Edizioni &100

“Calabria. Emozioni in immagini” è un viaggio fotografico intimo e potente che attraversa quarant’anni di storia, paesaggi e volti della Calabria. Con sguardo sensibile e amore profondo per la sua terra, Leandro Mallamaci restituisce, attraverso immagini e parole, il legame viscerale con le radici, le tradizioni e le contraddizioni di una regione intensa e autentica. Non solo un libro, ma un gesto d’amore e memoria.

Una raccolta di poesie e riflessioni che affronta temi come identità, dolore, amore e impegno sociale. Un'opera che intreccia parole e immagini per denunciare ingiustizie e indagare la profondità della condizione umana.

Il libro ripercorre la mia prima esperienza da Project Manager avvenuta in un momento storico in cui cominciavo semplicemente ad incuriosirmi del ruolo senza alcuna formazione professionale o esperienza diretta pregressa. Tale percorso fu vissuto come un’epifania che mi spinse a seguire corsi specifici e ottenere certificazioni per intraprendere poi una carriera professionale proprio nel ruolo di Project Manager. Alla luce di tali nuove conoscenze iniziai una riflessione critica su eventi, decisioni e comportamenti di quel periodo, arrivando ad identificare 101 “lessons learnt” sulla mia prima esperienza da PM che evidenziano sia il comportamento ideale suggerito dalla teoria sia gli insegnamenti tratti dall'esperienza pratica. Mi auguro di essere di ispirazione per chi muove i primi passi in questa professione, incoraggiando a superare una conoscenza superficiale per approfondire consapevolmente le metodologie di Project Management.

“La storia Finita” è il racconto di un trauma d’amore adolescenziale, ambientato nei primi anni 90, quando ancora in Italia, ma non solo, erano presenti molti pregiudizi sull’orientamento sessuale. Il contesto sociale nel quale si trovano i due protagonisti, impedisce loro una libera interpretazione dei propri sentimenti provocando confusione, dolore, sbalzi d’umore ed anche desiderio di fuggire da una realtà troppo condizionante. Si tratta, in definitiva, anche di una richiesta d'aiuto da parte di tutti quei “Cosimo” che sono stati obbligati a scontrarsi con quell'intolleranza e con quel disprezzo di famigliari, amici, compagni di scuola, a causa del proprio orientamento sessuale, perché ritenuti “malati”, sbagliati, “diversi”. Ma è anche una denuncia di tutti quei “Giulio” che si sono trovati costretti a scegliere l’eterosessualità perché ritenuta l’unica via percorribile dall’ambiente famigliare e di amicizie in cui si sono trovati. Insomma, nessuno sa davvero fino a che punto si è orientati verso un sesso o verso un altro, però una cosa è certa, ognuno deve essere libero di scoprirlo senza essere giudicato ed è questo il messaggio finale di questo testo.

"Comunque andrò" è il racconto di un viaggio che non porta da un luogo a un altro, ma che riporta l'autrice a sé stessa. Un cammino di consapevolezza in cui ogni scatto in bianco e nero racconta un frammento di crescita interiore. Le immagini catturate a Madrid e in altre città della Spagna raccontano luoghi e momenti che hanno segnato il suo percorso emotivo. Il viaggio che "Comunque andrò" racconta è quello di chi, dopo aver cercato altrove, comprende che la vera appartenenza è dentro di sé. Un ritorno a casa, non fisico, ma emotivo, che ci invita a riflettere sulla bellezza di essere abbastanza per sc stessi e ad abbracciare il cammino verso ciò che ci appartiene.

"Trecentonovantasette poesie da cani. Scritte da un cane della poesia" è un'opera poetica sorprendente, intensa e disarmante, che rompe gli schemi convenzionali della lirica contemporanea. Michele Speciale si autodefinisce un "cane della poesia" e con ironia, sensibilità e coraggio attraversa i territori dell'amore, della solitudine, della rabbia civile, della nostalgia, della spiritualità e del dolore. Senza filtri né vezzi, l'autore ci accompagna in un viaggio poetico, fatto di oltre trecento testi, che si alternano tra introspezione, satira, denuncia e poesia d'amore. Il linguaggio è semplice ma mai banale, crudo e delicato al tempo stesso, capace di arrivare dritto al cuore del lettore. Dedicato a chi pensa di avere ancora un'anima, questo libro è un gesto d'amore verso la poesia come forma di resistenza e di verità.

"Questo libro racconta la mia esperienza di oltre 25 anni nel lavorare con 5.000 bambini, aiutandoli a crescere attraverso il gioco e lo sport. Il progetto Smile-Gioco-Sport-Music è nato da un'idea semplice ed è diventato un'esperienza che ha coinvolto bambini, genitori e nonni in attività sportive e ludiche. Condivido in questo libro le mie esperienze e le idee pratiche per insegnanti, istruttori, genitori ed educatori, proponendo attività per bambini dai 2 ai 9 anni. Il gioco, come dimostro, non è solo passatempo, ma un potente strumento di sviluppo fisico, sociale ed emotivo. Spero che questo libro continui il mio lavoro e ringrazio coloro che mi hanno dato fiducia. In un periodo in cui i bambini sono sempre più legati a dispositivi digitali, è fondamentale far scoprire loro il valore del gioco insieme agli altri. Il libro è arricchito da video e fotografie che mostrano esercizi e obiettivi del gioco. Vi invito a scoprire il potere del gioco e la magia di imparare insieme".

Multato dopo aver salvato una vita. È quanto accaduto a Saverio Amato, storico assistente ai bagnanti con oltre trent’anni di servizio sul litorale adriatico. Il suo “errore”? Aver effettuato un salvataggio salvando una vita umana senza avvisare immediatamente la guardia costiera, contravvenendo a un regolamento che imponeva la comunicazione preventiva anche in situazioni d’emergenza. Da questo episodio, assurdo quanto emblematico, nasce Angeli nascosti, un racconto-denuncia che attraversa decenni di vita al mare, tra salvataggi silenziosi, turni estenuanti sotto il sole e l’invisibilità di una professione spesso data per scontata. Saverio Amato non racconta solo una storia personale, ma dà voce a un’intera categoria: quella dei bagnini che ogni estate vegliano sulle nostre spiagge, eroi senza clamore, angeli nascosti dietro una bandiera rossa. Un libro che pone domande urgenti su burocrazia, responsabilità e umanità, e che ci ricorda che, a volte, seguire il cuore ha un prezzo. Ma è l’unico giusto da pagare.

Nel suo secondo libro, Silvestro Muccillo continua il racconto della sua vita e carriera, portandoci dagli anni '90 fino ai giorni nostri. Un percorso che si intreccia con l’evoluzione della sua figura di imprenditore internazionale, ma anche con i cambiamenti profondi che ha vissuto a livello personale e sociale. Dalla moda alla finanza, dall’immobiliare all’agricoltura, ogni settore in cui opera è testimone delle sue intuizioni vincenti e del suo approccio innovativo. Questa seconda parte del suo viaggio autobiografico traccia un filo diretto con la contemporaneità, facendo luce sul passato recente e sull’eredità lasciata dalle sue esperienze, in un mondo che cambia e che continua a sfidarlo. Un’opera che non solo racconta la vita di un imprenditore, ma offre uno spunto di riflessione su come si costruisce il successo e su cosa significa essere umani, anche quando si è al vertice.

La politica è, per sua natura, un'attività nobile e seria. Eppure, oggi appare spesso distante, inconcludente, incapace di coinvolgere davvero. All'alba del terzo millennio, è ancora possibile dar vita a iniziative politiche efficaci e partecipate? Come riaccendere la passione per la politica, soprattutto tra le giovani generazioni? "Verso una nuova era della politica" racconta un'esperienza che ha saputo andare oltre l'approccio tradizionale alla politica locale, superando le barriere ideologiche e puntando su metodi collaborativi e inclusivi. Il testo affronta con originalità numerosi temi legati alla sfera pubblica e alla società, offrendo spunti di riflessione utili e stimolanti. Attraverso episodi concreti e digressioni vivaci, mostra come una partecipazione autentica possa tradursi in valore reale per la comunità. Il lettore viene accompagnato in un'avventura realmente accaduta, capace di riaccendere la fiducia e la speranza in un futuro politico più vicino alle persone e ai loro bisogni.

Età di lettura: da 7 anni.

Romanzo di esplorazione dell'anima umana, che trascende la realtà per immergersi nelle profondità dell'esistenza. Protagonista del viaggio è Augusto Fenice, un uomo alla ricerca di risposte esistenziali sulle grandi domande della vita: qual è il vero significato dell'esistenza? Come si arriva alla verità e alla comprensione di sé? Attraverso ricordi del passato, una serie di incontri ed esperienze trasformative, Augusto si troverà ad affrontare le sue paure più profonde, esplorando la natura del cambiamento e dell'evoluzione umana. Il suo cammino lo porterà a un confronto con la realtà stessa, mettendo in discussione tutto ciò che dava per scontato. Un'opera che fonde filosofia, riflessioni esistenziali e introspezione, invitando il lettore a intraprendere un viaggio simile, alla ricerca del proprio significato nella vita.