Clinamen
La ballata di Nestor Babilas
Massimo Venturini
Libro
editore: Clinamen
anno edizione: 2003
pagine: 101
Notes magico. Annuario del Centro di ascolto e orientamento psicoanalitico di Pistoia. Volume 3
Alessandro Guidi, Mario Ajazzi Mancini, Giuseppe Panella
Libro
editore: Clinamen
anno edizione: 2003
pagine: 204
Storie
Dante G. Rossetti
Libro
editore: Clinamen
anno edizione: 2003
pagine: 120
Un pittore aretino che dipinge la sua anima, apparsagli in una mistica visione; un altro che incontra il suo doppio in una pinacoteca perugina: l'Italia fa da sfondo ai due principali racconti di Dante Gabriel Rossetti, poeta-pittore di origini italiane che, pur essendo, come lo definì Evelyn Waugh nella sua biografia (1928), "uomo del Sud, sensuale, indolente ed estremamente versatile, esiliato nella vita ristretta, affannosa, settaria di una città del Nord", non visitò mai il paese d'origine perché detestava allontanarsi da casa e, si dice, odiasse i treni.
Le ragioni della critica. Scritti in onore di Giovanni Spena
Libro: Libro in brossura
editore: Clinamen
anno edizione: 2025
pagine: 82
Gli scritti compresi in questo volume vogliono essere una manifestazione di affetto e di stima di amici e colleghi, ma anche restituire la poliedricità di un intellettuale impegnato in molti settori della società: insegnante, studioso, organizzatore e protagonista di eventi culturali. I suoi amici e collaboratori desiderano con questo libro rendere omaggio alla complessità dei suoi interessi. Una prima parte, Ritratti, è dedicata all’uomo Giovanni, sempre intento a cucire pazientemente relazioni culturali e sociali. Nella sezione Percorsi, invece, si ritrovano alcune tracce di ricerca da lui suggerite, interposte tra critica letteraria, filosofia francese e filosofia critica tedesca del Novecento. Oltre al contributo del curatore, il volume raccoglie scritti di Andrea Bagni, Antonella Baldi, Ubaldo Fadini, Manuela Giusti, Celeste Grossi, Maria Letizia Grossi, Giuseppe Mainardi, Giovambattista Vaccaro, Paolo Vannini.
Timone o della misantropia
Stefano Fumagalli
Libro: Libro in brossura
editore: Clinamen
anno edizione: 2025
pagine: 166
La misantropia, ossia il dispetto verso gli altri umani, è una passione forte e, a quanto è dato a vedere, in costante ascesa. Atteggiamento di letterati e filosofi, esso ebbe un nume tutelare e originario nell’ateniese Timone, il burbero aggressivo che offriva il suo fico, prima che fosse tagliato, alla suicidaria impiccagione dei propri concittadini. Problema filosofico da Platone a Kant e Schopenhauer, spunto di racconto e di trama per Molière e Shakespeare, la misantropia inquieta ancora il genere umano e sembra diffondersi, divenire da problema speculativo di pochi ad atteggiamento condiviso da molti nella società d’Occidente: la folla, da solitaria, si sta facendo probabilmente misantropica. Qual è l’essenza della misantropia, chi è il misantropo? Una specie di grande vanità nascosta sotto una pelle di porcospino, come ebbe a dire Balzac, oppure la pura avversione per il volto altrui? Qualunque sia la natura della misantropia, essa è un privilegiato scandaglio per misurare la cultura di un’epoca e la temperatura emotiva di una società. Dai Sette Sapienti a Shakespeare, questo libro accompagna il lettore nei misantropi consacrati dalla filosofia e dal teatro.
La voce e l'origine. Estetica e musicologia evolutiva
Gian Mario Quinto
Libro: Libro in brossura
editore: Clinamen
anno edizione: 2023
pagine: 100
I singoli linguaggi artistici possono dire ancora molto circa le sorgenti dei processi simbolici nella nostra specie. È in questa luce che il presente lavoro affronta i principali temi della musicologia evolutiva. Vengono discusse le più recenti prospettive sulle origini naturali dell’universo sonoro: la derivazione del linguaggio umano dal canto animale di corteggiamento, le caratteristiche della mente musicale tra epigenesi e modularità, le funzioni adattive e socio-integrative dei rituali coreutico-musicali in ogni cultura conosciuta.
Luciano Bianciardi. Tra illusioni e disincanto
Giuseppe Muraca
Libro: Libro in brossura
editore: Clinamen
anno edizione: 2023
pagine: 102
A cento anni dalla nascita, Luciano Bianciardi appare sempre più come figura fuori dal coro. Nel panorama letterario del secondo Novecento, occupa un posto del tutto particolare, di sostanziale trasgressione rispetto a valori dominanti, norme e convenzioni consolidate. Organizzatore culturale, giornalista, scrittore, traduttore e storico, Bianciardi rappresenta una effettiva dissonanza, una delle personalità più inclassificabili, anticonformiste, refrattarie e radicali nonché, al tempo stesso, più tormentate della letteratura italiana contemporanea. Spesso gli si è fatto il torto di considerarlo soltanto autore di tre libri importanti, “Il lavoro culturale”, “L’integrazione” e “La vita agra”, trascurando il resto della sua produzione (gli scritti giornalistici, i lavori di storia, gli ultimi romanzi, i racconti ecc.). Ad una tale immagine parziale e riduttiva pone rimedio questo importante studio di Giuseppe Muraca che dell’attività di Bianciardi fornisce il quadro completo.
Cultcha. Antimateria dell'infame carezza
Alessandro Pennacchio
Libro: Libro in brossura
editore: Clinamen
anno edizione: 2023
pagine: 120
Con questa nuova raccolta di poesie e racconti l’au-tore si inoltra in un territorio iper-reale e oscuro. Dominati dalla paura, dalla tossicodipendenza, dalle forme più subdole e pervasive del condizionamento di massa, i protagonisti del libro si muovono tra bisogno di amare, di credere, e perversione emotiva, possessione animalesca, pulsione criminale. Pennacchio disegna onirici sentieri di sangue, di sperma, di alcool, di droga, calcati da omosessuali, drogati, prostitute, assassini, ladri, spacciatori, persone normali. Talmente normali che di volta in volta, e spesso tutt’insieme in una volta, si fanno omosessuali, drogati, prostitute, assassini, ladri, spacciatori.
Le vite perpendicolari
Renzo Cremona
Libro: Libro in brossura
editore: Clinamen
anno edizione: 2023
pagine: 50
Opera suddivisa in venticinque microbiografie, questo testo di Renzo Cremona supera la tradizionale distinzione tra prosa e poesia ed evoca un universo trasfigurato e metafisico in cui abitano personaggi solo apparentemente inventati, connotati, ciascuno, da una diversa ossessione, ma accomunati dall'essere tutti quanti impegnati in una instancabile e originale attività creativa. Chi è Vittore CLementi e perché è diventato un miniaturista? Quale misterioso segreto nascondono i quadri di Mauro Aulente e come mai si discute ancora delle opere di Elvio Strati? Che cosa dice di noi la mirabile costruzione di Fulvio Timbri? È possibile che l'ossessione di Brando Antenori ci salvi? Per quale ragione Sebastiano Cimmeri è perseguitato senza tregua? Perché Vincenzo Serva tormenta la propria vita tentando di edificare il tempio delle parole scomparse e perché Glauco Ordigni costruisce una casa di mattoni fatti con la stessa sostanza del terrore? Tra scultori di musiche, pittrici di lontananze e architetti di luoghi dove agogniamo a tornare o ci augureremmo di non mettere mai piede, le vite di questi personaggi altro non sono che i segni misteriosi di una sintassi ulteriore, che è in realtà l'essenza medesima dell'enigma e del sogno di cui siamo fatti.