Franco Angeli: Ricerche sperimentali-Strumenti
Origini e sviluppi della ricerca valutativa
Benedetto Vertecchi, Gabriella Agrusti, Bruno Losito
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 240
È sempre più frequente che chi ha responsabilità in campo educativo (non importa se a livello didattico o di gestione) riconosca l'esigenza di sviluppare procedure adeguate per la valutazione. In una prima fase l'esigenza era soprattutto quella di migliorare le caratteristiche dei giudizi espressi sugli apprendimenti degli allievi, ma negli ultimi decenni l'orizzonte di riferimento si è venuto progressivamente allargando, fino a comprendere l'insieme degli aspetti che identificano l'attività educativa. Un contributo importante alla crescita di attenzione nei confronti della valutazione è quello fornito dalle organizzazioni internazionali che, fin dalla fine degli anni sessanta, hanno promosso rilevazioni e analisi a carattere comparativo. In questo libro si propone un percorso attraverso i principali momenti che hanno segnato lo sviluppo della ricerca valutativa. Occorre essere consapevoli delle relazioni che si sono stabilite tra la crescita dei sistemi scolastici e la messa a punto di modelli e procedure capaci di sostenere le interpretazioni di realtà progressivamente più complesse.
La mediazione culturale nei musei. Interpretazioni e ricerche. Ediz. italiana e spagnola
Emma Nardi
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 130
La pubblicazione di Cadmo ha avuto inizio nel 1993. In oltre vent'anni ha raccolto importanti riconoscimenti internazionali (ISI, Scopus, Aeres) che ne hanno fatto un riferimento non solo per la ricerca educativa in Italia ma anche per molti studiosi che operano in altri paesi. Cadmo segue una linea di autonomia e di rispetto per gli apporti derivanti da differenti ambiti culturali, accettando contributi oltre che in italiano, anche in varie altre lingue. Quel che conta è promuovere un'idea del progresso dell'educazione non vincolata a sensibilità locali ma aperta ai tanti modi in cui nel mondo contemporaneo l'educazione contribuisce a realizzare condizioni di progresso e libertà. I contributi qui raccolti si riferiscono a ricerche nell'ambito della didattica museale.
Come cambia la cultura degli insegnanti. Metodi per la ricerca empirica in educazione
Ira Vannini
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 176
Il volume tenta di riflettere sul ruolo della ricerca empirica nel fare luce sui diversi fattori che, connessi alla formazione degli insegnanti e all'organizzazione delle scuole, incidono sulle convinzioni dei docenti e le orientano verso valori pedagogici propri di un scuola democratica. Nello specifico, l'autrice - dopo un approfondimento critico su che cosa significa fare ricerca empirica in educazione - analizza in particolare le metodologie della ricerca quantitativa, nelle sue due dimensioni di indagine descrittiva e sperimentale. Attraverso varie esemplificazioni di ricerche sulle percezioni, gli atteggiamenti e le convinzioni degli insegnanti, vengono discusse alcune tra le principali questioni metodologiche e procedurali della ricerca empirica, al fine di sottolineare l'importanza di un atteggiamento rigoroso e sistematico nell'affrontare i problemi dell'educazione e della scuola di oggi.
Forme e messaggi del museo
Emma Nardi
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 160
Il museo è, per definizione, un oggetto culturale complesso. La sua identità deriva dall'intrecciarsi di elementi diversi e concomitanti: la storia delle collezioni, la storia del contenitore che è spesso a sua volta un bene culturale, la storia dell'istituzione. Quali elementi di mediazione devono essere forniti al pubblico perché la visita museale diventi un'esperienza non solo utile ad arricchire il profilo culturale, ma anche gratificante? Quali sono le regole che devono essere tenute presenti nell'organizzazione del messaggio orale o scritto che il museo rivolge ai suoi visitatori? Questo volume si interroga sui vari problemi comunicativi ai quali la mediazione culturale nei musei deve tentare di fornire una risposta.
I bambini nel cinema. La rappresentazione dell'infanzia nella storia del cinema
Luciano Cecconi
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 224
La ricostruzione della storia dell'infanzia si è basata su una pluralità di fonti che vanno dal romanzo al diario, dalla pittura alla scultura. Tali fonti, anche se in modo e in misura diversi, hanno contribuito ad aumentare la conoscenza che oggi abbiamo degli ambienti in cui, nel passato, il bambino è nato e cresciuto, e delle relazioni che lo hanno legato ai genitori, agli adulti e alle istituzioni. Anche il cinema, in quanto forma di rappresentazione della realtà, può essere visto come testimone dell'infanzia, soprattutto nella sua dimensione di prodotto culturale. Il cinema, al pari e forse più della letteratura, offre un esempio concreto di come una forma d'arte possa sviluppare e diffondere a livello di massa una determinata rappresentazione sociale. Otre a costituire una valida forma di integrazione delle fonti storiche consolidate, il cinema possiede un'altra caratteristica molto importante dal punto di vista formativo: la capacità di essere utilizzata come forma della didattica. L'esperienza filmica viene perciò presentata anche come l'elemento centrale di uno specifico ambiente di apprendimento utilizzato per la formazione iniziale dei docenti.