Futura Editrice
Le leggi delle donne che hanno cambiato l'Italia
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2024
pagine: 656
Se non ci fossero state le donne, in questa nostra Repubblica, se non ci fossero state le loro tenaci battaglie di emancipazione e liberazione – condotte attraverso un intreccio fecondo di iniziative delle associazioni, dei movimenti, dei partiti, delle istituzioni – l’Italia sarebbe oggi un Paese molto più arretrato e molti articoli della Costituzione non sarebbero stati applicati. Il debito che l’Italia ha nei confronti delle donne lo racconta in modo inedito questo libro scritto e curato dalle volontarie della Fondazione Nilde Iotti. Lo fa illustrando in modo rigoroso e semplice le tappe e i contenuti delle conquiste legislative dall’inizio della Repubblica alla conclusione dell’ultima legislatura, che hanno cambiato la vita delle donne e l’assetto economico, sociale e culturale del nostro Paese. Il libro rammenta la battaglia per il diritto di voto e le «madri della nostra Repubblica», le donne elette nell’Assemblea Costituente, che diedero un contributo rilevante alla stesura della Costituzione. Sono citati gli articoli che più hanno favorito il cambiamento nella vita delle donne. Segue poi il racconto delle leggi con uno schema che ne indica la scansione in ordine cronologico dal 1950 al 2022, a cui si connettono le schede che ne illustrano i contenuti. Lo sguardo della battaglia delle donne è oggi e sempre più sarà quello europeo. Per questo il libro include una rassegna delle tappe e dei provvedimenti più significativi adottati dall’Unione Europea.
Pane nero. Donne e vita quotidiana nella seconda guerra mondiale
Miriam Mafai
Libro
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2008
pagine: 304
"Roma era felice, quel 10 giugno 1940, com'erano felici Milano, Torino, Cosenza, Bari, Palermo, Bologna, Firenze. La guerra sarebbe durata poche settimane e la vittoria era sicura. Parigi stava per cadere. Presto sarebbe caduta anche Londra. Milioni di donne preparavano la cena a milioni di uomini, mentre alle otto in punto, annunciate dall'uccellino della radio, nelle case italiane tornavano a farsi sentire le parole di Mussolini: "L'ora della decisione suprema è scoccata". Cominciò così, in una serata estiva, l'avventura di guerra dell'Italia fascista. Durò cinque anni, durante i quali centinaia di migliaia di donne combatterono la più lunga battaglia della loro vita: contro la fame, contro le bombe, contro una guerra la cui fine si allontanava di giorno in giorno, sempre di più. Con la forza evocativa di un maestro neorealista, Miriam Mafai ricostruisce la vita quotidiana di questo esercito femminile. Madri, mogli, ragazze, operaie, mondine, borghesi e principesse, ebree e gentili, fasciste e partigiane, "pescecane" e borsare nere. Ne nasce un'epopea che ha come scenario le città bombardate, le campagne percorse dalle fanterie di tutti gli eserciti, Roma, città aperta. È questa la prima storia delle donne vissute negli anni del "pane nero", anni che le videro balzare al ruolo di capofamiglia e di uniche vincitrici della guerra perduta.
Dove tutto è cominciato. Emanuele Macaluso e la Sicilia, tra sindacato e partito
Ilaria Romeo, Dino Paternostro
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2025
pagine: 280
Nel maggio del 1947 – a poco più di una settimana dalla strage di Portella della Ginestra - a Caltanissetta si svolge il primo Congresso della Cgil siciliana. Emanuele Macaluso incontra per la prima volta Giuseppe Di Vittorio che gli propone di diventarne segretario generale ad appena 23 anni. Sono in corso le lotte dei contadini per la terra e degli zolfatari per il lavoro, il salario e migliori condizioni di vita. Sono gli anni dei sindacalisti assassinati e senza giustizia (Andrea Raia, Nicolò Azoti, Accursio Miraglia, Epifanio Li Puma, Placido Rizzotto, Calogero Cangialosi…), dei mafiosi impuniti e protetti dal padronato agrario e industriale e dalla politica reazionaria. Sono anche gli anni dell’indipendentismo, siciliano naufragato tra mafia e banditismo, e della risposta autonomista dei partiti nazionali, soffocata dal sangue di Portella, dalla burocrazia e dal clientelismo. Verrà poi «l’operazione Milazzo» e il sogno di un’autonomia da rigenerare, il miracolo economico, la crisi del comunismo sovietico da Budapest a Praga, di tentativi (veri e presunti) di golpe fascisti, della repressione delle lotte dei braccianti ad Avola. Il libro narra, da una prospettiva poco nota, la vicenda umana e politica di Emanuele Macaluso negli anni del suo impegno sindacale in Sicilia dal 1944 al 1956, e poi negli anni del suo impegno politico nel Pci tra Palermo e Roma, attraverso documenti ufficiali, editi e inediti, e racconti di vita privata. Prefazione Giuseppe Provenzano.
La Camera del Lavoro di Rimini
Maria Teresa Zangara
Libro
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2025
Critica marxista. Volume Vol. 5
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2025
pagine: 80
Editoriale: Tortorella, "La cultura dell'odio e quella della pace". Osservatorio: Israele/Palestina: Summa, "Sospesa dalla Knesset perché critica Netanyahu. Intervista a Aida Touma-Sliman"; Schuldiner, "Quali fondamenti a sinistra per un'alleanza di pace?"; Napoletano, "L'Unione europea alla ricerca di un ruolo perduto"; Moltedo, "Biden nella morsa di Bibi"; Grandi, "Battaglia referendaria per una strategia vincente"; Piccolino, Puleo, "Fratelli d'Italia tra radicalismo e normalizzazione"; Chiodo Karpinsky, "L'opposizione russa a guerra e dittatura"; Tsakalotos, "Leaderismo e govemismo all'origine della crisi di Syriza". Laboratorio culturale: Tedde, "L'autogoverno popolare dello spazio pubblico"; Vaccaro, "Cento anni di teoria critica". Schede critiche: La Porta, "L'opera-vita di Gramsci".
Nella Marcellino. Le tre vite di Nella
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2025
pagine: 358
Tre vite, un viaggio. Nella Marcellino attraversa la storia del nostro paese con passione e coraggio, tra le fila della Resistenza, del partito e della Cgil alla ricerca di un mondo più giusto. Leggere la sua vita non è solo memoria, ma è soprattutto una lezione di impegno civile e sociale.
Antifascisti da sempre
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2025
pagine: 120
Il movimento dei lavoratori, e in particolare la Cgil, ha rappresentato una delle principali forze di resistenza contro l’ideologia oppressiva del fascismo, nonché un baluardo nella lotta per i diritti dei più deboli. Questa lotta è proseguita nel tempo, mantenendo viva la memoria storica della resistenza contro l’oppressione. Il legame tra sindacato e antifascismo lo ritroviamo in questa pubblicazione attraverso testimonianze fotografiche che raccontano decenni di impegno e sacrificio. Sono immagini simbolo di un progetto che continua a essere valido e vivo anche ai giorni nostri, quando il pericolo di nuove forme di discriminazione e oppressione torna ad essere presente. In questo senso, l'antifascismo non è solo una dimensione storica, ma un impegno costante per la difesa della democrazia e dei diritti civili.
Condotta antisindacale! Gli ultimi vent'anni di giurisprudenza a Bologna (2006-2025)
Franco Focareta, Mangione, Alberto Piccinini
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2025
pagine: 399
In fondo proponiamo delle storie. Storie di fabbriche e di tribunali, di piccoli o grandi soprusi, inserite nel contesto storico e politico degli anni in cui si sono verificate, raccontate nel loro sorgere e svilupparsi, sino a un epilogo finale in tempi incredibilmente brevi, grazie a quella norma straordinaria che è l’articolo 28 dello Statuto dei lavoratori.
Un'agenda per le Marche
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2025
pagine: 152
"Un'agenda per le Marche" non è solo un esercizio teorico. È un lavoro corale che vuole offrire proposte e spunti di riflessione al dibattito che si aprirà nella nostra regione a partire dalle elezioni regionali e che continuerà a vivere per tutta la legislatura. Le Marche stanno attraversando una fase di transizione che coinvolge la politica, l'economia, i diritti e l'identità del territorio. Questo libro raccoglie diversi contributi, un mosaico di voci che propongono una visione nuova, concreta e progressista per il futuro della regione. La Cgil delle Marche sarà impegnata in una grande campagna di ascolto e confronto con le lavoratrici e i lavoratori, le pensionate e i pensionati, gli amministratori locali, il mondo accademico e il mondo associativo e starà in questo dibattito con la propria idea di regione, con la propria autonomia e con il peso di un'organizzazione che conta più di 171 mila iscritti tra lavoratori e pensionati e che è radicata e presente in tutte le province, nei territori e fin nei piccoli comuni. Un progetto collettivo che nasce dal bisogno di pensare un'altra regione possibile, più giusta, più sostenibile, più vicina alle persone. Per chi crede che anche le Marche meritino un'alternativa.
Quello che ci ha fatto Mussolini
Paolo Treves
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2025
pagine: 360
Una storia vera, come tante che in quegli anni vissero numerose famiglie italiane, raccontata in prima persona con lo stile di un romanzo e capace di coinvolgere e trasmettere emozioni personali e familiari, vissute dall’autore ma che testimoniano le tragiche condizioni di un’epoca nera che ha segnato indelebilmente la storia d’Italia. Scritto durante gli anni di internamento, insieme ad altri italiani, in un campo britannico, il libro fu pubblicato dapprima in lingua inglese, nel 1940, e solo alla fine della guerra nella sua versione originale in italiano. Questo volume ripropone l’edizione del 1996, promossa all’epoca dalla Fondazione di studi storici «Filippo Turati» e pubblicata da Piero Lacaita Editore, e si arricchisce della presentazione del figlio Claudio e di una nuova prefazione di Andrea Ricciardi, oltre a quella di Bruno Trentin che corredava il volume precedente.
Mafia ed economia. Il rischio criminale in Lombardia
Nando Dalla Chiesa, Andrea Carnì
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2025
pagine: 240
Quanto è presente il fenomeno mafioso in Lombardia? Qual è, più specificamente, il livello di infiltrazione della ’ndrangheta nella regione più popolosa, ricca e progredita d’Italia? Quale il suo grado di insediamento o – ancor più – di radicamento? Le parole non vengono mai a caso. E oggi più che mai dobbiamo usarle con scrupolo scientifico e responsabilità intellettuale, di fronte ai fatti, alle relazioni sociali, alle mentalità pubbliche e private messe a nudo dalla ricerca. "Mafia ed economia. Il rischio criminale in Lombardia" è un libro che non rimuove e non ambisce a stupire. Ma che responsabilmente sistematizza gli scomodi risultati di una recente, ampia ricerca su «Mafia ed economia in Lombardia» svolta dal centro Cross dell’Università degli Studi di Milano in partnership con Cgil Lombardia. Emerge l’ascesa degli interessi e delle logiche di mafia in un’area che un tempo ne era quasi immune. Si delinea la sagoma di un capitalismo pericolosamente ibrido. La cui realizzazione, come spiegano gli autori, va e può essere ancora contrastata.
Il lavoro povero. Fattori di vulnerabilità e azioni di contrasto
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2025
pagine: 320
Cos’è il lavoro povero? Come fronteggiarlo? Il volume presenta un’analisi del lavoro povero come fenomeno multifattoriale e delle pratiche necessarie per contrastarlo. In particolare, la ricerca ha analizzato il ruolo della contrattazione (nazionale, aziendale, territoriale) e le azioni di carattere sociale e istituzionale. Il lavoro povero è considerato come un fenomeno complesso che riguarda il modello di sviluppo ed è messo in relazione a un ampio spettro di fattori: la condizione occupazionale e famigliare dell’individuo; il contesto aziendale e produttivo; il contesto sociale e istituzionale. Questi ambiti di vita e di lavoro sono degli spazi di intervento, tra loro in relazione, nei quali gli attori sociali e politici dovrebbero operare per favorire l’aumento dei salari e, più in generale, il superamento degli elementi di vulnerabilità e precarietà del lavoro. La metodologia si basa su un approccio di ricerca-intervento, con diverse tecniche di indagine quantitative e qualitative. Il volume riporta una ricostruzione storica e teorica del rapporto tra lavoro e povertà, l’analisi degli assetti normativi e dei sistemi di relazioni industriali, l’evoluzione recente del fenomeno secondo i dati statistici, i risultati di cinque studi di caso condotti in differenti settori e territori ad alta vulnerabilità. Il progetto «Contrasto al lavoro povero e dialogo sociale» è stato coordinato dalla Fondazione Giuseppe Di Vittorio e condotto in collaborazione con il Centro di Studi e Iniziative per la Riforma dello Stato con un gruppo di ricerca interdisciplinare. Prefazioni di Maria Luisa Boccia, Francesco Sinopoli.

