Set Art
Dea contadina
Elvira Delmonaco Roll
Libro
editore: Set Art
anno edizione: 2023
pagine: 190
Un viaggio nel tempo e nelle tradizioni attraverso descrizioni evocative. Un turbine di emozioni in cui s'intrecciano dolore, amore, forza e senso della fatalità. Demetra, la Dea contadina emerge con forza e fa palpitare il cuore affrontando temi lontani nel tempo e ancora attuali come la violenza di genere, la discriminazione verso le diversità, lo stato di sottomissione femminile all'uomo padrone.
Hotel Volpich
Sabrina Tonin
Libro
editore: Set Art
anno edizione: 2023
pagine: 154
Tappa di una saga familiare iniziata con "Mi pento e mi dolgo". La storia si costruisce attorno ad una donna dei nostri giorni, che imprigiona in fondo alla memoria un segreto che non è ancora il tempo di liberare. Lo fa facendo il percorso a ritroso, dentro le storie della bisnonna e della nonna, tutte racchiuse, come quella di sua madre, in tre generazioni di bauli che lei mette tutti sullo stesso piano del tempo. Trova dei frammenti di stoffa abbinati a piccoli appunti che la portano nella Trieste dei ricordi d'infanzia e oltre. E quando il segreto sta per dipanarsi la protagonista si ritrova davanti al dubbio: condannare o compatire?
Sonata in do minore
Roberto De Rosa
Libro
editore: Set Art
anno edizione: 2023
pagine: 164
Nell'Austria–Ungheria di fine '800, tra Rauris e Salisburgo si consumano storie d'amore impossibili. Un insegnante di pianoforte, una distinta ragazza di buona famiglia, un facoltoso imprenditore, un irreprensibile notaio, un campanaro curioso, un premuroso bibliotecario; e a Berlino una sorridente cartomante. Sette vite che si incrociano solo per travolgerne altre: difficile uscirne indenni.
Il dominio della penna
Piko Cordis
Libro
editore: Set Art
anno edizione: 2023
pagine: 170
La scrittura narrativa fa riferimento all'ultimo periodo di vita di Casanova in terra Boema nel castello di Dux, lontano dal moto convulso della Rivoluzione francese. Nella prestigiosa dimora del conte Joseph Karl von Waldstein è ancora circondato da intrighi di palazzo e meschine congiure. L'avventuriero veneziano, libertino al tramonto, oramai settantenne è un attore secondario nel teatro del mondo; nella tranquillità della biblioteca inizia a scrivere le sue memorie e diviene il miglior romanziere di se stesso, ma soprattutto un raffinato ritrattista del Settecento. "Histoire de ma vie" è il prodigio salvifico della memoria di quel coltivatore dei piaceri dei sensi noto anche col nome di cavaliere de Seingalt, sfacciato tanto quanto amorale, un concentrato di virtù e difetti. La divagazione storica de «Il dominio della penna» compendia la fantasia narrativa rispettando comunque gli eventi realmente accaduti e restituisce l'esperienza umana e culturale del periodo. Atmosfere rarefatte di un mondo galante in un vortice profumato di pizzi, malizie raffinate, intrighi e sotterfugi sono alcuni degli ingredienti di questo testo ricco di un eloquio forbito e arguta inventiva.