Editoriale Umbra
Politica e istituzioni in Umbria. Manuale di educazione alla cittadinanza regionale
Valerio Marinelli
Libro: Copertina morbida
editore: Editoriale Umbra
anno edizione: 2015
pagine: 141
Dalla genesi politica e istituzionale dell'Umbria fino alle più recenti riforma che cambiano il ruolo dell'Ente Regione e il suo rapporto con lo Stato da una parte e con gli Enti locali dall'altra. È questo l'oggetto di un Manuale che ha l'ambizione di spiegare e divulgare i passaggi di maggior rilevanza politica e istituzionale nella storia della regione.
Il Commissariato per le migrazioni e la colonizzazione interna (1930-1940). Per una storia della politica migratoria del fascismo
Stefano Gallo
Libro: Copertina morbida
editore: Editoriale Umbra
anno edizione: 2015
pagine: 222
L'Agro pontino, la libia, l'Africa Orientale, le città nuove della Sardegna, il quartiere romano dell'E42: questi furono i più importanti scenari dell'attività del Commissariato per le migrazioni e la colonizzazione interna nel corso degli anni Trenta. Creato grazie all'impulso del sindacalista agrario Luigi Razza, il Commissariato fu incaricato di gestire e controllare la mobilità territoriale dei lavoratori italiani in una fase decisiva per la storia del nostro paese.
Presenza ebraica e feudalità fra Stato pontificio e Granducato di Toscana (sec. XV-XIX). Atti del Convegno internazionale (Perugia, 3 ottobre 2012)
Libro: Copertina morbida
editore: Editoriale Umbra
anno edizione: 2015
pagine: 160
Il volume raccoglie gli atti del convegno internazionale tenutosi a Montone il 3 ottobre 2012 organizzato dal Comune di Monte Santa Maria Tiberina in collaborazione con l'Istituto per la storia dell'Umbria contemporanea, la Fondazione Ranieri di Sorbello e l'Associazione Italia-Israele di Perugia. La presente raccolta di saggi prende in esame la presenza ebraica in età moderna nella cintura di feudi che va dall'alto Tevere all'Amiata, attraverso la valle del Fiora fino alla Tuscia, lungo il confine occidentale dello Stato Pontificio, contiguo al Granducato di Toscana, un confine geografico e simbolico, fra la teocrazia papale e il governo mediceo.
Un viaggio quaresimale in Umbria e nelle Marche
Thomas A. Trollope
Libro: Copertina morbida
editore: Editoriale Umbra
anno edizione: 2015
pagine: 281
T.A. Trollope (1810-1892), storico, romanziere, giornalista, nato in Inghilterra, ha fatto parte di una famiglia di letterati. Dal 1843 al 1873 visse insieme alla madre a Firenze, come molti suoi connazionali, formando quella comunità che prese il nome di anglo-fiorentini. Nel 1862, poco dopo l'Unità d'Italia, intraprese un viaggio in Umbria e nelle Marche assieme ad un amico, il cui resoconto diede origine al volume "A lenten journey in Umbria and the Marches". Il suo fu un viaggio insolito rispetto ai luoghi canonici del Grand Tour, l'obiettivo era quello di visitare cittadine meno frequentate ma ricche di storia. Partiti da Firenze, passando per Arezzo, arrivarono a Città di Castello, da qui si diressero a Gubbio, allora di difficile raggiungimento, passando per una strada poco frequentata quella che va dall'attuale Umbertide a Gubbio. Poi Perugia, Assisi, Foligno e da qui, attraverso il passo di Colfiorito, le Marche: Camerino, Macerata, Fermo, Loreto, Recanati Ancona e infine San Marino. L'importanza di questo testo non sta solo nella descrizione di monumenti e opere d'arte, ma nel fornire un quadro interessante sulle due regioni appena dopo la liberazione dallo Stato Pontificio
Chi è nato prima l'uovo o la gallina? Leggete e vedete
Dagmar Mann
Libro: Copertina rigida
editore: Editoriale Umbra
anno edizione: 2014
pagine: 42
Contributi di filologia dell'Italia mediana. Volume Vol. 27
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Umbra
anno edizione: 2014
pagine: 318
Racconti dal mondo. Narrazioni, memorie e saggi delle migrazioni. Premio «Pietro Conti». Ottava edizione
Libro: Copertina morbida
editore: Editoriale Umbra
anno edizione: 2014
pagine: 300
Impiegati in lavori manuali. Lo sfruttamento dei prigionieri di guerra e degli internati civili slavi nei campi di concentramento in Umbria (1942-1943)
Libro
editore: Editoriale Umbra
anno edizione: 2014
pagine: 124
Antonio Liberi da Faenza
Bonita Cleri
Libro: Copertina morbida
editore: Editoriale Umbra
anno edizione: 2014
pagine: 166
Monografia di Antonio Liberi (de' Domenichi o di Mazzone) detto da Faenza attivo dal 1480 (Forlì e Faenza) al 1534. Antonio da Faenza (1456-1534) fu pittore ed architetto, impegnato nell'edificazione e decorazione scenografica del teatro all'antica di Velletri preceduta dalla pittura della tribuna della chiesa di San Salvatore. A tali impegni seguì la decorazione degli sportelli d'organo nella Santa Casa di Loreto, culmine dei suoi aggiornamenti culturali che, oltre a Bramante e Lotto, annoverano il Raffaello delle Stanze Vaticane. Le pitture rivelano un forte senso scenografico. La sua conoscenza è stata arricchita dal reperimento nel mercato antiquario del Codex architettonico che permette di arricchire di diversi dati il suo bagaglio culturale; importante anche l'inventario dei libri della sua biblioteca che andava dai testi di Leon Battista Alberti, al Plinio Volgare, a Vitruvio, a Boccaccio. Il volume contiene saggi (Testimonianze, tradizione critica; Formazione ed esperienze; I contemporanei marchigiani), il catalogo delle opere (a Velletri, Loreto, Montelupone, Norcia, Macerata, Polverigi, Treia, Cingoli, Faenza, Castelraimondo) e un regesto documentario di Andrea Trubbiani.
R-Esistenze. Umbria 1943-1944. Catalogo della mostra (Perugia, 19 settembre-2 novembre 2014; Terni, 14 novembre 2014-11 Gennaio 2015)
Libro: Copertina rigida
editore: Editoriale Umbra
anno edizione: 2014
pagine: 224
Un liberale moderato nella crisi della democrazia rappresentativa. L'opera politica e amministrativa di Tito Sinibaldi
Maurizio Hanke
Libro: Copertina morbida
editore: Editoriale Umbra
anno edizione: 2014
pagine: 274
Il libro ricostruisce le vicende politiche dello spoletino Tito Sinibaldi un parlamentare che aveva svolto un ruolo, tutto sommato, secondario nello scenario in sui si svolse la sua esperienza internazionale. Tito Sinibaldi fu uno spectateur engagé di quell'inizio secolo denso di avvenimenti che segnarono profondamente la vita politica italiana.