Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Felici: AcquaRagia

Ritorno a Sukut

Ritorno a Sukut

Sergio Martini

Libro: Libro in brossura

editore: Felici

anno edizione: 2024

pagine: 146

Un uomo, prigioniero di un'esistenza ormai piatta e noiosa, ritrova per caso l'agenda su cui aveva appuntati i suoi sogni di adolescente, quando aveva progettato un lungo viaggio in treno per Sukut, una città di un Oriente estremo e misterioso, allora occupata da un regime militare. Alla stazione, come colto da un raptus, abbandona tutto e sale su un treno per realizzare il suo antico progetto di gloria. Dopo aver conosciuto singolari anime e attraversato deserti, steppe e città, allegorie di antichi sogni di gloria che il tempo ha logorato e vinto, all'arrivo, scopre che Sukut è stata liberata grazie a un uomo mascherato chiamato il Kesa. Ma che la libertà non è diventata Libertà. A partire da qui le tracce dei due si confondono come in un tragico gioco di specchi tra aneliti all'indipendenza e ritorni all'oppressione. E, dunque, chi è il Kesa? Un liberatore, un dittatore o solo una maschera? E chi è il suo antagonista? Un eroe, un uomo confuso dai riflessi del suo io o solo un altro inganno della Storia? L'uomo fuggito da sé stesso arriverà alle definitive risposte in una New York malinconica di rimpianti, dove il delirio di gloria e fuga, come nella leggenda di Eleazar a Masada, avviene in una prigione da cui non si è mai veramente fuggiti. "Ritorno a Sukut" è un romanzo potente e visionario, dov'è tutto il nostro Novecento con le sue inquietanti ombre storiche, psicologiche, generazionali e individuali. Dalla soluzione obbligata.
15,00

Un male urbano

Un male urbano

Marcello Caprarella

Libro: Libro in brossura

editore: Felici

anno edizione: 2022

pagine: 312

Un male urbano vuol rendere omaggio a una gloriosa tradizione letteraria, quella del diario romanzato costruito su una base di avvenimenti reali filtrati dalla sensibilità e dalle insofferenze della voce narrante, con un finale in chiave giallo-noir. Eppure, Marco Imparato può essere uno qualunque di noi: un uomo che vive male il proprio tempo. La cronaca copre un anno di vita, dall'agosto del 2019 fino al suicidio del protagonista. Il contesto personale e sociale descritto è quello della pandemia. L'ambito geografico è Madrid, e la città è forse l'attore principale dell'opera. Il vero, dunque, come congiuntura specifica, come scenario spontaneo, collettivo. Attorno a Marco, i luoghi e la gente che battono nel polso della sua vita, finché questo polso non si arresta. Le "testimonianze" degli amici, colleghi e "nemici" sono una risalita micro-storica, su un registro ironico-cinico, che porta dalla rievocazione di una persona/personaggio alla descrizione di un disagio generale, di una società fatta di legami allentati o profondi, improvvise povertà, complicità e incomunicabilità, miserie passeggere e radicate, precarietà stabili e qualche lampo di poesia senza artifici - quando la poesia sgorga dalla ferita del vissuto più che dalle parole di chi, ricordando, vive e rivive.
16,00

Il figlio dell'estate

Il figlio dell'estate

Claudia Muscolino

Libro: Libro in brossura

editore: Felici

anno edizione: 2022

pagine: 228

Negli anni dell'infanzia e dell'adolescenza, il protagonista – trasferitosi a Firenze con la famiglia – trascorre le vacanze estive nel paese natio a casa della nonna. Qui nascono i primi amori, le amicizie, i giochi. Il suo più caro amico gli insegna a tuffarsi e questa passione si trasforma in una sfida infinita tra i due. Quando il padre si ammala di tumore, la famiglia impone al nostro, allora quindicenne, di trasferirsi per un anno in Sicilia, allo scopo di partecipare come figurante alla processione del Santo Patrono e chiedere la grazia per il papà. Lui è contrariato, giudica questa scelta un retaggio di antiche superstizioni, ignorando che la famiglia vuole proteggerlo da un orribile fatto di cronaca nera che ha rimosso. Diventato uomo, quel fatto, tornato a galla, torna a sconvolgergli la vita.
15,00

Asbestos

Asbestos

Titti Federico

Libro: Libro in brossura

editore: Felici

anno edizione: 2021

pagine: 260

Mario e i suoi scugnizzi. Mario e la sua famiglia, i suoi amici operai. Mario e la sua salute in fabbrica. Mario e l'asbesto. Che indistruttibile, con pervicacia, mina o recide, giorno dopo giorno, ognuno di quei legami. E dunque la storia della sua impossibile amicizia - di mare, di sangue e di disillusione - con Rosario, il ricco ragazzino detto 'O Principe; l'amore con la bella cilena Isabel; la forza ostinata della giovane figlia, Federica. E poi il racconto di una sinistra profezia d'eternità, dei bradisismi e dei terremoti, delle lotte operaie per la salute, del sogno sempre differito di una vita più degna e felice, delle sconfitte e delle vittorie, dell'orgoglio e del dolore. Asbestos è un libro da leggere per non dimenticare la tragedia di chi è stato ucciso dall'amianto. Non solo gli operai addetti alla lavorazione, ma anche i loro famigliari e chi viveva vicino alle fabbriche del veleno, la cui cancerosità devastante era nota già dagli anni Trenta del secolo scorso. Attraverso il diario della figlia di Mario, vittima dell'asbestosi, si scopre un'umanità pulsante e viva, dai semplici eppure solidi valori morali. Per queste vie Asbestos rievoca e riscrive, così, dal proprio particolare punto di vista, la fine della parabola industriale meridionale raccontandola con uno stile fluido e accorato, nella restituzione di vicissitudini e durezze, passato e presente, quotidiano e storico e nel rincorrersi ossessivo, spesso sterile, di giustizia e diritto. Fino a un parziale risarcimento, raccontato in un coinvolgente, luminoso finale.
14,00

Come un'onda che si tuffa sullo scoglio. La vera storia di Roberto Tancredi, portiere della Juventus

Come un'onda che si tuffa sullo scoglio. La vera storia di Roberto Tancredi, portiere della Juventus

Giorgio Bernard

Libro: Libro in brossura

editore: Felici

anno edizione: 2021

pagine: 236

Un violento acquazzone estivo. Un villeggiante e il figlio che cercano riparo in un bar. In un angolo dell'esercizio una bacheca piena di foto e ricordi e poi un barista, che è Roberto Tancredi, portiere della Juventus degli anni Settanta. Inizia, così, il racconto di una vita, trama fitta di passaggi tra il suo passato e il suo presente: dall'arrivo a Torino, ancora ragazzo, alla gavetta nelle serie minori; dalla volata scudetto contro il Cagliari di Gigi Riva all'ultima, combattuta, edizione della Coppa delle Fiere disputata contro Barcellona, Twente e Leeds. Cinquant'anni di partite narrati con caparbia passione da un uomo coraggioso e di talento, eppure una persona come tutti noi: esperienze ed emozioni spese tra vittorie, sconfitte e ingiustizie, tra campo e tribuna dirigenti, incrociando il cammino dei più conosciuti personaggi del mondo del calcio. E dunque Sivori, Cruijff, Zoff; Boniperti, Charlton, Moggi e Donadoni; e ancora Picchi, Anconetani, Chiellini, Herrera, Allegri e Protti sempre raccontati con stile coinvolto, come seguendo un unico filo conduttore, una sola irrefrenabile pulsione che rasenta la follia: quella di giocare e continuare a farlo, costi quel che costi. Ché non importa quanto amareggiati o entusiasti, determinati o arrendevoli, vecchi o giovani si possa sembrare; giocare è l'unica cosa che conta davvero: perché farlo significa continuare a esistere, e la vita è tutto quel che resta da poter mettere in gioco.
14,00

Vascelli di carta

Vascelli di carta

Sergio Martini

Libro: Libro in brossura

editore: Felici

anno edizione: 2020

pagine: 208

Francis Martin è un giovane apprendista inviato, per il suo primo servizio giornalistico, a una fiera del bestiame che si tiene sull'isola di Saint Léonard. Raggiunta quest'ultima, Francis non trova alcuna indicazione ma, anzi, l'ostilità iniziale degli abitanti. Accetta, così, l'aiuto d'un singolare personaggio: Sigmund, pilota di dirigibili. Inizia così un'avventura in un luogo senza tempo che sembra partorire esistenze e storie stravaganti e immaginifiche. E dunque lo Scultore di Difetti, la soffitta delle persone rotte, la Cerchia degli Ambiziosi. E ancora il cimitero delle meditazioni, i due capitani di vascello, il pugile smilzo e la ragazza del Pontile 27; in un labirinto che sembra riportarci sulle orme di Alice e di Gulliver o di certi straniati mondi letterari nati dalle penne di un Bioy Casares e di un reverendo Abbot. Una vertigine reale come sono alle volte i sogni, gli incubi e, di più, la follia quando tenta di dare un senso risarcitorio alla vita, alle sue interruzioni, alle sue sconfitte. Vascelli di carta finisce per disegnare, così, un pellegrinaggio nell'inconscio alla ricerca di un sé dove, come in una matrioska, sanno celarsi i mille volti di un giovane uomo che, nel suo ultimo viaggio interiore, perde se stesso.
14,00

Cielo di Pasqua

Salvatore Belcastro

Libro: Libro in brossura

editore: Felici

anno edizione: 2023

pagine: 250

Nino Tramontana, Procuratore della Repubblica di Perugia, originario di San Germano, in Calabria, ottiene la condanna per pedofilia di un religioso, Aldo Pincara, suo ex compagno di seminario. Il processo gli riporta alla memoria i tempi in cui, avviato a diventare prete, è stato testimone di un episodio analogo, che considera uno dei fattori determinanti della sua vita. Ma Nino rivive anche la misteriosa storia che ha coinvolto Valeria, sua sorella, e ricorda i suoi anni di formazione lontano da casa per volere dello zio, don Giovanni, un sacerdote che ha cercato di sottrarlo alla gestione della famiglia assecondando le sue intenzioni di fuga dall'ambiente d'origine. In seguito, una giovane donna di Genova, adottata alla nascita a Perugia, si rivolge a lui, in qualità di Procuratore, e chiede di conoscere la madre naturale. L'indagine lo porta a scoprire una scioccante verità che non ha la possibilità di essere rivelata per dovere d'ufficio e che sconvolge Nino. Cielo di Pasqua è la presa d'atto di quanto un pervicace bigottismo religioso chiuso al raziocinio possa deformare, pervertendoli, i rapporti tra individui, famiglie e comunità. Tuttavia senza mai proporsi come un romanzo a tesi, se accade che lo stesso ambiente possa generare il suo antidoto o contraltare: una religiosità aperta, eppure altrettanto forte e consapevole dei suoi principi etici. Uno sguardo laico quello di Belcastro che, rinunciando alle facili tinte forti in odore di "eresie" ben costruite per il mercato, lancia, a partire da una realtà a noi più vicina, un messaggio di speranza contro ogni integralismo.
15,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.