Fazi: Le strade
Le memorie di Barry Lyndon
William Makepeace Thackeray
Libro: Copertina morbida
editore: Fazi
anno edizione: 2015
pagine: 466
Cosa vuol dire entrare nella coscienza di un altro, guardare il mondo lungo la curva del suo sguardo? "Le memorie di Barry Lyndon" cede la parola a una straordinaria figura di avventuriero, il cui sguardo cinico e al tempo stesso ingenuo percorre un Settecento rimpianto o solo immaginato. Dalle sofferenze al servizio di Sua Maestà alle vicissitudini nell'esercito, dal corteggiamento di una ricca ereditiera ai soggiorni nelle splendide dimore in Inghilterra e Irlanda, dal gioco d'azzardo alle persecuzioni e calunnie di cui si sente vittima, la vita dell'eroe di Thackeray è interamente immersa nella spirale di un sogno che attraversa con lui mezza Europa e mezzo secolo. Un sogno destinato a sperimentare infine la propria nuda fragilità: il destino è soggetto a logiche imperscrutabili, e quello di Barry Lyndon sarà una conquista impossibile. Considerato di volta in volta affascinante o immorale, "Le memorie di Barry Lyndon" è fonte di viva ispirazione dell'immaginario moderno: celebre la rilettura cinematografica di Stanley Kubrick, che quest'anno festeggia il quarantesimo anniversario. Pubblicato in una prima versione nel 1844 e poi in edizione definitiva nel 1856, ritorna un classico della letteratura occidentale.
Anima
Wajdi Mouawad
Libro: Libro in brossura
editore: Fazi
anno edizione: 2015
pagine: 400
Una donna assassinata in una casa vuota, distesa in una pozza di sangue nel buio del salotto. Unico testimone, il gatto. È questa la scena agghiacciante che Wahhch Debch si trova davanti una sera, tornando dal lavoro. Quella casa è la sua, quella donna è sua moglie. Accecato dal dolore, assetato di vendetta ma soprattutto in cerca di risposte, l'uomo parte alla caccia del killer. Nel disperato tentativo di trovare una spiegazione al male, sprofonda nelle viscere di un mondo a sé stante, che vive appena sotto la pelle del mondo civile, abbandonato a mafie e traffici di ogni sorta, governato da leggi proprie. È un'esplorazione della natura umana nei suoi lati più oscuri, quella compiuta da Wahhch, un viaggio che lo porterà dalle gelide riserve indigene del Quebec, dove le più orribili bassezze si mescolano alla bellezza della cosmologia indiana, fino al Libano, dov'è sepolto il suo tragico segreto, un episodio brutale dell'infanzia che gli ha cambiato per sempre la vita. Sconvolgente odissea contemporanea, "Anima" è al tempo stesso un'ardita provocazione letteraria: capitolo dopo capitolo, il filo della narrazione è ripreso da una successione di mali, a partire dal gatto che racconta la scena iniziale. In un atipico bestiario, cani, gatti, topi, serpenti e insetti d'ogni genere si fanno testimoni dell'intera vicenda, immergendo il lettore nella loro percezione della realtà. La desolante verità che si delinea è una sola: "il cielo non ha visto niente di più bestiale dell'uomo".
La notte... l'attesa
Salvatore Adamo
Libro: Copertina morbida
editore: Fazi
anno edizione: 2015
pagine: 286
Julien, trent'anni, è un rital, ovvero figlio di emigrati italiani in Belgio. Dopo essere stato licenziato dal grande magazzino in cui lavora, passa per caso davanti all'agenzia di pompe funebri del signor Legay e lì viene assunto, iniziando così una quanto mai improbabile carriera di aiuto becchino. Julien, infatti, ha un animo gentile e sensibile, ama la musica e la pittura e si strugge di passione per Charlie, un'affascinante ragazza dal passato oscuro con la quale ha vissuto un'intensa storia d'amore, scomparsa all'improvviso senza lasciare tracce. E in uno snodarsi di vicende talvolta cupe talvolta esilaranti, dove incontriamo un'infinità di personaggi pittoreschi e il presente si intreccia ai ricordi dell'infanzia italiana, passando da un Belgio brumoso in cui la polvere di carbone sembra avere coperto ogni cosa a una Sicilia inondata di sole, il racconto di tutta una vita accompagna il lettore pagina dopo pagina come una melodia bellissima. Postfazione di Francesco Piga.
La lottatrice di sumo
Giorgio Nisini
Libro: Copertina morbida
editore: Fazi
anno edizione: 2015
pagine: 316
Giovanni Cadorna è un fisico alla soglia dei cinquant'anni. Dopo il successo raggiunto con la pubblicazione di un libro, scettico sulla possibilità della vita oltre la morte, inizia a dubitare delle proprie certezze in seguito al ritrovamento di un dipinto che lo costringe a fare i conti con il passato e il ricordo di una donna, scomparsa tragicamente trent'anni prima. Decisivo, all'interno di un intreccio costantemente in bilico tra ossessione e raziocinio, ragione e occulto, risulterà l'incontro con Olga, figlia dell'artista esoterico presunto autore dell'opera, che, insieme ad altre figure femminili cariche di significato, darà vigore alla storia fino allo scioglimento della vicenda personale e familiare del protagonista come del mistero legato al quadro. Con una cura formale di rara evidenza e una lingua densa di risvolti emotivi, l'autore affronta qui un tema delicato come quello della comunicazione con l'aldilà nonché argomenti universali come la libertà individuale, il desiderio di paternità e l'amor filiale. Dopo i primi due libri incentrati sul dubbio, Giorgio Nisini torna a parlare di incertezza confermandosi uno degli scrittori più originali e visionari della narrativa italiana di oggi. La sua scrittura avvolgente e al contempo cristallina conferisce alla narrazione un tono dai contorni metafisici mettendo in scena, con "La lottatrice di sumo", la tormentata storia d'amore di un Orfeo moderno.
Giordano
Andrea Caterini
Libro: Libro in brossura
editore: Fazi
anno edizione: 2014
pagine: 126
All'estrema periferia di una grande città, nell'aria umida di un garage sotto il livello della strada, Giordano lavora come guardiano notturno per pochi euro al mese. Sposta auto e furgoni per persone che lo salutano a malapena, di ritorno dalle loro notti bianche o appena svegli, mentre ancora storditi vanno al lavoro. Come sia finito lì non interessa a nessuno, e Giordano passa le notti nel suo gabbiotto, seduto davanti alla stufetta, con in mano un mazzetto di fotografie, mentre il chiarore lunare filtra dalle finestrelle alte del garage. A parte poche, superficiali parole, non può parlare con nessuno. Non si trova in un punto dello spazio come il resto dell'umanità, quel garage, che per il mondo è un luogo di transito, un pezzo morto nel tessuto della metropoli. Giordano, ora dopo ora, si limita a sfogliare le sue fotografie, come se ciascuna fosse un fotogramma della caduta che l'ha fatto precipitare in quel quadrato di cemento scavato nel terreno. Fotogrammi, istantanee: il tentativo di fare il salto di qualità nel lavoro e mettersi in proprio, trasformatosi in un volo di Icaro, la morte dei sogni, e con essi lo sfaldarsi del rapporto con Marilù, sua moglie, e Sandro, il suo migliore amico. E infine suo figlio, l'unico a cercare di capire cosa sia successo, che interroga il padre con pietà e rabbia, in bilico tra la comprensione e il rancore, alla ricerca della ragione, quella vera, del fallimento della sua esistenza.
Un posto più sicuro. La storia segreta della rivoluzione. Volume Vol. 2
Hilary Mantel
Libro: Libro rilegato
editore: Fazi
anno edizione: 2014
pagine: 350
14 luglio 1789. Una folla inferocita espugna la Bastiglia, fortezza simbolo dell'assolutismo monarchico. I muri vengono abbattuti, le guardie trucidate, e lungo la strada per il municipio - dove lo stanno portando in corteo per essere giudicato - il governatore della prigione finisce linciato. La sua testa, staccata dal corpo con un coltello da macellaio, viene infilzata su una picca e, più tardi, presa a calci sotto la Lanterna di place de Grève. Nessuno ancora può saperlo, ma sarà solo la prima delle tante teste che cadranno negli anni a venire, quando nelle piazze e nelle vie di Parigi i piedi affonderanno nel sangue e alla Lanterna finiranno appesi corpi a decine. Dietro la presa della Bastiglia ci sono un pugno di uomini straordinari: Camille Desmoulins, giovane scrittore ammirato dagli uomini per i suoi velenosi pamphlet e dalle donne per la sua vita spregiudicata; Georges-Jacques Danton, audace leader dei cordiglieri, temuto tanto per la sua brillante oratoria quanto per il viso sfregiato; Maximilien Robespierre, procuratore sempre dalla parte degli ultimi. Non sono gli unici, in quegli anni, ad aver immaginato - nella foschia della stanchezza e dell'alcol delle notti passate nei caffè - un mondo più libero e giusto, ma soltanto loro hanno il carisma e la forza di imporre alla storia la propria volontà.
Cassandra al matrimonio
Dorothy Baker
Libro: Copertina morbida
editore: Fazi
anno edizione: 2014
pagine: 274
È un'estate dei primi anni Sessanta e Cassandra Edwards è in viaggio verso il ranch di famiglia. Partita da Berkeley, sta andando al matrimonio della sorella gemella, Judith, ma non sa come comportarsi perché non ha proprio voglia di conoscere il cognato, né di gioire dell'evento. Cosa succede nel cuore di un fratello gemello quando l'altra metà decide di andare via, di iniziare una vita propria da condividere con un estraneo? Accade di arrivare nella casa paterna e di aver voglia di tuffarsi subito in piscina, dove la testa si libera dai pensieri e nell'acqua ci si dimentica quasi di essere mai nati; di stringere tra le braccia la nonna, ancora affilata nei giudizi eppure così spudoratamente di parte nei confronti delle nipoti; accade poi di parlare con il proprio padre, in un'infilata di brandy che aiuterà a sfogare la propria tristezza e le paure. La casa degli Edwards è un piccolo mondo distante, e fiero di esserlo, dalla società americana degli anni Sessanta; è un ambiente colto e progressista dove il capofamiglia è un professore di filosofia in pensione le cui figlie ricordano con grande fierezza l'educazione libera e tesa alla curiosità che gli ha impartito; ed è una casa dove manca una madre da qualche anno. Il weekend che accompagna il racconto di Cassandra al matrimonio è quasi lo scampolo di una storia familiare idilliaca, l'ultimo colpo d'occhio di una giovane donna che sta per volgere lo sguardo altrove. Postfazione di Peter Cameron.
Il padrone del mondo
Robert Hugh Benson
Libro: Libro in brossura
editore: Fazi
anno edizione: 2014
pagine: 350
All'inizio del ventunesimo secolo l'Europa è dominata da governi di stampo massonico e comunista. Il secolarismo ha trionfato definitivamente e le religioni sono decadute: la sparuta minoranza cattolica superstite ha come uniche roccaforti l'Irlanda e Roma, che ha ottenuto l'indipendenza dall'Italia ed è retta dal papa. Il dissenso è inesistente, l'eutanasia è pratica diffusa, l'edilizia si sviluppa sottoterra e la lingua internazionale è l'esperanto. Londra è una città silenziosa in cui ogni rumore è attutito dallo strato di gomma che sembra rivestire ogni superficie calpestabile, e a Trafalgar Square troneggia la statua di un massone. Su questo sfondo s'intrecciano le vite dei due antitetici protagonisti: da una parte Percy Franklin, ambizioso prete cattolico che aspira a una rifondazione della Chiesa; dall'altra Oliver Brand, deputato comunista e convinto anticattolico, figlio della società moderna. Entrambi assistono con trepidazione alla grande partita sullo scacchiere mondiale che si gioca tra Occidente e Oriente. Quando l'eterno attrito fra i due blocchi sembra sul punto di degenerare in una guerra di proporzioni inedite, entra in scena Julian Felsenburgh, misterioso poliglotta dal carisma eccezionale che s'impone come mediatore, stabilendo un nuovo ordine mondiale e diventando il Dio delle masse: è l'ascesa dell'Anticristo. Ma la pace universale conquistata non salva il declino dei cattolici.
Un'estate fa
Stefano Tummolini
Libro: Copertina morbida
editore: Fazi
anno edizione: 2014
pagine: 143
L'estate, quando finisce, porta sempre qualcosa via con sé. Immagini, sensazioni, momenti, che nello splendore d'agosto sembravano leggendari, si perdono come le onde sulla battigia: e prima di avere il tempo di accorgercene, li abbiamo già dimenticati. Un gruppo di ragazzi della Roma bene s'immerge nelle languide giornate di fine estate. Sono giovani, belli e inconsapevoli. Hanno una gran voglia di divertirsi e l'occasione per poterlo fare. Tutto sembra perfetto, finché uno di loro non scompare misteriosamente nel nulla. Cos'è successo? Che ne è stato di lui? Cosa hanno visto gli altri? Accusarli della sparizione sembra davvero impensabile: ma le apparenze, si sa, spesso ingannano... Interrogati dalla polizia, i ragazzi riportano ciascuno la propria versione dei fatti - finendo così per rivelare ognuno il proprio peccato e il proprio lato oscuro. Deposizione dopo deposizione, l'equilibrio comincia a incrinarsi: una alla volta cadono le maschere e si delinea un quadro sempre più torbido. Spuntano gelosie, seduzioni incrociate, egocentrismi e giochi di potere, spietate dinamiche di gruppo. Nessuno si salva e la soluzione lascia inevitabilmente l'amaro in bocca.
Il lungo sguardo
Elizabeth Jane Howard
Libro: Libro in brossura
editore: Fazi
anno edizione: 2014
pagine: 400
1950, Londra. Antonia e Conrad Fleming stanno aspettando gli ospiti per la cena di fidanzamento del figlio Julian. Ogni cosa è pronta nella bella villa sulla collina di Hampstead, da cui si gode una magnifica vista sulla città; la casa sta per accogliere, impeccabile, l'élite londinese che celebrerà l'occasione. Eppure la voce e lo sguardo di Antonia sono velati dal disincanto e dalla sensazione, quasi una certezza, che le cose, in fondo, sarebbero potute andare in modo diverso. Così si schiude il racconto del matrimonio ventennale dei Fleming, una vicenda che solca l'esistenza di marito e moglie dal presente fino al loro primo incontro, in un percorso a ritroso che ci porta a conoscere i due in giovane età, quando Antonia era la splendida adolescente che si faceva chiamare Toni. "Il lungo sguardo" non è una semplice storia d'amore, né il sogno romantico di una donna matura che si sente d'un tratto sola, ma è, più onestamente, la storia di una coppia. Dura e vera come solo una vita intera sa essere. E soprattutto è la storia di una donna, bellissima e inquieta, coraggiosa e perduta, e della sua forza nel mettere a nudo ogni controversia privata senza pudori.
La commedia di Charleroi
Pierre Drieu La Rochelle
Libro: Copertina morbida
editore: Fazi
anno edizione: 2014
pagine: 253
"Sono partito, non sono più ritornato, questa volta". Così chiude l'ultimo racconto di questa raccolta, scritta nel 1934, che ci svela il senso della guerra per Drieu La Rochelle: l'impossibilità di fare ritorno alle commedie della vita civile dopo aver provato il disgusto e l'ebbrezza del grande conflitto del '14-'18, che la tecnica ha reso ancor più disumano. Eroismo e viltà, esaltazione e disincanto, ideologia e cinismo si confondono nei personaggi della "Commedia, che narrano la loro esperienza sapendo di non poter essere creduti da chi nella pace è ansioso di ritrovare soprattutto le proprie illusioni. Come la signora Pragen, la borghese arricchita del primo racconto, che cerca le tracce del figlio sul campo di Charleroi, ma fugge la realtà di una guerra che, nei massacri di massa, ha perso anche le sue retoriche e le sue finzioni romantiche. E gli uomini che hanno vissuto il furore delle trincee sono già quelli che, incapaci di abbracciare una condizione diversa dallo stato d'eccezione, andranno a popolare le grandi mobilitazioni totalitarie del Novecento. In questo senso "La commedia di Charleroi", con la sua lingua intensa, oscillante tra lucidità e follia, è emblematica di uno scrittore che, al di là di ogni etichetta politica, ha fatto della propria opera e della propria sofferenza la testimonianza tragica del disagio di un'intera generazione. Introduzione di Attilio Scarpellini.
Wolf Hall
Hilary Mantel
Libro: Libro in brossura
editore: Fazi
anno edizione: 2014
pagine: 779
Thomas Cromwell era il figlio di un fabbro di Putney. Un uomo capace di redigere un contratto e addestrare un falco, di disegnare una mappa e sedare una rissa, di arredare una casa e corrompere una giuria. Architetto machiavellico del regno di Enrico VIII e artefice dei destini della dinastia dei Tudor, il protagonista del romanzo di Hilary Mantel emerge qui in tutta la sua contraddittoria umanità. Cromwell venuto dal nulla, dedito ai mestieri più disparati – mercenario in Francia, banchiere a Firenze, commerciante di tessuti ad Anversa – in virtù delle sole doti intellettuali; Cromwell, di cui il re si servirà per ottenere il divorzio da Caterina d'Aragona e sposare Anna Bolena, dando così un nuovo corso alla storia della Chiesa inglese. Hilary Mantel ci dà un ritratto dell'Inghilterra dei Tudor nel quale il fascino di un'epoca lontana conosce uno splendore rinnovato che, pur senza tradire la cronaca degli eventi, nulla ha in comune con la polverosa distanza di una remota pagina di storia: perché in Wolf Hall riusciamo a sentire l'odore acre della lana impregnata dalla pioggia e della terra sotto i piedi, il rilievo delle ossa sotto la pelle, il solco lasciato dai carri nel fango, il fruscio dei topi nei materassi.

