Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Diogene Edizioni

Jacopo da Trezzo e la costruzione de l'Escorial

Jacopo da Trezzo e la costruzione de l'Escorial

Jean Babelon

Libro: Copertina morbida

editore: Diogene Edizioni

anno edizione: 2015

pagine: 366

Il 23 settembre 1589 a Madrid muore, forse in quella via che porta il suo nome, Jacopo Nizzola e dal suo testamento apprendiamo che si qualifica come "scultore di sua maestà" e subito dopo ricorda: "y natural de la villa de treco qu'es en el estado de Milan". "Il primo rinascimento, dice Müntz, avrebbe potuto chiamarsi l'epoca dell'oreficeria, tanto come l'ultimo è stato generoso di architetti, pittori e scultori". In questa schiera di orafi Müntz poté annoverare il nostro Jacopo che, percorrendo con perspicacia una strada ben delineata, fa l'orafo e l'intagliatore di pietre. Nominato scultore di Sua Maestà Filippo II; con Herrera stende progetti e costruisce macchine; come Cellini incide medaglie. Si formò a Milano, dove lo troviamo attivo tra il 1532 e il 1553, quando Milano era la capitale europea della glittica. Le botteghe dei Miseroni, dei Saracchi, di Annibale Fontana e Jacopo da Trezzo crearono favolose brocche di diaspro come quella della SchatzKramrner di Monaco o magnifici vasi in cristallo di rocca come quello del Kunsthistorisches Museum di Vienna.
35,00

Principi di una scienza nuova (1725)
20,00

Un'opera di misericordia

Un'opera di misericordia

Massimo Nulla

Libro: Copertina morbida

editore: Diogene Edizioni

anno edizione: 2014

7,00

Il pensiero antropologico ed etico rosminiano negli scritti di Pietro Addante

Il pensiero antropologico ed etico rosminiano negli scritti di Pietro Addante

Nicola Summo

Libro: Copertina morbida

editore: Diogene Edizioni

anno edizione: 2014

pagine: 48

Vero centro della riflessione filosofica e teologica di Pietro Addante è il concetto rosminiano di Persona inteso come la cura possibile per i mali che attanagliano l'uomo del nostro tempo. Solo mediante la riscoperta di sé come persona, l'uomo contemporaneo può riscattarsi dalla frammentarietà di un'esistenza infelice e mediante la realizzazione del proprio essere-persona giungere finalmente al suo ben-essere come fine ultimo della sua esistenza. Nel pensiero di Addante l'antropologia rosminiana si fonde in uno con la teologia della storia laddove il fine ultimo della creazione e l'essere-della-persona hic et nunc si ricongiungono nell'ammissione aprioristica del valore "persona". Questo volume si pone come prima ricognizione del pensiero rosminiano nell'interpretazione di Addante e come tale offre ad entrambi gli autori un omaggio di riconoscenza per la riscoperta del valore della persona umana.
10,00

Logos. Rivista di filosofia. Volume 9

Logos. Rivista di filosofia. Volume 9

Libro: Copertina morbida

editore: Diogene Edizioni

anno edizione: 2014

pagine: 272

25,00

'9cento italiano

'9cento italiano

Ciro Raia

Libro: Copertina morbida

editore: Diogene Edizioni

anno edizione: 2014

pagine: 198

25,00

Zauberkreis. Il circolo incantato tra singolo e comunità

Zauberkreis. Il circolo incantato tra singolo e comunità

Fiorella Bellachioma

Libro: Copertina morbida

editore: Diogene Edizioni

anno edizione: 2014

pagine: 112

16,50

La christus, offnung der Welt di Heinz Tesar. Tra architettura, filosofia e teologia

La christus, offnung der Welt di Heinz Tesar. Tra architettura, filosofia e teologia

Rocco Pititto

Libro: Copertina morbida

editore: Diogene Edizioni

anno edizione: 2014

pagine: 100

"Le Chiese sono le ancore della trascendenza e della pietà nel caos dei mercati globali. Gli scopi degli edifici sacri sono diversi da quelli degli edifici profani. Nelle città europee le chiese sono spazi aperti del cristianesimo. Gli edifici e gli spazi delle religioni mondiali sono pietre di costruzione dello spirito. Città ovvero comunità; gli edifici sacri sono i centri spirituali di ogni città, sono i luoghi della comunità e della comunicazione. In aperta campagna sono luoghi di pellegrinaggio, i calvari con le loro stazioni, i monasteri ed i santuari religiosi nonché le semplici cappelle e i crocifissi al margine della strada che trascendono la natura, rendendola accessibile e servendo da segno della fede. La costruzione di una chiesa è un imperativo. Le chiese sono il contenitore dell'anima. Scrivere sulla costruzione di una chiesa significa per me, sostanzialmente, descrivere le proprie costruzioni e verbalizzare i pensieri che producono questi edifici." (Heinz Tesar)
25,00

De nostri temporis studiorum ratione

De nostri temporis studiorum ratione

Giambattista Vico

Libro: Libro in brossura

editore: Diogene Edizioni

anno edizione: 2014

pagine: 250

20,00

Comunità e reciprocità. Il dono nel mondo antico e nelle società tradizionali

Comunità e reciprocità. Il dono nel mondo antico e nelle società tradizionali

Libro: Libro in brossura

editore: Diogene Edizioni

anno edizione: 2014

pagine: 188

Nel volume saggi di archeologi, latinisti, grecisti sul tema del dono nel mondo antico, affiancati da contributi teorici di antropologi, filosofi della politica, letterati delineano una lettura dell'economico e del sociale come legame intersoggettivo. Dalle cerimonie sociali ai riti matrimoniali, dai doveri dell'ospitalità, dalla conquista amorosa alle alleanze militari, il dono ben lontano dall'essere un atto privato e individuale si configura, nelle società tradizionali, come una pratica dalla fortissima valenza collettiva, garanzia di coesione sociale ma anche instrumentum regni, espressione dei rapporti interni alla comunità.
18,00

Presunzione e modestia. Ovvero Protagora e Socrate

Presunzione e modestia. Ovvero Protagora e Socrate

Claudio D'Errico

Libro: Copertina morbida

editore: Diogene Edizioni

anno edizione: 2014

pagine: 212

L'intento di questo saggio non è come potrebbe sembrare dal titolo quello di redigere una fenomenologia degli stati di coscienza, ma soltanto la determinazione di due di essi, la presunzione e la modestia, che offrono il filo per una ricerca che ha altri intenti. Il loro ambito abbraccia innanzitutto la storia della filosofia. Questa però, per l'epoca in cui si situa l'oggetto in esame, deve venir considerata in stretto rapporto con la storia della cultura. È la scienza che Vico chiamava "storia delle idee" o "storia della mente", e noi epistemologia storica. Per quest'aspetto, lo studio muove dalla convinzione che l'indispensabile opera di revisione della tradizione, riguardo ai primi sofisti e Socrate, avviata da Hegel, vada continuata e ampliata ben al di là del punto in cui egli si è arrestato. Il binomio appare inscindibile, se alla rivalutazione della Sofistica, e in particolare del suo iniziatore Protagora, sembra dover corrispondere una parallela demitizzazione del personaggio di Socrate, quale l'abbiamo ricevuto dalla tradizione.
20,00

Le forbici di Atropo

Le forbici di Atropo

Italo Iovene

Libro: Copertina morbida

editore: Diogene Edizioni

anno edizione: 2014

pagine: 318

Due mondi - quello algido e cristallino dell'Olimpo e quello caotico, multiforme, onnivoro, violento eppur meraviglioso della nostra Napoli - si fondono e si compenetrano in una dimensione dove quegli stessi dei che nella letteratura classica partecipano alle vicende umane senza che sia mai intaccata la loro aurea serenità vedono il loro ruolo pericolosamente messo in discussione. Italo Iovene ci introduce sapientemente ad un nuovo, inedito "sentimento" divino: la preoccupazione, la consapevolezza della fragilità della propria posizione, un sottile senso di disagio ed inadeguatezza che si fa strada nella percezione di un ruolo che non è più stabile e immutabile ma suscettibile di crisi dirompenti. E così gli dei dell'olimpo vacillano, sono costretti ad immergersi in una realtà multiforme e pulsante spinti da una profonda e consapevole preoccupazione per il proprio destino.
15,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.