Firenzelibri: I libri di Massimiliano Boni
La filosofia di Leopardi
Adriano Tilgher
Libro: Copertina morbida
editore: Firenzelibri
anno edizione: 1985
pagine: 186
Alle origini del socialismo liberale. Francesco Saverio Merlino
Aldo Venturini
Libro: Libro in brossura
editore: Firenzelibri
anno edizione: 1984
pagine: 178
Aldo Venturini ha dedicato una vita per la rivalutazione del pensiero politico di Francesco Saverio Merlino, uno dei pensatori certamente più validi e più originali della sinistra italiana. In questo saggio, il Venturini segue con documentata precisione e finezza interpretativa tutto lo svolgersi del pensiero politico merliniano dall'anarchia ad un socialismo sempre più autonomo e diverso dal marxismo e che può armoniosamente unire valori individuali e senso sociale. Anche la vita del Merlino, assai intensa negli anni giovanili e della sua formazione, è seguita dal Venturini con scrupolosa attenzione. Al ritratto del Venturini segue una antologia breve ma essenziale degli scritti del Merlino con una importante lettera medita a Luigi Fabbri.
Il soffitto bianco
Guglielmo Brayda
Libro: Libro in brossura
editore: Firenzelibri
anno edizione: 1984
pagine: 200
Amore e solitudine, noia e desiderio. Andrea, giovane fotografo milanese, cerca se stesso negli angoli delle giornate e nei riflessi delle donne che incontra. Seguendo le tappe di un viaggio senza spostamenti ci porta all'interno di una in-quietudine vissuta con dolcezza.
Lettere a Mario Novaro
Giovanni Boine
Libro: Copertina morbida
editore: Firenzelibri
anno edizione: 1984
pagine: 105
Unità d'Italia e rinnovamento cattolico
Egidio Papa
Libro: Copertina morbida
editore: Firenzelibri
anno edizione: 1984
pagine: 302
Alfredo Baccarini tra pentarchia e questione sociale
Angelo Varni
Libro: Libro in brossura
editore: Firenzelibri
anno edizione: 1983
pagine: 210
Nel libro è profilato con grande accuratezza, con documentazione edita e medita, Alfredo Baccarini che fu ingegnere, ministro dei lavori pubblici, leader della Sinistra storica, che unì nell'Italia post-risorgimentale una non comune competenza tecnico-scientifica e un generoso impegno politico. Fin da giovane coinvolto in prima persona, nella sua Romagna, nei primi tentativi di dotare il paese di moderne infrastrutture capaci di sostenere l'auspicato processo di sviluppo produttivo, Baccarini cercò sempre un difficile e faticoso equilibrio fra una concezione "interventista" dello Stato nei progetti di crescita economica e la costante, fermissima, fedeltà ai valori liberali e ai metodi della dialettica parlamentare, nei quali vedeva riassunta l'eredità intangibile del Risorgimento.