Grafo
Rosso sulle colline. 150 anni dalla battaglia di Solferino e San Martino
Giancarlo Ganzerla
Libro
editore: Grafo
anno edizione: 2009
pagine: 160
Guida di Brescia. La storia, l'arte, il volto della città
Libro
editore: Grafo
anno edizione: 2008
pagine: 168
Guida di Brescia. La storia, l'arte, il volto della città
Libro
editore: Grafo
anno edizione: 2005
pagine: 160
Progettata sia per il turista di passaggio che per il bresciano desideroso di abbracciare in uno sguardo d'insieme i principali motivi di interesse e le vicende della propria città, la guida si avvale di testi sintetici, aggiornati sotto il profilo storico-artistico e affiancati da corredo di immagini. L'impaginazione aiuta a orientarsi con immediatezza tra i contenuti, lasciando a ognuno la libertà di creare il proprio percorso, facendosi guidare dai propri interessi o dall'estro del momento. In appendice, le indicazioni pratiche su dove mangiare e su come muoversi costituiscono un vademecum per rendere più facile il soggiorno.
Mitopoiesi. Fantasia e storia in Tolkien
Libro
editore: Grafo
anno edizione: 2005
pagine: 240
Il libro nasce dall'occasione dei tre convegni tolkieniani organizzati dalla rivista "Endòre" e dal Comune di Brescia tra il 2002 e il 2004, ma viene proposto al pubblico dei lettori con i testi autografi e annotati dei relatori, con l'aggiunta di contributi di altri studiosi e con un ordinamento editoriale secondo un percorso a tema: si presenta cioè come un'opera di critica tolkieniana, autonoma rispetto all'occasione. Il suo titolo si riferisce a quell'attività "mitopoietica" così tanto valutata da Tolkien nella teoria e così tanto da lui attuata nella pratica: costruire "miti", cioè racconti fondativi di una visione del mondo per il tempo presente.
Binari sul Garda. Dalla Ferdinandea al tram: tra cronaca e storia
Giancarlo Ganzerla
Libro
editore: Grafo
anno edizione: 2004
pagine: 334
Il falco e la rosa. Le colline moreniche del basso Garda. Immagini e racconti
LUNARDI-
Libro
editore: Grafo
anno edizione: 2004
pagine: 136
Nel "Falco e la rosa" Costanza Lunardi trasmette intera la propria intima adesione a un paesaggio e a un territorio da lei profondamente vissuto, conosciuto e amato fino allo struggimento, come si ama e si soffre per una persona cara, che si vorrebbe con tutte le forze proteggere dal pericolo. Il territorio, splendido e pericolante, è quello delle colline moreniche che fanno corona al Basso Garda, nel quale anche Giorgio Mutti, fotografo di lunga pazienza e magistrale perizia, si muove da anni, pronto a cogliere, con eleganza visiva, attimi e situazioni di una natura vicina ma la cui vita ormai fatichiamo a immaginare. Eppure presente, fedele a se stessa, alla propria bellezza assoluta, fonte potenzialmente inesauribile di ispirazione per ogni possibile bellezza, civiltà, gentilezza.

