Fadia

Un percorso che racconta la storia e le vicende dei restauri a opere pubbliche e religiose nel paese di Castelnuovo Scrivia. Con uno sguardo al passato recente, ricordando e raccontando di persone e famiglie che hanno operato con concretezza e costanza al mantenimento della storia del paese.

Raccolta di aneddoti e scambi di battute tra cliente e commesso (che nella sua vita lavorativa ne ha viste molte!) che ci fanno riflettere. Una piccola analisi sociologica e antropologica alla portata di tutti, una breve guida su come affrontare il rapporto cliente/venditore.

Una storia divertente, ironica e romantica. Il protagonista, Artù, è il tipico ragazzo strampalato, un eroe di provincia in cerca di guai. Angy è una ragazza semplice e dolce, malata di cancro. Come per magia un giorno, Angy e Artù si conoscono e si scambiano le anime. Nasce una storia folle, alla ricerca di un pensiero felice, più forte di ogni cosa.

In una Ferrara "di fantasia" e contemporanea, alla fine di luglio, Delio Previati uccide Lia Bardelli e tenta di togliersi la vita ferendosi gravemente. A indagare sul caso sono chiamati l'ispettrice Nina Bralli e il suo collega Daniele Bajotti (soprannominato il Grigio).

Il commissariato di una non precisata città italiana si trova a fronteggiare la morte di una prostituta minorenne, in realtà vittima del problema della tratta delle donne straniere. Il protagonista, l'ispettore Stefano Segni, uomo separato e dedito al suo lavoro vive da una parte l' incubo delle giovani vittime dell' infamia e dall'altra la frustrazione di un rapporto difficile con un'altra adolescente: sua figlia Valentina. Le indagini si svolgono nell' ambiente dei vizi e dei privilegi della alta borghesia con situazioni di grande tensione e epiloghi imprevisti. L'ispettore a causa degli eventi e del suo lavoro, che da troppo tempo gli consuma la vita e gli affetti, si ritroverà ad affrontare una sfida ancora più grande: quella con se stesso.

Questo è il secondo volume, sempre frutto di una ricerca trentennale dell'autore e ha come tema centrale la gente, ossia le persone che parlavano in dialetto, come vivevano, come lavoravano, e sullo stretto rapporto con l'ambiente e con la comunità in cui erano inserite. Nel secondo volume il dialetto si stempera in una serie di capitoli che toccano il paesaggio, la vita che si svolgeva lungo il torrente, la flora e la fauna con tanto di nomi dialettali - quasi totalmente ora scomparsi -, l'attività dei campi, gli animali da tiro, gli arnesi per l'aratura, l'economia e la storia, ben venticinque vecchi mestieri (con affiancamento degli attrezzi), la vita quotidiana, il cibo, la casa, la cucina, la cascina. E poi l'allevamento dei bachi da seta, la tramvia, i fuochi pirotecnici di Beltrami, la fabbrica del tabacco, i calzaturifici, il divertimento, le osterie, la musica, lo sport, la religiosità popolare, l'emigrazione. Decisamente accurata l'analisi dei mestieri, con interviste, schede grafiche sugli attrezzi, vecchie foto, dizionarietti ad hoc.

Attraverso l'evento storico delle rinuncia di Papa Benedetto XVI, questo libro vuole essere un'occasione di approfondimento dell'essenza e dell'esercizio dell'istituto papale, con riflessioni sui precedenti storici e sulle conseguenze giuridiche.

Una raccolta dei disegni, delle illustrazioni (e tramite questi dei suoi pensieri) di Gian Piero Vignoli.

Troppo spesso, si legge nella presentazione, la Teologia è esiliata dalla cultura ufficiale, anche se ha moltissimo da offrire. Infatti, "La ragione ha sempre bisogno di essere purificata dalla fede... A sua volta, la religione ha sempre bisogno di venire purificata dalla ragione." (così Benedetto XVI)

Il libro racconta 40 anni di ricerca e di approfondimento del castelnovese Antonello Brunetti. Grazie alla sua passione, grinta e tenacia molti piccoli oggetti (preziosi per la ricostruzione storica delle origini del suo paese) e opere storico/artistiche importanti sono state sottoposte all'ammirazione dei visitatori e all'attenzione degli esperti.