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Exòrma: Perimetrie

Sognare la terra. Il troll nell'Antropocene

Sognare la terra. Il troll nell'Antropocene

Fabrice Olivier Dubosc

Libro: Copertina rigida

editore: Exòrma

anno edizione: 2020

pagine: 176

L'immagine più persistente nel nostro orizzonte è senza dubbio quella rappresentata dalla parola "crisi". È un tempo, questo, sottoposto a una specie di "anestesia ai misfatti indotta dal sovrappiù emotivo amplificato dai media"; la povertà d'esperienza e l'ipertrofia della paura disseccano la capacità di desiderare e immaginare il cambiamento. Non un solo aspetto ne è al riparo: lo Stato, l'Europa, le istituzioni, la giustizia, la scuola, il sistema sanitario, l'educazione, le famiglie. In economia poi l'impiego del dispositivo-crisi è diventato storicamente ricorsivo. In piena emergenza sanitaria, economica e sociale, oltre che ambientale, Dubosc entra nel vivo della crisi aperta dalla pandemia del Covid-19 affrontando l'evidenza dei sintomi psicosociali, la paura del contagio e l'epidemia psichica, la deriva del controllo securitario, la medicalizzazione radicale della vita e della morte. La pandemia sembra diventare il catalizzatore di trasformazioni in tutti gli ambiti della vita. Non sarà possibile tornare allo status quo dell'indifferenza, dobbiamo ritrovare la chiave immaginativa che ci connetta diversamente col mondo. La riflessione dell'autore parte dal considerare ciò che è bloccato nella psiche e lo mette in relazione con l'emergenza ambientale generata dall'uomo. Entra così in gioco l'elemento pietrificato e pietrificante: il troll. Dove si nasconde il troll nell'Antropocene? Che aspetto assume oggi questo essere mitologico a un tempo umano e non umano? Cosa produce? Rappresentato nel XIX secolo come abitante demoniaco di luoghi solitari, propenso a divorare gli umani e a non rivelare niente della sua natura, il troll/hater ricompare ora sotto mentite spoglie a cominciare dalle comunità virtuali, nella rete, per boicottare e paralizzare i processi comunicativi. Questo primo sguardo su come si manifesta e se sia il simbolo della nostra "natura cieca, muta e insensibile" è solo l'inizio per provare a rispondere alle domande che tutti ci poniamo sul nostro presente. Dubosc ragiona sulla crisi manifesta, quella di un modello di sviluppo sul quale incombe la svolta climatica, attraverso il prisma della clinica, della psicologia, dell'antropologia, della filosofia, ma da prospettive originali: chiama in causa lo sciamanesimo, la letteratura e il folklore, la psicopolitica e la cosmoecologia per mappare le radici del sovranismo, l'intolleranza e le politiche dell'inimicizia. Più che mai, da qui in avanti, "sognare la terra" sembra indispensabile.
15,50

«Ma tu chi sei?» Alzheimer, la sindrome del tramonto

«Ma tu chi sei?» Alzheimer, la sindrome del tramonto

Moskowitz Bette Ann

Libro: Libro in brossura

editore: Exòrma

anno edizione: 2013

pagine: 200

Bette Ann Moskowitz narra con sguardo sensibile l'esperienza dell'invecchiamento e della malattia della madre: dalla manifestazione dei primi sintomi al ricovero e alla permanenza in una casa di riposo. Ci racconta il senso di colpa e d'inadeguatezza, i dubbi cui la difficile condizione la mette di fronte, il confronto serrato e a volte dissonante con la sorella. Le riflessioni sul "diventar vecchi", sulla perdita progressiva di memoria, e sulle sue implicazioni psicosociali, affidano al lettore un patrimonio di conoscenze anche pratiche che l'autrice ha acquisito per esperienza diretta nel corso degli anni.
14,50

Matriarché. Il principio materno per una società egualitaria e solidale

Matriarché. Il principio materno per una società egualitaria e solidale

Libro: Copertina morbida

editore: Exòrma

anno edizione: 2013

pagine: 243

Il titolo "Matriarché" riprende le parole della filosofa tedesca Heide Göttner-Abendroth che definisce il termine "matriarcato" non come dominio, sopraffazione del femminile sul maschile, ma come "matri/arché" cioè "origine dalle madri" teorizzando una società fondata sulla collaborazione e l'equilibrio tra i generi. C'è stato un momento nella storia dell'umanità in cui sono esistite società fondate sull'armonia con la natura, egualitarie e solidali? Non solo ci sono state ma, in alcuni luoghi del mondo, esistono tuttora organizzazioni matrilineari o matrifocali moderne che esprimono valori ai quali potersi ispirare per agire il cambiamento. Il documentario Matriarché è una produzione artistica che, con il linguaggio suo proprio, mette in evidenza la connessione tra esperienze molto diverse ma convergenti. Contiene interviste, testimonianze e performance visuali, corporee e sonore. Con un contributo di Vandana Shiva.
15,00

La risposta del cavolo. Guida semiseria per genitori disperati alle domande dei figli su sesso e società

La risposta del cavolo. Guida semiseria per genitori disperati alle domande dei figli su sesso e società

Barbara Summa

Libro: Libro in brossura

editore: Exòrma

anno edizione: 2012

pagine: 176

Cosa rende interessante questa guida per i genitori che hanno a cuore il modo in cui i figli si accostano ai misteri del sesso? Sicuramente la simpatia. A Barbara Summa i genitori sono simpatici. Perché ha capito che hanno bisogno di saperne di più, qualche volta, ma ancora di più hanno bisogno di solidarietà; di non sentirsi così sbagliati come a volte le cose della vita e gli esperti con l'indice alzato fanno sentire; di sapere che siamo tutti sulla stessa barca, insomma. D'altra parte, i genitori che leggono libri come questo non saranno poi così disastrosi: per lo meno, si pongono delle domande. L'approccio ironico con il quale l'autrice affronta questioni che fanno tremare i polsi a tanti genitori scaturisce dalla sua doppia visuale di donna italo-olandese. E dev'essere un bell'esercizio di ironia muoversi fra il modo in cui la cultura mediterranea ti insegna a entrare in rapporto con gli affetti, col piacere e col tuo corpo, e il modo nord europeo; o abitare quello spazio sconfinato fra la "matritudine" italiana e quella olandese. È così che riesce a proporre ai genitori non un modello statico o monodimensionale: piuttosto un dialogo fra queste due "anime" (e chissà quante altre ancora), con l'intenzione di accompagnare i lettori non tanto verso un modo presunto "migliore" di agire e risolvere i problemi, quanto verso una posizione di osservatori attenti e rispettosi e insieme abbastanza curiosi e impertinenti da trovare il proprio. Prefazione di Massimo Giuliani.
13,90

Costruire visioni. Fare il mondo come dovrebbe essere

Costruire visioni. Fare il mondo come dovrebbe essere

Emilio Vergani

Libro: Libro in brossura

editore: Exòrma

anno edizione: 2012

pagine: 108

12,00

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