Edizioni Mare Verticale: Uomini e sogni
Ken Tyrrell. La biografia autorizzata
Maurice Hamilton
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Mare Verticale
anno edizione: 2019
pagine: 342
Ken Tyrrell è stato uno dei personaggi più rispettati della Formula 1 per quasi quattro decenni. Fu lui a scoprire Jackie Stewart e a vincere 33 Gran Premi e tre campionati del mondo come proprietario di una scuderia. Basandosi su approfondite ricerche e interviste a Tyrrell, il famoso giornalista sportivo Maurice Hamilton ha scritto la prima biografia autorizzata di «zio Ken», com’era affettuosamente chiamato nell’ambiente. Descrive l’avvento tardivo dell’ex commerciante di legname sulla scena dell’automobilismo all’età di ventotto anni. A un fugace successo come pilota negli anni ’50, quando corse accanto a Stirling Moss nella Formula 500, seguì la fortunata gestione di una squadra. Dagli umili inizi, lasciò il segno fin dalla seconda stagione in Formula 1, con la vittoria del titolo mondiale e ottenendo successi ancora maggiori con i suoi progetti all’avanguardia e le sue auto innovative. Il libro entra dietro le quinte del quartier generale della squadra nel Surrey, dove Tyrrell costruì il suo prototipo di F1 a sei ruote nella massima segretezza. Esamina i suoi rapporti con piloti del calibro di Jody Scheckter, Ronnie Peterson, Jackie Stewart e Martin Brundle. E traccia la controversa espulsione di Tyrrell dal campionato 1984, la sua necessità di vendere la squadra, e infine la sua commovente battaglia contro il cancro che alla fine se lo portò via. La storia di Ken Tyrrell offre una storia esemplare dei cambiamenti avvenuti nell’ambiente delle corse a partire dagli anni ’60. Prefazione di Jackie Stewart.
Bruce McLaren e il suo racing team
Eoin S. Young
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Mare Verticale
anno edizione: 2018
pagine: 277
Bruce McLaren era un ragazzo dotato di un entusiasmo contagioso, che amava costruire auto, correre – e vincere. Giunto in Europa dalla Nuova Zelanda nel 1958, si unì al suo mentore Jack Brabham nel team Cooper di Formula 1, dando subito prova di un prodigioso talento. Nel 1959, a Sebring, si affermò come il più giovane vincitore di un Gran Premio, un risultato a cui fecero seguito numerosi trofei in Formula 1, in Formula 2, nella serie Tasman, a Le Mans e nella serie CanAm. Nel 1966, un Bruce ancora ventenne radunò un gruppo di appassionati, come Teddy Mayer e Robin Herd, e fondò il suo team da Gran Premio, che sopravvive ancora oggi. Oltre a guidare le proprie vetture – affiancato poi da Denny Hulme, che nel 1968 lasciò la Brabham – Bruce si occupava dello sviluppo e del collaudo. Era un pilota prudente e rispettoso dei limiti, una qualità che rese ancora più scioccante la sua morte, avvenuta nel 1970 mentre collaudava una CanAm a Goodwood.E pensare che, a dieci anni, i medici diagnosticarono a Bruce la malattia di Legg-Perthes, dicendogli che non avrebbe mai più potuto camminare.
Il prezzo della vittoria. Tre volte sul podio del Vendée Globe
Armel Le Cléac'h
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Mare Verticale
anno edizione: 2018
pagine: 226
Armel Le Cléac'h (Saint-Pol-de-Lèon 11 maggio 1977), detto Lo sciacallo, è un famoso skipper francese, vincitore del premio Laureus World Sports Award 2018. Campione del mondo IMOCA nel 2008 e campione di Francia di regate d'altura in solitario nel 2003, ha vinto la Solitaria del Figaro per due volte nel 2003 e 2010, nonché la Transat'AG2R nel 2004 e 2010, e la Transat inglese nel 2016. È il primo velista a terminare per tre volte sul podio del Vendée Globe: due volte secondo nelle edizioni 2008-2009 e 2012-2013, ha vinto l'ultima edizione 2016-2017, stabilendo il record della gara in 74 giorni, 3 ore, 35 minuti e 46 secondi. Un'autobiografia che è come un romanzo e, allo stesso tempo, un vero manuale per andare in barca a vela e fare regate d'altura!
Vincere non basta
Jackie Stewart
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Mare Verticale
anno edizione: 2018
pagine: 467
Sir Jackie Stewart è nato a Milton, Dumbarton. Nei primi anni '60 domina le scene delle gare Club Britanniche e della F3 Europea, passa alla FI nel 1965 come compagno di squadra di Graham Hill nella scuderia BRM. Durante la prima stagione in FI, conquista a Monza la prima delle sue 27 vittorie nei gran premi. Passa alla squadra di Ken Tyrrell nel 1968 e con essa vince tre titoli mondiali nel '69, '71 e '73. Si ritira dalla FI dopo aver disputato 99 gare. Poi sviluppa una carriera internazionale di grande successo negli affari, stringe durevoli legami commerciali con società come The Ford Motor Company, Rolex, Goodyear, Elf e Moét & Chandon. Nel 1997 Jackie entra in FI con la Stewart Grand Prix, conquistando un secondo posto a Monaco alla quinta gara e una vittoria al Niirburgring nel settembre 1999, dopo soli 31 mesi di attività. Jackie riceve l'Ordine dell'Impero britannico (OBE) nel 1972 e il cavalierato nel 2001, oltre ad alti onori ricevuti dalle famiglie reali della Giordania e del Bahrain. È attivamente coinvolto in numerosi fondi di beneficenza. È sposato con Helen da 45 anni, ha due figli, Paul e Mark, e otto nipoti.
Alberto Tomba e il sogno di cristallo
Lorenzo Fabiano
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Mare Verticale
anno edizione: 2018
pagine: 288
La vita è fatta di sogni, ognuno di noi a suo modo vive per realizzarne qualcuno. Chi ci riesce, chi no, non conta; l'importante è avere davanti una cometa che tracci un percorso. Questo è il racconto di un lungo inseguimento ad un sogno, fatto di cristallo. Il protagonista è Alberto Tomba, il più grande atleta che lo sport italiano abbia prodotto nel secolo scorso, il ragazzone venuto dall'Emilia a far saltare il banco del mondo dello sci alpino. A suon di vittorie aveva portato luce e musica laddove regnavano penombra e silenzio. L'Italia era ai suoi piedi, un paese, che viveva in quegli anni a sua volta un sogno di cambiamento attraverso una turbolenta trasformazione. Il Figlio della Neve aveva conquistato i pendii di Olimpia, ma non era ancora riuscito a far suo il trofeo che lo avrebbe consacrato a leggenda, la coppa del mondo di sci alpino. Gli era sfuggita per un nulla in almeno tre occasioni; poi quando ormai in pochi ci credevano, nell'inverno del 1995 pose la propria firma su un'impresa straordinaria, riportando in modo trionfale in Italia quella sfera sera di cristallo che ci mancava da vent'anni. Che poi l'ultimo azzurro a riuscirci fosse stato proprio il grande Gustavo Thoeni, divenuto allora suo mentore, non fece altro che consegnare quel trionfo alla mitologia dello sport.
François Cévert. La morte nel mio destino
Jean-Claude Hallé
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Mare Verticale
anno edizione: 2017
pagine: 261
Il 6 ottobre 1973, poco prima di mezzogiorno, François Cevert muore in un incidente tragico e violento, durante le prove del Gran Premio degli Stati Uniti d’America a Watkins Glen. Aveva 29 anni.Qualche giorno prima, Jackie Stewart, tre volte campione del mondo, aveva detto di lui: « François sarà il miglior pilota francese di tutti i tempi. »La storia avvincente di questa grande promessa che correva ai tempi d’oro della Formula 1.Libro scritto da Jean-Claude Hallé, allora reporter dell'Express, utilizzando due lunghe interviste realizzate direttamente con Cevert prima della morte e tante testimonianze di chi aveva vissuto a fianco del pilota.
Colin Chapman, l'uomo e le sue auto
Gerard Jabby Crombac
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Mare Verticale
anno edizione: 2017
pagine: 480
Il contributo di Colin Chapman al motorsport, dopo la guerra, è stato incommensurabile. Negli anni Sessanta e Settanta le sue Lotus Grand Prix Cars erano famose in tutto il mondo grazie a 13 Campionati mondiali vinti, di cui sette titoli costruttori e sei titoli piloti. Questo libro coinvolgente è la biografia definitiva dell’uomo che Enzo Ferrari descrisse nella sua prefazione come «geniale nelle sue intuizioni d’avanguardia».
Thierry Sabine e la sua Parigi Dakar
Jean-Luc Roy
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Mare Verticale
anno edizione: 2016
pagine: 215
Il 14 gennaio 1986 muore Thierry Sabine, precipitando a bordo di un elicottero durante il rally Parigi Dakar, da lui creato nel 1978. L'uomo avventuroso ha l’eccezionale capacità di aprire le porte all'evasione dal nostro mondo sempre più limitato. Questo fece Thierry Sabine, l'uomo che visse, e fece vivere a migliaia di appassionati, i grandi rally, come l'Enduro del Touquet e la Parigi Dakar. Nel corso di nove anni, tra il 14 gennaio 1977, quando si smarrì nel Ténéré e scampò alla morte, fino all'incidente del suo elicottero nel gennaio del 1986, assaporò la gioia della vittoria in tutte le sfide, dalle gare folli che aveva ideato, fino alla Parigi Dakar. Rimarrà per sempre l'icona dell'uomo d’avventura della fine del ventesimo secolo per tutti coloro che, seguendo il suo esempio, vorranno spingersi coraggiosamente ai limiti di se stessi.
Valanga Azzurra. Innsbruck 1976
Lorenzo Fabiano
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Mare Verticale
anno edizione: 2016
pagine: 229
Nell'anniversario delle Olimpiadi dello sci del 1976 a Innsbruck, il racconto mozzafiato dell'era della Valanga Azzurra dello sci, quel gruppo straordinario che per anni ci fece sognare, regalandoci emozioni impagabili. I giochi della dodicesima olimpiade invernale del 1976 sono ufficialmente aperti. Lo squadrone italiano domina ormai la scena da cinque stagioni: Thoeni ha vinto quattro coppe del mondo (1971-7972-1973-1975), Piero Gros una (1974). Mario Cotelli, mitico direttore tecnico, oltre a Pierino e Gustav, mette in campo Franco Bieler, Fausto Radici, Paolo De Chiesa, Erwin Stricker, Tino Pietrogiovanna, i giovani Diego Amplatz, vincitore dell’ultima Coppa Europa, Bruno Noeckler, Arnold Senoner, e Sepp Oberfrank. Herbert Plank è la nostra punta in discesa, Claudia Giordani, negli slalom.
Coppa Davis 1976. Una storia italiana
Lorenzo Fabiano
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Mare Verticale
anno edizione: 2016
pagine: 324
Santiago del Cile, 18 dicembre 1976: finale di Coppa Davis tra Cile e Italia. Dopo i successi nei due singolari della prima giornata, Adriano Panatta e Paolo Bertolucci si trovano avanti per due set a uno, 5-3 e 40-0 nel terzo, contro la coppia di casa composta da Jaime Fillol e Patricio Cornejo. Panatta ha convinto il compagno a scendere in campo con una maglietta rossa. Il colore non lo ha scelto a caso: è un gesto provocatorio nei confronti del Generale Augusto Pinochet, che l'11 settembre del 1973 è salito al potere con un sanguinoso golpe militare. I protagonisti della cavalcata sono Adriano Panatta, Paolo Bertolucci, Corrado Barazzutti, e Antonio Zugarelli. Alla guida del gruppo c'è Nicola Pietrangeli. Adriano Panatta e Paolo Bertolucci sono a un passo dalla storia. Alla fine del terzo set hanno cambiato maglietta. Per l'appuntamento con la gloria dello sport italiano, scelgono l'azzurro.
Parigi-Dakar. I retroscena
Fenouil
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Mare Verticale
anno edizione: 2016
pagine: 366
Jean-Claude Morellet, in arte Fenouil, è stato uno dei più importanti e famosi protagonisti del Rally Parigi-Dakar, quando si svolgeva nei deserti africani. Fu anche il creatore del Rally dei Faraoni, in Egitto. Nel suo primo libro "In moto a Dakar, nell'inferno del Sahara", racconta la sua meravigliata scoperta del motociclismo, del Sahara e dell'avventura. Qui descrive la folle storia della Parigi-Dakar e dei grandi rally sahariani, i venticinque anni di un grande circo motoristico, mediatico, finanziario e umano, di un'incredibile avventura, poi spazzata via dalla brama di denaro e, in seguito, dalla minaccia terroristica. Gli uomini che si lanciavano in quelle corse sahariane, allora sconosciute, erano alla ricerca di una nuova vita. Il libro contiene una rassegna di personaggi famosi: oltre a Thierry Sabine, di cui si racconta la tragica morte, Jean Todt, Jean-Marie Balestre, Bernie Ecclestone, Max Mosley, Jean-Claude Killy, Clay Regazzoni, Jacky Ickx, Ari Vatanen, Björn Waldegard, Hubert Auriol, René Metge, Pierre Lartigue e tanti altri, come i nostri campioni italiani Fabrizio Meoni, Edi Orioli e Franco Picco.
Ronnie Peterson. SuperSwede
Alain Henry, Ronnie Peterson
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Mare Verticale
anno edizione: 2016
pagine: 222
Considerato per anni il pilota più veloce e determinato dell'automobilismo, quando non era bersagliato dalla sfortuna, Ronnie Peterson era asceso al culmine della sua carriera in Formula 1 quando morì in seguito alle ferite riportate nel corso del Gran Premio d'Italia a Monza nel 1978. La sua scomparsa fu un colpo durissimo per il mondo dell'automobilismo sportivo, nel quale il popolare pilota svedese aveva avuto un ruolo di primo piano per un intero decennio. Modesto, riservato e soprattutto un pilota in tutto e per tutto, Ronnie non riuscì mai a ricevere la corona di Campione del Mondo alla quale tanto ambiva, ma non c'è dubbio che avesse le qualità per conquistarla. Grazie alla sua versatilità si guadagnò la simpatia del pubblico sportivo di tutto il mondo, perché quando non era impegnato al volante di una monoposto di Formula 1, partecipava spesso a gare in altre categorie. Il carattere umile lo rese uno dei più popolari piloti di sempre, anche nell'atmosfera spietata e affaristica del circo della Formula 1.