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Fondazione CISAM: Byzantina Lupiensa

Bisanzio sulle due sponde del Canale d'Otranto

Bisanzio sulle due sponde del Canale d'Otranto

Libro: Libro in brossura

editore: Fondazione CISAM

anno edizione: 2022

pagine: 228

La Puglia e il Canale d'Otranto in particolare, che della regione rappresenta la propaggine più protesa verso l'Oriente, hanno indubbiamente giocato in passato (anche in quello più recente) un ruolo di anello di congiunzione fisico e culturale tra le due metà del Mediterraneo. Ciò si dimostra particolarmente vero per il Medioevo, epoca in cui i rapporti tra le due sponde del Canale - da cui il titolo di questo volume - risultano documentali da un fitto intreccio di relazioni e di scambi che investono la Puglia e i territori dell'opposta sponda dell'Adriatico, Corfù in primis. Rapporti che si colgono nelle fonti storiche, nella ricca letteratura in lingua greca di area salentina, nel culto dei santi e nella produzione artistica ricostruita e riletta attraverso la produzione miniata, i monumenti e le indagini archeologiche che restituiscono uno scenario di sinergica interattività che, a più livelli, traccia un profilo culturalmente e storicamente dinamico dell'estremo lembo di Puglia, non solo negli anni della dominazione bizantina, ma ben oltre, come dimostra l'ampio arco cronologico considerato nei vari contributi (dal IX al XIV secolo). Un panorama multifocale che per temi trattati e cronologie investigate aggiunge un ulteriore tassello all'ampia fortuna storiografica della Puglia e della Terra d'Otranto 'tra Oriente e Occidente', locuzione talvolta abusata, ma che trova in questa miscellanea il suo elemento fondante.
35,00

Pittura medievale rupestre in Sicilia. Il territorio di Siracusa tra Oriente e Occidente

Pittura medievale rupestre in Sicilia. Il territorio di Siracusa tra Oriente e Occidente

Giulia Arcidiacono

Libro: Libro in brossura

editore: Fondazione CISAM

anno edizione: 2020

pagine: 396

Il volume indaga le relazioni artistiche intessute tra la Sicilia e i paesi del Mediterraneo medievale, assumendo come oggetto di osservazione specifica la pittura murale del territorio di Siracusa. L'area prescelta è definita nei suoi confini dalla consistenza stessa del patrimonio pittorico sopravvissuto nell'isola e dalla sua distribuzione: sono specialmente le chiese rupestri siracusane a conservare infatti i loro originali, seppur frammentari, corredi decorativi, spesso perduti o attestati in modo sparso nelle altre aree del territorio siciliano. L'analisi mirata e comparativa delle testimonianze pittoriche rintracciate consente, di volta in volta, di precisarne la cronologia, di chiarirne il contenuto iconografico, di dedurne informazioni circa l'origine e la fortuna dei culti correlati, di coglierne gli aspetti stilistici, i modelli di riferimento e i loro potenziali tramiti. Trasversalmente interrogati, i dati ottenuti rinviano alle complesse dinamiche storiche e politiche che mettono in relazione la Sicilia e il mondo mediterraneo, specialmente nei secoli in cui le Crociate accelerano i rapporti tra Bisanzio, largamente intesa, e l'Occidente.
98,00

Il transito della vergine. Testi e immagini dall'Oriente al Mezzogiorno medievale
70,00

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