Elliot: Scatti
Un lavoro sporco
Christopher Moore
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2007
pagine: 443
Charlie Asher è contento, felice, appagato. Una bella moglie in attesa di un figlio. Un negozio di roba usata. Amici con i quali scambiare le solite quattro chiacchiere. Un'esistenza tranquilla. Quando l'adorata Rachel perde la vita dando alla luce la dolce Sophie, la situazione prende decisamente una brutta, bruttissima piega. Charlie, distrutto, inizia a vedere persone e oggetti che non dovrebbero esserci. Che non dovrebbero esistere. Un uomo altissimo color verde menta che appare e scompare a proprio piacimento. Enormi volumi usciti dal nulla che luccicano e si aprono su pagine dense di segreti sull'aldilà. Messaggi misteriosi conditi da teschi e ossa. Corvi spettrali che svolazzano in ogni dove. Conoscenti, amici o perfetti sconosciuti che cominciano a morire. I casi sono due: o Charlie sta impazzendo o qualcosa, qualcuno, l'ha scelto per una missione neppure troppo piacevole. Qualcuna, più precisamente, con tanto di falce e sudario nero vuole essere sostituita o aiutata.
Isabel
Anna Stothard
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2007
pagine: 221
"Isabel" è la storia bruciante e ipnotica di due adolescenti, sospesi fra l'universo rassicurante dell'innocenza e l'eccitante ma brutale mondo degli adulti. Isabel e Rocco, fratello e sorella uniti nel bene e nel male, si trovano a vivere da soli nella mansarda di una casa troppo grande e troppo vuota, dopo che i genitori distaccati e ostili sono misteriosamente partiti per un viaggio. Chiusi in un bozzolo, Isabel e il suo complice sperimentano le loro prime volte: il primo amore, il primo dolore, la prima perdita, sullo sfondo di una Londra decadente e appiccicosa. La mansarda a Camden Town diventa lo scenario di esperienze intense, dolorose, irrimediabili. Come la prima storia d'amore di Isabel e le sue prime esperienze sessuali. Come il sentimento estremo, ambiguo e passionale che lega i due fratelli. Un legame destinato a bruciare fino in fondo, fino all'imprevedibile epilogo. "Isabel" è la storia di una perdita, non intesa semplicemente come perdita dell'innocenza, ma come qualcosa di più profondo che si incide nel sangue e nella memoria. La perdita che ci portiamo addosso tutti, scritta sul corpo.