Franco Angeli: Clarissimi. I grandi maestri
Galileo Galilei. «Nelle cose naturali l'autorità d'uomini non val nulla»
Giulio Peruzzi
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2025
pagine: 160
Protagonista indiscusso della rivoluzione scientifica da cui nasce la scienza moderna, Galileo dà contributi essenziali anche in ambiti che travalicano il perimetro della scienza della natura: dalla riflessione sul linguaggio come strumento di conoscenza del mondo e mezzo di diffusione culturale, ai rapporti tra arte e scienza e tra scienza e religione. Tutto questo fa di Galileo uno dei grandi maestri della modernità. Galileo Galilei (1564-1642) è uno dei grandi artefici della scienza moderna, ma i suoi contributi originali spaziano in realtà in molteplici settori della cultura. La sua vita e la sua opera sono stati oggetto di un'enorme mole di lavori, scritti dal Seicento a oggi. Un periodo di studi di più di tre secoli e mezzo nel quale sono state di volta in volta avvalorate immagini diverse di Galileo, non sempre basate su riscontri puntuali ricavati dai suoi scritti e spesso influenzate dal contesto politico e culturale nel quale venivano proposte. Senza pretesa di completezza, vengono qui forniti alcuni elementi che possono aiutare il lettore a orientarsi nella vasta produzione scientifica galileiana e a comprendere il significato della sua opera: insomma una sorta di mappa ragionata.
Francesco Zabarella. Da Padova all'Europa per salvare la Chiesa
Chiara Valsecchi
Libro: Copertina morbida
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2021
pagine: 178
Giurista, cardinale, uomo di stato, fine dicitore e letterato. Francesco Zabarella, con equilibrio e rigore morale, ha salvato la Chiesa dal Grande Scisma e ha servito la sua città, Padova, sotto diversi governi, insegnando con passione a generazioni di studenti. Una figura attualissima, tutta da scoprire. Giurista, uomo di Chiesa e colto intellettuale, Francesco Zabarella è stato tutto questo e molto altro. Difficile non sorprendersi nello scoprire questa figura, rimasta certo ignota ai più eppure protagonista di primo piano di molte vicende storiche del suo tempo. La sua vita, non lunghissima secondo i canoni odierni (57 anni), ma densa di atti e di opere, si svolge tra la seconda metà del Trecento e i primi anni del Quattrocento, in un periodo molto delicato e complesso: la Chiesa è travagliata da un drammatico scisma, con papi e antipapi in lotta tra loro, l'Italia è divisa in molte piccole e grandi realtà politiche in eterno conflitto, e così l'Europa intera. Il contributo di Zabarella, articolato su diversi profili - dottrinale, tecnico-giuridico, diplomatico e politico - è stato certamente decisivo per giungere, dopo un quarantennio di lotte, a una soluzione condivisa del Grande Scisma, ma il suo ruolo è stato altrettanto importante per la storia di Padova - che proprio in quegli anni vede la fine della signoria Carrarese e la dedizione alla Repubblica di Venezia - e per la sua università, dove ha contribuito per un ventennio a formare generazioni di giuristi.