazione.
Sulle spalle dei giganti (ovvero cosa ho imparato dalle leggende degli scacchi)
Mihail Marin
Libro
editore: Caissa Italia
anno edizione: 2005
pagine: 336
In un'analisi al contempo lucida e emotiva, l'autore tratta alcuni elementi distintivi dello stile di gioco degli otto Campioni che più hanno contribuito alla sua crescita scacchistica (di qui l'aspetto emotivo della trattazione): l'eccellente tecnica nei finali di torre di Rubinstein, la maestria di Alekhine nell'uso dei pezzi pesanti, la profondità d'analisi di Botvinnik, il sacrificio preferito di Tal: due pezzi leggeri per la torre, il sacrificio di qualità posizionale di Petrosjan... Marin è numero uno di Romania e da anni secondo di Judit Polgar.