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La rivista "Better eyesight" contiene tutte le scoperte del Dott. Bates e dà semplici istruzioni per l'auto-trattamento con l'aiuto delle quali tante persone sono state capaci di guarire se stesse. Dice il Dott. Bates: "Sulla pagina due di questa rivista vengono stampate ogni mese delle specifiche direttive per migliorare la vista in modi varii. Fin troppi abbonati leggono la rivista una volta e poi la smarriscono. Ci pare che almeno la pagina due debba essere conservata come riferimento". Questo volume contiene la serie completa delle 132 'pagina due' in edizione integrale: "Assicuratevi di rivedere frequentemente la pagina due; non soltanto per il vostro speciale beneficio ma anche per il beneficio degli individui che desiderate aiutare!". Nella seconda parte del volume, pubblichiamo tutte le "domande e risposte" tratte dalla omonima rubrica nella quale il dott. Bates rispondeva direttamente alle problematiche individuali dei singoli suoi pazienti specificando ancora meglio alcune caratteristiche dei suoi metodi di cura della vista imperfetta attraverso riposo e rilassamento.

Il volume raccoglie le esperienze dell'autrice (assistente del dott. Bates per undici anni) nell'aiutare i pazienti oppressi dai loro problemi oculari e che furono beneficiati grazie al trattamento senza occhiali, sia visivamente che fisicamente e mentalmente. Nel libro sono descritti in un linguaggio semplice e comprensibile per chiunque i diversi difetti dell'occhio e le istruzioni pratiche per migliorare la propria visione o quella altrui secondo i metodi originari del dott. Bates. Tra le patologie oculari affrontate con successo troviamo sia i difetti rifrattivi più banali quali miopia, astigmatismo, presbiopia e ipermetropia, sia quelli più ostici e difficili quali strabismo, alta miopia, cataratta, irite, retinite, cheratite, atrofia del nervo, glaucoma, cecità.

È la raccolta in volume dei sei numeri della rivista trimestrale "Il falco per l'educazione alla vista perfetta" originariamente pubblicati nel 2007. Tra i tanti articoli pubblicati, segnaliamo (di W. H. Bates, M.D.) "No occhiali per veloci risultati", "Il vizio della concentrazione", "Dolore: sua causa e cura", "Il controllo mentale in relazione alla visione". Per la serie "Storie dalla clinica" (di Emily C. Lierman), segnaliamo "Casi di miopia", "Astigmatismo", "Astenopia e glaucoma", "Cecità", "Strabismo". Per la sezione moderna, nella quale vengono raccolte esperienze di cura di autori di oggi, segnaliamo "Il sole fa male, il sole fa bene!", "Colpo della strega curato mediante centrale fissazione", "Le aquile delle Alpi volano senza occhiali", "Il caso del Signor Emme, che deve volare senza occhiali", "Istruttore di scuola guida toglie dalla patente l'obbligo delle lenti correttive in tre settimane di pratica, e poi cambia lavoro", "Guarire la vista guardando il sole e le altre stelle", "Il ricordo del colore rosso".

Dopo molti anni dalla prima stesura, Maria Cecilia Camozzi Bozzani raccoglie in "Visioni da un mondo a parte" gli elementi essenziali del percorso di una vita - la sintesi di circa un ventennio - dedicata alla musica, all'arte e alla fotografia, oltre che alla scrittura. La centralità di un'esperienza intessuta di immagini, colori e suoni grazie alla sinestesia, che in modo più o meno esplicito risalta nella maggior parte delle liriche, è evidente tanto quanto la percezione costante dei fenomeni naturali che interiorizzati ripercorrono il cammino da cui essa indaga.

Scritto quasi per caso durante un breve soggiorno in una località costiera del meridione d'Italia dove la speculazione edilizia non aveva ancóra distrutto il favoloso e irripetibile scenario del mare Mediterraneo, questo libro di racconti "brevissimi", cioè non più lunghi di una pagina, regala al lettore numerose, piccole pause di riflessione sulla natura, sull'esistenza, sull'amore, sulla libertà, che gli consentono di astrarsi dal solito e deludente tran tran quotidiano, per immergersi in quell'ambiente - sempre presente nella coscienza individuale di ognuno - dove l'immaginazione e il riposo mentale sono padroni e fonte di autentica rigenerazione spirituale. La sottile sensibilità dell'autore riesce a trovare luce in queste eleganti pagine di pregiata carta italiana e richiama il lettore a una sincronia di esperienza che è raro trovare così chiaramente disponibile in una pubblicazione dei tempi attuali, fin troppo elettrici e digitali, fin troppo immateriali e asettici.